Keylor Navas è vicino alla firma con il Monza, ma dove andrà Pierluigi Gollini? Il portiere di proprietà dell’Atalanta è tornato dal prestito con il Napoli ed è pronto a partire definitivamente per una nuova avventura.

Dove andrà Gollini: trattativa saltata con il Monza

Saltata la trattativa con il Monza, non è chiaro dove andrà Pierluigi Gollini: il portiere della Dea era vicino all’approdo in biancorosso, ma tutto è cambiato in poche ore, con Keylor Navas che ha preso il suo posto e che firmerà a breve con la società brianzola.

Un’affare incredibile persino per l’Amministratore Delegato Adriano Galliani che ora vedrà il costaricano approdare in Serie A dopo aver concluso il suo contratto con il Paris Saint-Germain lo scorso mese ed essersi reso disponibile ad un ultimo ciclo ad alti livelli.

L’accordo tra Navas e il Monza ha fatto saltare tutto con Gollini, con il risultato che ora il portiere dovrà trovare una nuova destinazione per proseguire la sua carriera tra i pali: un effetto domino che ha mischiato le carte e che ha ravvivato il mercato del campionato italiano.

La volontà di Gollini è quella di partire, per questo motivo l’Atalanta sta valutando sia un eventuale prestito che una vendita a titolo definitivo per lui che ha un contratto valido per altre 2 stagioni, fino al 2026.

Nella rosa dei nerazzurri dal 2018, Gollini non ha mai convinto del tutto Gasperini: arrivato nel 2016 non ha mai permesso al portiere di confrontarsi con altri allenatori alla Dea, spingendolo ad accettare prestiti prima al Tottenham, poi alla Fiorentina e infine al Napoli.

Con gli azzurri sembrava potesse esserci un’intesa per trattare il suo passaggio definitivo, a seguito del prestito, ma la conferma di Meret ha fatto saltare tutto e ha spinto il club partenopeo a puntare su un secondo portiere di prospettiva.

Da qui la scelta di mantenere il giovane Elia Caprile dopo l’anno di prestito all’Empoli e un contratto con la società azzurra fino al 2028. A scoraggiare ulteriormente De Laurentiis anche un riscatto decisamente alto per Gollini, intorno ai 7 milioni di euro.

L’effetto domino parte da Keylor Navas

Vista la brusca frenata nella trattativa per portarlo in Brianza, Gollini e il suo entourage stanno valutando altre occasioni concrete tra cui il Genoa: il club rossoblu aveva inserito De Gea come priorità assoluta, ma le alte pretese economiche del portiere hanno scoraggiato la dirigenza.

Precedentemente, infattii, De Gea percepiva 22 milioni di euro netti a stagione ed era il secondo giocatore più pagato della Premier League dopo Earling Haaland al Manchester City: una cifra impensabile anche per alcuni tra i miglior club europei. Il portiere spagnolo, dunque, avrebbe dovuto abbassare la richiesta a meno di 1/4 di quanto percepiva nei Red Devils.

Vista la difficoltà della trattativa il Genoa sembrerebbe pronto a virare su Gollini dopo aver visto saltare tutto con il Monza: l’arrivo di Navas innesca un effetto domino importante per la porta di alcuni club di Serie A.

Il Monza nelle prossime ore ufficializzerà il 37enne: nonostante l’età Navas non ha alcuna intenzione di terminare qui la sua carriera e ha deciso di viversi un’ultima avventura nel campionato italiano dopo quello francese, spagnolo e inglese.

L’acquisto di Navas per il Monza spinge, dunque, Gollini verso il Genoa: difficile che il portiere resti a Bergamo, piuttosto potrebbe decidere di temporeggiare con il club rossoblu in attesa di un’offerta più importante.

In ogni caso nei prossimi giorni si delineerà definitivamente la questione De Gea, qualora non si dovesse concludere per lo spagnolo la dirigenza virerà con forza su Gollini visto l’ingaggio nettamente più abbordabile di 800mila euro.