La pasta fresca è una tipicità tutta italiana con tanti formati e nomi diversi. Ogni luogo dello Stivale ha la sue specialità regionali, con varianti difficili da enumerare, senza contare le ricette casalinghe custodite tra i segreti di famiglia. La sua consistenza morbida risulta davvero squisita al palato e la sua porosità permette di amalgamarsi con il sugo in maniera sublime. Preparala in casa non è poi così difficile, basta armarsi di pazienza e dei pochi ingredienti basilari per ottenere un buon risultato. Ecco quali sono i principali di formati di pasta fresca fatta in casa tra cui scegliere per portare in tavola un primo piatto di sicuro successo. Inoltre, vi suggeriamo anche tre tipologie di condimento perfette per esaltare il gusto di questa prelibatezza nostrana.
Quali sono i principali formati di pasta fatta in casa?
Nella categoria della pasta fresca lunga troviamo tagliatelle, fettuccine, maltagliati, spaghetti alla chitarra, pappardelle, scialatielli, tagliolini, taglierini, capellini, bigoli, reginette, pizzoccheri, ciriole, maccheroni, pici, strangozzi.
Nella categoria della pasta fresca corta possiamo citare orecchiette, fusilli, cavatelli, garganelli, strozzapreti, gnocchi, gnocchetti, strascinati, eliche, trofie, capunti.
Nella categoria della pasta fresca ripiena ecco alcuni dei capisaldi della tradizione culinaria italiana, come tortellini, tortelli e tortellacci, ravioli e ravioloni, cappelletti e cappellacci, agnolotti, casoncelli, mezzelune, quadrotti, bottoni, anolini, marubini, fagottini, caramelle, sacchetti, triangoli, cannelloni e lasagne.
I formati di pasta fresca sono innumerevoli ed enumerali tutti è un’impresa ardua, dunque abbiamo citato solo quelli più noti e diffusi, amati e apprezzati tanto in patria quanto nel resto del mondo.
L’ingrediente principale della pasta fresca è la farina di grano (gli intolleranti al glutine possono però realizzarla con le farine apposite per ricette salate), che unita all’acqua e al sale compone l’impasto.
La pasta fresca si può suddividere in due tipologie fondamentali: con le uova o senza. Le uova servono a dare una maggiore struttura alla pasta e la loro presenza può essere dettata dal gusto personale o dalla ricetta che si intende realizzare.
Pasta fresca fatta in casa: tre condimenti per esaltarne il gusto
La consistenza e la porosità della pasta fresca si presta a trattenere il sugo, permettendo un’esplosione di gusto ad ogni boccone. Ecco tre condimenti facili e saporiti, ideali per esaltare il sapore di questa tipicità italiana.
Pesto alla trapanese
Ingredienti
- 250 gr di pomodori pizzutelli
- 50 gr di mandorle pelate
- 50 gr di basilico fresco
- 1 cucchiaio di pecorino
- 1 spicchio d’aglio
- Olio Evo
- sale
- pepe
Preparazione
Ponete i pomodori tagliati grossolanamente, il basilico, le mandorle pelate e l’aglio privato della camicia in un mixer e frullate. Quando avrete ottenuto un composto omogeneo, trasferitelo in una ciotola e aggiungete l’olio in una quantità sufficiente a rendere il condimento cremoso, dopodiché regolate di sale e pepe, amalgamando il tutto.
Crema al Parmigiano
Ingredienti
- 200 gr Parmigiano Reggiano
- 50 gr farina 00
- 500 gr latte intero
- 50 gr burro
Preparazione
In un pentolino dai bordi alti fate riscaldare a fiamma bassa il latte, senza portarlo a bollore. In un tegame a parte, fate sciogliere lentamente il burro, dopodiché aggiungete la farina setacciata, girando con un mestolo o una frusta per evitare la formazione di grumi. Quando il roux avrà assunto una colorazione dorata, aggiungete un po’ alla volta il latte, continuando a girare. Una volta ottenuta una besciamella omogenea, toglietela dal fuoco e aggiungete il parmigiano grattugiato, amalgamando bene tutti gli ingredienti.
Sugo di salsiccia
Ingredienti
- 500 gr salsiccia
- 400 gr passata di pomodoro
- 1 carota
- 1 cipolla bianca
- 1 costa di sedano
- Timo
- Olio EVO
- Sale
- Pepe
Preparazione
Pulite e tritate finemente la cipolla, la carota e il sedano. In una pentola dai bordi alti, fate riscaldare l’olio, aggiungete il soffritto di ortaggi e fate rosolare per non più di 10 minuti a fiamma bassa. Nel frattempo, eliminate il budello della salsiccia e spezzettate il contenuto. Adesso aggiungete la carne al soffritto e cuocete per altri 5 minuti alzando la fiamma. Ora versate anche la passata di pomodoro, regolate di sale e pepe, coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 45 minuti a fiamma bassa, controllando che il sugo non si attacchi sul fondo. A fine cottura, aromatizzate con qualche fogliolina di timo.