L’Europeo Under 19, così come quello tra le nazionali maggiori conclusosi qualche settimana fa in Germania, è stato vinto dalla Spagna. La formazione guidata dal CT José Lana ha meritato la vittoria contro la Francia, portando a casa il nono Europeo della sua storia. Tra i giocatori che si sono contraddistinti in maniera particolare tra gli spagnoli c’è sicuramente Iker Bravo, MVP del torneo: ma chi è? Età, carriera, ruolo e caratteristiche tecniche del miglior attaccante dell’Europeo U19 che giocherà all’Udinese.

Chi è Iker Bravo? Età e carriera

Attaccante di piede destro e classe 2005. Inizia a giocare a calcio nella Masia, ossia la Cantera del Barcellona. Per poi lasciare la Spagna all’età di 16 anni direzione Germania. Si aggrega all’Under 19 del Bayer Leverkusen e fa il suo esordio in Bundesliga all’età di 16 anni e 298 giorni. È il giocatore più giovane ad aver mai esordito in massima serie tedesca con il Leverkusen. E anche qui non ci mette troppo a farsi notare. L’interesse del Real Madrid è forte, tanto che a fine agosto del 2022 Bravo passa in prestito all’organico del Castilla. Ossia il Real Madrid B. Qui gioca 22 presenze nel campionato di terza divisione spagnola, per poi passare per la stagione 2023/2024 all’Under 19, sempre del Real Madrid. Si tratta di una stagione particolarmente prolifica, dove mette a segno anche 3 gol in 7 presenze nella UEFA Youth League. Alla fine della stagione (la scorsa) il Real non esercita il diritto di riscatto del contratto, motivo per cui Iker fa rientro alla squadra che detiene il suo cartellino: il Bayer Leverkusen.

Il nome di Iker Bravo gira particolarmente anche in ambito nazionale. L’attaccante classe 2005 vanta 34 presenze tra l’Under 15, l’Under 17 e l’Under 19 della selezione spagnola, condite complessivamente anche da 12 gol in tutto.

Ruolo e caratteristiche tecniche

Si tratta di un profilo davvero molto interessante. Bravo è un attaccante naturale, di ruolo punta centrale. Ma è anche capace di spaziare su ampie zone del fronte offensivo. Non è particolarmente alto (182 centimetri), e il suo fisico “mingherlino” lo aiuta in maniera particolare a muoversi nello stretto con estrema agilità e velocità. Inoltre è dotato di un buon senso del gol: a testimonianza di ciò non si può certo non tener conto anche dell’ottimo rendimento avuto nel recente Europeo vinto dalla sua Spagna. È suo uno dei gol messi a segno nella finalissima vinta per 2-0 contro la Francia.

Iker Bravo è un giovane talento che sembrerebbe essere prossimo all’Udinese. Stando alle ultime, il suo arrivo in Italia dovrebbe essere relativamente imminente, con le visite mediche che potrebbero esserci già nella giornata di domani (30 luglio). Qualora dovesse arrivare nel calcio italiano, donerebbe certo non poca qualità alla Serie A. In più verrà allenato dal nuovo tecnico dell’Udinese Kosta Runjaić, che potrà assolutamente valorizzare i punti di forza dello spagnolo mettendolo in luce e su un piedistallo particolare. Potrà inoltre dare un contributo sicuramente importante alla squadra bianconera, cercando di impattare da subito portando in Italia quel tocco magico tipico del calcio iberico. L’Udinese per portarlo in Friuli dal Leverkusen ha speso poco meno di 10 milioni di euro, ossia la cifra che non ha versato il Real per riscattare il cartellino e tenerlo in Spagna.