Piccoli coloni e compartecipanti familiari: con la pubblicazione della circolare n. 83 del 22 luglio 2024 l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato quelli che sono gli importi giornalieri in base ai quali si può effettuare il calcolo per il 2024 delle prestazioni economiche di malattia, di maternità/paternità e di tubercolosi per ciò che concerne i piccoli coloni e i compartecipanti familiari.

La suddetta circolare INPS, in particolare, che è stata redatta dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • l’art. 28 del decreto del Presidente della Repubblica n. 488 del 27 aprile 1968, recante “Aumento e nuovo sistema di calcolo delle pensioni a carico dell’assicurazione generale obbligatoria”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 109 del 30 aprile 1968;
  • il decreto del 21 maggio 2024, recante “Adeguamento del Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali”, il quale è stato redatto da parte del Direttore generale per le Politiche previdenziali e assicurative del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali (MLPS) ed il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 159 del 9 luglio 2024.

La circolare in oggetto, inoltre, si riferisce anche a quanto è stato disposto recentemente sempre da parte dell’Istituto stesso all’interno del proprio sito web ufficiale mediante la pubblicazione dei seguenti atti:

  • la circolare INPS n. 3 del 3 gennaio 2024, recante “Indennità antitubercolari. Importi da corrispondere per l’anno 2024”;
  • la circolare INPS n. 81 dell’11 luglio 2024, recante “Versamenti volontari del settore agricolo. Anno 2024”.

Piccoli coloni e compartecipanti familiari: l’INPS comunica le retribuzioni di riferimento per i versamenti volontari per il 2024

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto viene stabilito dal sopra citato decreto del MLPS del 21 maggio 2024, l’INPS ha comunicato con la recente circolare n. 81 dell’11 luglio 2024 quali sono le retribuzioni medie giornaliere valide per i piccoli coloni e per i compartecipanti familiari ai fini del versamento dei contributi integrativi volontari per il 2024.

A tal proposito, ecco qui di seguito la retribuzione di riferimento per i versamenti volontari per l’anno 2024:

  • Agrigento – 72,04 euro;
  • Alessandria – 83,31 euro;
  • Ancona – 83,00 euro;
  • Aosta – 71,36 euro;
  • Arezzo – 77,82 euro;
  • Ascoli Piceno – 76,38 euro;
  • Asti – 82,33 euro;
  • Avellino – 75,20 euro;
  • Bari – 77,05 euro;
  • Belluno – 80,89 euro;
  • Benevento – 75,22 euro;
  • Bergamo – 80,05 euro;
  • Biella – 81,73 euro;
  • Bologna – 80,21 euro;
  • Bolzano – 82,44 euro;
  • Brescia – 80,09 euro;
  • Brindisi – 77,54 euro;
  • Cagliari – 75,34 euro;
  • Caltanissetta – 75,69 euro;
  • Campobasso – 69,82 euro;
  • Caserta – 72,58 euro;
  • Catania – 75,87 euro;
  • Catanzaro – 73,80 euro;
  • Chieti – 73,96 euro;
  • Como – 83,89 euro;
  • Cosenza – 72,53 euro;
  • Cremona – 82,69 euro;
  • Crotone – 66,80 euro;
  • Cuneo – 80,49 euro;
  • Enna – 75,39 euro;
  • Ferrara – 80,29 euro;
  • Firenze – 81,51 euro;
  • Foggia – 83,97 euro;
  • Forlì Cesena – 79,06 euro;
  • Frosinone – 67,12 euro;
  • Genova – 79,17 euro;
  • Gorizia – 78,45 euro;
  • Grosseto – 79,66 euro;
  • Imperia – 75,14 euro;
  • Isernia – 68,56 euro;
  • La Spezia – 77,57 euro;
  • L’Aquila – 77,98 euro;
  • Latina – 77,51 euro;
  • Lecce – 71,24 euro;
  • Lecco – 83,89 euro;
  • Livorno – 76,33 euro;
  • Lodi – 80,88 euro;
  • Lucca – 78,02 euro;
  • Macerata – 78,43 euro;
  • Mantova – 82,26 euro;
  • Massa Carrara – 66,68 euro;
  • Matera – 75,81 euro;
  • Messina – 77,33 euro;
  • Milano – 79,18 euro;
  • Modena – 82,39 euro;
  • Monza Brianza – 79,18 euro;
  • Napoli – 76,00 euro;
  • Novara – 82,55 euro;
  • Nuoro – 75,46 euro;
  • Oristano – 75,54 euro;
  • Padova – 82,35 euro;
  • Palermo – 76,96 euro;
  • Parma – 80,76 euro;
  • Pavia – 83,32 euro;
  • Perugia – 79,57 euro;
  • Pesaro Urbino – 76,03 euro;
  • Pescara – 73,13 euro;
  • Piacenza – 81,24 euro;
  • Pisa – 79,65 euro;
  • Pistoia – 84,19 euro;
  • Pordenone – 78,73 euro;
  • Potenza – 69,71 euro;
  • Prato – 81,66 euro;
  • Ragusa – 74,44 euro;
  • Ravenna – 78,66 euro;
  • Reggio Calabria – 75,69 euro;
  • Reggio Emilia – 85,90 euro;
  • Rieti – 74,74 euro;
  • Rimini – 80,44 euro;
  • Roma – 76,62 euro;
  • Rovigo – 78,53 euro;
  • Salerno – 72,83 euro;
  • Sassari – 77,21 euro;
  • Savona – 75,73 euro;
  • Siena – 82,79 euro;
  • Siracusa – 77,75 euro;
  • Sondrio – 79,94 euro;
  • Taranto – 75,79 euro;
  • Teramo – 76,43 euro;
  • Terni – 74,96 euro;
  • Torino – 81,74 euro;
  • Trapani – 75,12 euro;
  • Trento – 88,00 euro;
  • Treviso – 84,92 euro;
  • Trieste – 78,36 euro;
  • Udine – 78,59 euro;
  • Varese – 80,83 euro;
  • Venezia – 82,46 euro;
  • Verbano Cusio Ossola – 83,26 euro;
  • Vercelli – 83,04 euro;
  • Verona – 81,98 euro;
  • Vibo Valentia – 71,70 euro;
  • Vicenza – 81,63 euro;
  • Viterbo – 76,12 euro.