La fame nel mondo è una condizione che si sviluppa nei contesti sociali dove c’è povertà. Per fame si intende non solo mancanza di cibo, lussi, e sfizi, ma anche di tutti quei nutrienti principali e naturali che sono in grado di sostentare il corretto nutrimento di una persona. Non riuscire a nutrirsi, o nutrirsi in maniera scarsa/sbagliata, comporta l’aumento del rischio di contrarre malattie, debolezza e non dare al corpo i nutrienti di cui ha bisogno: vitamine, proteine, vegetali. Così facendo viene impedito un adeguato sviluppo sia fisico che mentale.
La situazione della fame nel mondo oggi
I cambiamenti climatici, i conflitti e la pandemia spostano l’attenzione su altri problemi, ciò non vuol dire che il tema della povertà è risolto. Basti pensare che il decesso di un milione di bambini all’anno di minori con meno di 5 anni è pari a 345 i milioni di persone che non hanno accesso al cibo, cioè il 70% del totale della popolazione, vive in paesi dove ci sono conflitti.
Dove si trovano le popolazioni più povere?
La popolazione che soffre il problema si trova, per un 42,7%, nella parte dell’Africa subsahariana; il 18,8% nell’Asia meridionale; il 7,2 % nell’Asia Orientale ed il restante 5,6% nella parte dell’America Latina. Varie associazioni, onlus, ed agenzie no profit, si stanno spingendo per migliorare la condizione di grave disagio, come Save The Children, Unicef, FAO, OMS, e sicuramente con una nostra piccola donazione aiuteremmo il prossimo, e la ricerca, per migliorare questi servizi.