Rottamazione quater: proroga al 31 luglio? Verità o fake news? Possibili novità in vista per chi ha aderito alla cosiddetta “Definizione agevolata”, la rateizzazione delle cartelle esattoriali con debiti accumulati dai contribuenti senza sanzioni o interessi.

Sebbene la scadenza originaria della quinta rata fosse prevista per il 31 luglio 2024 (con i giorni di tolleranza fino al 5 agosto), si è discussa la possibilità di un differimento al 15 settembre 2024.

In un contesto di crescenti difficoltà economiche, e soprattutto per agevolare i contribuenti nel pagamento della quinta rata della Rottamazione quater, la Commissione Bilancio del Senato ha proposto al governo di valutare una proroga della misura agevolativa, vista la complessità degli adempimenti fiscali.

Rottamazione quater, proroga al 31 luglio

 La Commissione Bilancio del Senato, come riportato da today.it, ha proposto uno slittamento della quinta rata della “Rottamazione quater”, suggerendo così un’alternativa alla scadenza originaria fissata al 31 luglio 2024. Tale possibilità interessa in modo particolare i contribuenti che hanno optato per la rateizzazione del debito.

Attualmente, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha confermato che la scadenza ufficiale per il pagamento della quinta rata rimane fissata al 31 luglio 2024, con cinque giorni di tolleranza che posticipano la data limite al 5 agosto.

Si parla di una potenziale proroga al 15 settembre 2024, ma è fondamentale sottolineare che non si tratta di una conferma definitiva. Finché non verrà emanato un decreto legge ufficiale, si consiglia di non attendere l’ultimo momento e di procedere con il pagamento entro la scadenza prevista.

Attenzione al rischio di decadenza!

Sebbene in passato siano state concesse proroghe, è sempre meglio evitare di affidarsi a ipotesi e rispettare i termini indicati. Ricordiamo che il mancato pagamento entro la scadenza può comportare la decadenza dai benefici della Rottamazione quater.

Pagamento tempestivo entro il 5 agosto 2024 L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha chiarito che, per evitare eventuali complicazioni, è fortemente consigliato effettuare il pagamento entro la scadenza del 31 luglio 2024.

In ogni caso, si dispone di un margine di cinque giorni di tolleranza, che sposta la data limite al 5 agosto 2024. Entro questa data, il pagamento della quinta rata della Rottamazione quater delle cartelle esattoriali sarà considerato tempestivo.

Come effettuare il pagamento della quinta rata

Il pagamento può essere effettuato tramite i moduli inviati dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione o scaricabili dal sito web dell’Agenzia.

Sono disponibili diverse modalità di pagamento online:

  • sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione: Accedendo al sito e selezionando l’opzione “paga online”, è possibile completare il pagamento seguendo le istruzioni;
  • App Equiclick tramite PagoPA: Questa app permette di effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modo semplice e rapido;
  • canali telematici di banche, Poste Italiane e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP): Molti di questi offrono la possibilità di pagare tramite PagoPA.

Rottamazione quater, proroga a luglio: cosa succede in caso di mancato pagamento

In caso di mancato pagamento, pagamento parziale od oltre i termini previsti per la Rottamazione delle cartelle, si può verificare una revoca dei benefici ottenuti e un ripristino del debito originario, con il conseguente pagamento di interessi e sanzioni.

È fondamentale che i contribuenti aderenti alla Rottamazione rispettino scrupolosamente le scadenze indicate, poiché il mancato adempimento comporta la perdita di tutti i vantaggi previsti dalla misura agevolativa.

Decreto Alluvione: proroga per la quarta rata

Per i contribuenti residenti nelle zone colpite dall’alluvione di maggio 2023, come specificato nel decreto legge n. 61/2023, sono previste delle facilitazioni. In particolare, la scadenza della quarta rata è stata posticipata al 31 agosto 2024, con cinque giorni di tolleranza che la spostano al 5 settembre 2024.