Lo yoga è una pratica molto diffusa e sono sempre di più le persone che lo praticano anche a casa. Il saluto al sole è uno dei modi migliori per iniziare la giornata, mentre una sequenza di posizioni mirate al rilassamento è altrettanto salutare per prepararsi al riposo notturno. Quando si stende il tappetino e si inizia la sequenza, gli animali domestici sono soliti gironzolare incuriositi, attratti dalla possibilità di partecipare a quello che deve sembrargli una possibilità di gioco. Allora perché non coinvolgerli? Da tempo, infatti, esiste una disciplina chiamata dog yoga, nata proprio per dare vita a una inedita interazione con il proprio amico a quattro zampe.

Dog Yoga: che cos’è

Il dog yoga, chiamato anche doga, è una pratica che coinvolge cane e padrone nella realizzazione di una serie di asana. Prevede una sequenza di posizioni che possono essere replicate anche dall’animale, con l’aiuto e la guida del suo umano.

Questa tipologia di sequenze è nata circa 20 anni fa in Giappone. A intuire il suo potenziale è stata però Suzi Teitelman, insegnante di yoga americana, che lo introdusse tra i corsi della sua scuola. Il successo fu immediato, tanto che la Teitelman decise di istituire anche dei corsi professionali specifici per istruttori, dando così inizio alla sua diffusione.

Come praticare il dog yoga

Per essere praticato nel migliore dei modi, il dog yoga deve essere appreso da un istruttore certificato. Come accade per lo yoga praticato dalle persone, le posizioni, anche le più semplici, devono essere eseguite correttamente per portare a dei benefici e non incorrere in conseguenze fisiche.

Una volta imparate le diverse asana e il modo per farle eseguire al cane, queste possono essere poi replicate anche a casa in autonomia. Per iniziare la pratica sarà necessario creare una situazione tranquilla, in un luogo appartato dove non ci siano distrazioni. Una musica soft aiuterà la concentrazione e il rilassamento dei partecipanti.

Le prime volte, sarà necessario invogliare il cane con incoraggiamenti e tante carezze. Il primo passo è quello di infondere un senso di calma e rilassatezza. Alcuni cani iniziano a imitare le posizioni del padrone con una certa naturalezza, mentre altri avranno bisogno di più tempo e stimoli.

Quelli più pigri possono anche assistere a una sessione di asana tranquillamente sdraiati accanto al proprio padrone: il clima che si viene a creare può essere comunque un modo per infondere un senso di benessere nel proprio amico di zampa.

Quali cani possono praticare il dog yoga? Tutti i benefici

Il dog yoga può essere praticato da tutti i tipi di cani, indipendentemente dalla taglia e dall’età.

I cani che praticano uno sport cinofilo, come la agility dog o lo splash dog, possono praticare il dog yoga tra un allenamento e l’altro in quanto è adatto a rilassare la muscolatura ed evitare contratture. Anche praticarlo dopo una lunga passeggiata al parco o una sessione di giochi all’aperto è di sicuro un momento di grande benessere per il nostro pelosetto.

Cani che presentano segnali di stress, iperattività o ansia, avranno poi un grande beneficio da questa pratica, che li aiuterà a distendersi e calmarsi. L’interazione profonda che si crea tra il padrone e l’animale grazie al dog yoga rafforza il legame e ha un potente effetto rassicurante sulla bestiola.

I suoi benefici si estendono anche alle articolazioni, aumentandone l’elasticità, e per questo il doga è adatto anche ai cani anziani o con problemi articolari specifici. L’importante è farsi assistere da un istruttore esperto quando si inizia la pratica.

Foto di Polina Tankilevitch