L’Università degli Studi del Piemonte Orientale ha pubblicato il bando di concorso pubblico per reperire 5 funzionari con scadenza della domanda fissata al 28 agosto 2024. Le procedure di assunzione, per esami, prevedono l’assegnazioni delle unità di personale all’Area dei Funzionari, Settore amministrativo e gestionale, con contratto di lavoro a tempo indeterminato e a orario pieno.

Le assunzioni sono finalizzate alle esigenze della Divisione Edilizia, Logistica e Patrimonio, Settore Amministrazione e Appalti della Sede del Rettorato di Vercelli e gli Uffici gestione spazi e approvvigionamenti dell’Università del Piemonte Orientale. Il codice del concorso è: 2024-PTA-ND-08.

Il bando contiene le informazioni essenziali per prendere parte alle selezioni pubbliche, i requisiti e i titoli di studio richiesti, le modalità di utilizzo della piattaforma di reclutamento della Pubblica amministrazione e lo svolgimento delle prove d’esame.

Concorso Università Piemonte Orientale per funzionari: cosa fa un funzionario universitario?

C’è tempo fino al 28 agosto 2024 per presentare domanda per il concorso pubblico per esami dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale per cinque posti da funzionario. Si prevede la riserva di tre posti da assegnare seguendo le procedure previste dagli articoli 1014 e 678 del decreto legislativo 66 del 2010 ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate e agli ufficiali di completamento in ferma biennali e ufficiali in ferma prefissata.

Si prevede, inoltre, la riserva di un posto a favore degli operatori che abbiano terminato il Servizio civile universale senza demerito. All’interno del bando di concorso sono descritte le competenze, le attività e le mansioni che i vincitori del concorso dovranno possedere e svolgere.

Requisiti e titoli di studio per diventare funzionari dell’università

Per l’ammissione al concorso per cinque funzionari, il bando prevede il possesso dei requisiti di tipo generico e i titoli di studio. Possono presentare domanda i candidati con cittadinanza italiana, maggiorenni, con godimento dei diritti civili e politici, idonei fisicamente alle mansioni previste dal posto. Inoltre, è necessario non aver subito provvedimenti di esclusione dall’elettorato politico attivo o di destituzione, dispensa o decadenza da un precedente incarico in una PA o condanne penali definitive.

Il titolo di studio richiesto è il diploma di laurea triennale conseguito ai sensi del decreto ministeriale 509 del 1999 o del decreto ministeriale 270 del 2004. Sono ammessi anche i possessori di laurea specialistica o magistrale conseguite ai sensi dei decreti di cui sopra e i diplomi di laurea (decreto ministeriale 509 del 1999) in ambito Tecnico, Giuridico ed Economico.

Come inviare domanda per il concorso Università Piemonte Orientale

Per inviare la domanda di candidatura al concorso pubblico, l’L’Università degli Studi del Piemonte Orientale si affida alla piattaforma telematica Pica Cineca. Pertanto, è necessario:

  • collegarsi al sito internet di Pica Cineca, il cui indirizzo è reperibile all’articolo 3 del bando;
  • fare la registrazione alla piattaforma inserendo i dati richiesti e autenticandosi con le proprie credenziali;
  • compilare la domanda del concorso vera e propria e allegare i documenti elencati dal bando;
  • inviare la pratica entro la scadenza delle ore 15 del 28 agosto 2024.

Prova scritta e orale del bando per funzionari, cosa studiare?

Per quanto concerne le prove d’esame del concorso pubblico dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, il bando prevede lo svolgimento di una prova scritta che comporta l’assegnazione fino a 20 punti e di una prova orale, con l’assegnazione fino a 40 punti, dei quali 20 punti riservati alla valutazione della commissione circa le capacità comportamentali rispetto alle mansioni da svolgere.

Le prove d’esame saranno incentrate sulla verifica delle capacità e competenze elencate all’articolo 1 del bando di concorso. Gli ulteriori articoli del documento contengono le informazioni essenziali per il diario delle prove selettive, la preferenze a parità di titoli e di merito, la graduatoria di merito, l’assunzione in servizio e la stipula del contratto e le disposizioni finali.