Carta dedicata a te: vecchia o nuova Postepay? La misura è da poco entrata in vigore che già si accavallano numerose domande. Molte famiglie, grazie a questo contributo, potranno tirare il fiato. Sono lontani i tempi del Reddito di cittadinanza, sostituito dall’Assegno di inclusione, una misura che, purtroppo, non riesce a raggiungere tutti i fruitori del precedente sussidio. Per questo appare chiaro che molte famiglie inseguano attivamente tutti i sussidi, bonus e agevolazioni introdotti gradualmente dall’inizio dell’anno ad oggi.
Ora che è arrivata l’ufficialità della distribuzione della Carta Dedicata a Te, e sappiamo la prima data utile per il primo acquisto e l’ultimo giorno di utilizzo della Postepay, c’è qualcuno che si chiede se la ricarica da 500 euro arriverà sulla nuova o sulla vecchia carta. Cerchiamo di fare chiarezza sui punti chiave di questa misura.
Carta dedicata a te: vecchia o nuova PostPay?
La pratica istruttoria della Carta dedicata a Te ha già superato diverse fasi ed è pronta per raggiungere i cittadini individuati come potenziali beneficiari. L’INPS, infatti, ha reso operativo il programma per i Comuni, i quali, per accedere all’elenco dei beneficiari (articolo 2 del D.l. 4 giugno 2024), hanno a loro volta confermato la lista e l’hanno rinviata all’INPS per la stesura finale.
Nel messaggio n. 2575 del 10 luglio 2024, l’Istituto ha delineato i criteri di priorità per l’individuazione dei beneficiari della Carta dedicata a Te, indicando anche le prime date di utilizzo e l’ultima data di operatività della carta.
Il punto cruciale è il seguente: non sono lontani i tempi della precedente edizione della Carta dedicata a te 2023, per cui è normale chiedersi se sarà riattivata la vecchia PostePay o se ne arriverà una nuova.
Nel dettaglio, il 15 settembre saranno distribuite le prime PostePay da 500 euro del 2024. Pertanto, non saranno riattivate le precedenti carte arrivate ai beneficiari nel 2023.
Poiché il termine della precedente edizione della Carta Dedicata a te è scaduto e, considerando la variazione dei requisiti, il governo italiano ha ritenuto opportuno distribuire nuove PostePay per evitare di rendere l’accesso al beneficio economico confusionario.
Chi sono i beneficiari della nuova PostePay da 500 euro del 2024?
L’INPS ha indicato i criteri di priorità per il rilascio della Carta Dedicata a Te, individuando i nuclei familiari che hanno diritto al beneficio:
- composti da almeno tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010; priorità è data ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso;
- composti da almeno tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006; priorità è data ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso;
- composti da almeno tre componenti; priorità è data ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso (cfr. l’art. 4 del D.I.).
Come funziona
La nuova PostePay da 500 euro sarà distribuita ai beneficiari che rientrano nella composizione del nucleo familiare sopra esposto e soddisfano altri requisiti, tra cui:
- iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- assenza di fruizione di altre misure di sostegno al reddito (Assegno di inclusione, il Reddito di cittadinanza, la Carta acquisti o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà);
- reddito certificato ISEE fino a 15.000 euro.
Infine, si ricorda che la nuova Carta Dedicata a te potrà essere utilizzata per l’acquisto di beni di prima necessità nei negozi aderenti, per il rifornimento di carburante o per la sottoscrizione di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.