A partire da settembre 2024, l’INPS e le Casse Professionali aderenti alla convenzione quadro firmata con la deliberazione n. 56 del 19 aprile 2023, avvieranno il processo di ricongiunzione dei contributi esclusivamente attraverso il canale telematico. Questo sviluppo segna un’importante evoluzione nel sistema di gestione delle contribuzioni, offrendo un sistema più efficiente e trasparente per i professionisti che desiderano trasferire i propri contributi previdenziali.
Ricongiunzione contributi INPS Casse professionali: la convenzione quadro e le casse firmatarie
La convenzione quadro coinvolge attualmente nove Casse professionali che hanno aderito al progetto di digitalizzazione. L’INPS, insieme all’ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Medici) e alla Cassa Geometri, ha svolto un ruolo molto importante come ente pilota, fornendo le infrastrutture informatiche necessarie e condividendo il know-how per l’allineamento delle piattaforme di cooperazione applicativa. Questo sforzo congiunto è stato quindi significativo per garantire che tutte le Casse coinvolte potessero integrare i propri sistemi con quelli dell’INPS.
Ricongiunzione contributi INPS Casse professionali: le fasi del processo
Lo scambio telematico delle informazioni tra l’INPS e le Casse professionali riguarda diverse fasi chiave, come descritto nell’articolo 1, comma 2 della legge n. 45/1990. Queste fasi includono:
- Richiesta di prospetto contributivo: la Cassa professionale, in qualità di soggetto accentrante, può richiedere all’INPS il prospetto dei contributi versati. Questo prospetto è fondamentale per verificare l’accuratezza dei dati contributivi e garantire una corretta ricongiunzione.
- Invio del prospetto da parte dell’INPS: una volta ricevuta la richiesta, l’INPS invia il prospetto contributivo, dettagliando i contributi accumulati. Questo passaggio è essenziale per fornire una chiara visione dello storico contributivo del professionista.
- Richiesta di riesame della certificazione: se necessario, la Cassa può richiedere un riesame della certificazione telematica, per correggere eventuali discrepanze o errori. Questo passaggio garantisce che tutte le informazioni siano accurate e aggiornate.
- Invio del nuovo prospetto contributivo: dopo il riesame, l’INPS invia un nuovo prospetto, aggiornato e corretto, assicurando che tutte le parti dispongano delle informazioni più accurate possibili.
- Notifica dell’esito della ricongiunzione: infine, la Cassa professionale notifica l’esito dell’operazione di ricongiunzione, confermando il completamento del processo e l’allineamento dei dati.
Quali sono i vantaggi del sistema telematico per i professionisti
L’implementazione di un sistema telematico per la gestione della ricongiunzione dei contributi ha lo scopo di offrire numerosi vantaggi. Innanzitutto, riduce significativamente i tempi di elaborazione, poiché le comunicazioni e i documenti vengono scambiati in formato digitale, eliminando la necessità di trasferimenti cartacei. Inoltre, questo sistema intende migliorare la trasparenza e l’accessibilità delle informazioni, permettendo ai professionisti di monitorare lo stato delle loro richieste in tempo reale. Infine, l’automazione dei processi riduce il rischio di errori umani, volendo garantire una maggiore precisione nella gestione dei dati contributivi.
Cosa succede adesso
Con l’avvio della fase telematica, si prevede che le Casse non ancora aderenti al progetto inizino a integrare i propri sistemi con quelli dell’INPS. Questo processo di integrazione richiederà un’ulteriore standardizzazione delle procedure e dei tracciati informativi, ma mira a portare a un sistema ancora più efficiente e integrato. Inoltre, l’INPS prevede di estendere il sistema telematico anche ad altre operazioni previste dalla legge n. 45/1990, inclusi i trasferimenti contributivi in entrata verso l’INPS da altre Casse professionali.
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In sintesi
A partire da settembre 2024, l’INPS e le Casse Professionali aderenti, tra cui ENPAM e Cassa Geometri, avvieranno il processo di ricongiunzione dei contributi esclusivamente tramite canale telematico, migliorando efficienza e trasparenza. Il sistema prevede la richiesta e l’invio del prospetto contributivo, eventuali riesami e la notifica dell’esito della ricongiunzione. Questo approccio digitale riduce i tempi di elaborazione e il rischio di errori, facilitando il monitoraggio delle richieste. L’integrazione del sistema proseguirà con l’adesione di altre Casse, standardizzando ulteriormente le procedure.