Folorunsho resta al Napoli: questa la scelta del club azzurro visto il rinnovo arrivato a suggellare un rapporto che sembra indirizzato a proseguire viste le considerazioni fatte fin qui da Conte durante i due ritiri.

Folorunsho resta al Napoli? Il rinnovo è ufficiale

Il rinnovo è ormai ufficiale, ma Folorunsho resta o no al Napoli? La volontà del nuovo tecnico Conte sembra quella di voler utilizzare il giocatore vista la sua duttilità ma non è chiaro se il suo futuro sarà legato alla società partenopea.

Intanto è arrivato il comunicato ufficiale del Napoli sui proprio canali che conferma la tendenza vissuta nei due ritiri del club, prima a Dimaro in Trentino e ora a Castel Di Sangro in Abruzzo, e che prospetta un ruolo da protagonista per il giocatore:

“La SSC Napoli comunica di aver rinnovato le prestazioni sportive di Michael Folorunsho fino al 30 giugno 2029”.

Nella stagione che verrà, dunque, Folorunsho darà una mano alla squadra vista la sua flessibilità e la sua capacità di poter ricoprire diversi ruoli a seconda delle esigenze necessarie: una caratteristica fondamentale per la filosofia di un allenatore come Antonio Conte.

Per questo motivo la sua permanenza non sembra più in bilico: a giocare una parte fondamentale in questa scelta proprio tecnico salentino che dimostra di essere attaccato maggiormente a giocatori duttili e disposti al sacrificio.

Folorunsho nelle recenti esperienze ha dimostrato di essere affidabile e dopo una lunga gavetta a 26 anni è pronto a giocarsi le sue carte definitive nel club azzurro: il centrocampista, dunque, ha firmato un contratto che lo lega al Napoli fino al 2029.

Un quinquennio in cui il centrale si giocherà la propria chance e dovrà dimostrare di poter reggere un palcoscenico importante come quello del Napoli, anche se nella prossima stagione gli azzurri non avranno le Coppe europee e dovranno concentrarsi unicamente sul campionato italiano.

Ruolo e dove può giocare con Conte

Antonio Conte in questo è sempre stato esigente: il tecnico ha bisogno di giocatori duttili che siano capaci di saper coprire più parti del campo in base alla necessità del momento o della partita stessa, per questo non vorrebbe privarsi di Michael.

Ne conosce le caratteristiche e conta di poterne approfittarne per far sì che il Napoli abbia un centrale di tecnica ma anche all’occorrenza una mezzala di qualità pronta a rispondere presente all’appello quando chiamata per entrare in campo.

Indiscutibile la titolarità di Lobotka vista la sua centralità e la sua importanza nell’equilibrio della squadra, quindi, Folorunsho potrebbe provare a giocare da mezzala e dare ancora più qualità ad un centrocampo supportato dalla difesa a 3 e dagli esterni pronti a intervallarsi per attaccare e dare una mano in avanti.

Folorunsho nasce come centrale ma in alcune occasioni ha anche lavorato da trequartista vista la sua capacità di arrivare al tiro e di vedere la porta come molti altri centrocampisti non fanno: vedasi i 5 gol e 1 assist fatti nell’ultima stagione con il Verona.

Qualora il 26enne dovesse stupire particolarmente Conte durante la stagione le gerarchie e la formazione potrebbe anche subire alcune variazioni e cambiare le sorti del centrocampista nazionale azzurro.

Resta, anche se remota, la possibilità che il giocatore venga venduto in caso di buone offerte da altre squadre: il rinnovo, infatti, non coincide per forza con la sua permanenza seppur resta una tendenza per la conferma. In un mercato molto statico e un periodo storico in cui il ricavato può fare la differenza, infatti, De Laurentiis difficilmente si priverebbe di un buon ricavato e piuttosto cederebbe il giocatore per puntare su una nuova promessa calcistica da far crescere nella squadra partenopea.