La 81ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, uno degli eventi cinematografici più prestigiosi al mondo, è alla ricerca di personale per la sua edizione 2024. La società CoopCulture, incaricata della gestione dei Servizi di Supporto durante l’evento, ha aperto le candidature per nuove assunzioni. Questa è un’opportunità unica per coloro che desiderano lavorare in un ambiente stimolante e culturale, a contatto diretto con il pubblico e immersi nell’atmosfera del Lido di Venezia. Andiamo quindi a vedere come lavorare al Festival di Venezia 2024, entro quando inviare la propria candidatura e le migliori occasioni di lavoro attualmente presenti.
Come lavorare al Festival del Cinema di Venezia 2024: requisiti richiesti per la candidatura
Per partecipare alla selezione, i candidati devono soddisfare una serie di requisiti specifici per la posizione richiesta. In particolare, è richiesto:
- Diploma di scuola superiore: il possesso di un diploma è fondamentale per poter partecipare alla selezione.
- Conoscenza della lingua inglese: è necessario un buon livello di conoscenza dell’inglese, data la natura internazionale dell’evento e la presenza di visitatori da tutto il mondo.
- Attitudine al lavoro a contatto con il pubblico: i candidati ideali devono mostrare una predisposizione naturale a interagire con il pubblico, garantendo un’accoglienza cordiale e professionale ai visitatori della mostra.
Altri dettagli su posizione e sede di lavoro
Le posizioni offerte riguardano i Servizi di Supporto alla Mostra del Cinema, che si terrà come ogni anno al Lido di Venezia. Questo ruolo prevede una serie di attività, tra cui l’assistenza ai visitatori, la gestione delle informazioni e il supporto logistico. Lavorare in questo contesto offre una prospettiva unica sul mondo del cinema e la possibilità di interagire con professionisti del settore, oltre che con un pubblico internazionale. Il lavoro durerà una decina di giorni, esteso quindi per tutta la durata del festival e si appresta a diventare un’esperienza importante da inserire sul proprio curriculum.
Lavorare al Festival di Venezia 2024: ecco come candidarsi. Procedure e scadenze
Per partecipare alla selezione, gli aspiranti devono inviare il proprio curriculum vitae all’indirizzo e-mail dedicato: [email protected]. È importante che nell’oggetto dell’e-mail sia specificato “Candidatura Mostra del Cinema” per garantire che la candidatura sia identificata correttamente. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata per il 12 agosto 2024, pertanto è consigliabile procedere con l’invio il prima possibile per evitare disguidi o ritardi.
CoopCulture, la società incaricata del reclutamento, ha pubblicato l’annuncio di lavoro sul proprio sito ufficiale, dove è possibile trovare ulteriori dettagli e scaricare esempi di curriculum vitae da personalizzare.
Cos’è CoopCulture
CoopCulture è una società cooperativa leader nel settore culturale in Italia, nata nel 2010 dalla fusione delle cooperative Pierreci e Codess Cultura. Nel 2017, la cooperativa ha ulteriormente ampliato la propria offerta integrando Copat, una cooperativa torinese attiva da oltre 30 anni nei servizi per biblioteche, musei e archivi. Con una presenza in 14 regioni italiane, CoopCulture offre una vasta gamma di servizi culturali, tra cui la gestione di musei, esposizioni, biblioteche e archivi, nonché servizi al territorio. La sede legale è situata a Venezia Mestre, una posizione strategica per le attività culturali e turistiche della regione.
In sintesi
La 81ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia cerca personale per l’edizione 2024. CoopCulture, responsabile dei Servizi di Supporto, ha aperto le candidature per chi desidera lavorare in un contesto culturale stimolante. Requisiti: diploma di scuola superiore, buona conoscenza dell’inglese e attitudine al lavoro con il pubblico. Le posizioni offrono attività come assistenza ai visitatori e supporto logistico. Le candidature devono essere inviate a [email protected] entro il 12 agosto 2024, specificando “Candidatura Mostra del Cinema” nell’oggetto. CoopCulture, leader nei servizi culturali, gestisce musei, biblioteche e archivi in tutta Italia.