Bonus INPS Partita IVA ISCRO 2024: chi ottiene il bonus può chiedere l’assegno di inclusione? Il bonus ISCRO è compatibile con l’APE sociale? Sono molte le domande che sollevano dubbi sulla cumulabilità dell’indennità per lavoratori autonomi con altre misure. Il Bonus INPS Partita IVA (ISCRO), stabilizzato dalla Legge di Bilancio 2024, ha suscitato grande interesse. A pochi giorni dall’apertura delle domande, sono molti a chiedersi se possono accedere al contributo. Vediamo insieme i criteri principali di questa misura.

Bonus INPS Partita IVA ISCRO 2024

Requisiti indennità per lavoratori autonomi

In una nota pubblicata il 25 luglio 2024, l’INPS ha annunciato l’apertura della misura dedicata ai lavoratori iscritti alla Gestione Separata. In particolare, il beneficio economico può essere richiesto da liberi professionisti, compresi i partecipanti a studi associati o società semplici con reddito da lavoro autonomo, a condizione che soddisfino i seguenti requisiti:

RequisitoDettaglio
Iscrizione alla Gestione SeparataEssere iscritti alla Gestione Separata
Trattamento PensionisticoNon essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie
Assegno di InclusioneNon essere beneficiari di Assegno di inclusione di cui al decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85
Reddito di Lavoro AutonomoAver prodotto un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei due anni precedenti all’anno precedente alla presentazione della domanda
 Reddito AnnuoAver dichiarato, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 12.000 euro, annualmente rivalutato sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati rispetto all’anno precedente
Contribuzione PrevidenzialeEssere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria
Partita IVAEssere titolari di partita IVA attiva da almeno tre anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso

Chi ottiene il bonus Partita IVA può chiedere l’assegno di inclusione?

 L’INPS, nella circolare numero 84 del 23 luglio 2024, ha fornito le prime indicazioni per ottenere l’indennità ISCRO, disciplinata dall’articolo 1, comma 143, della legge n. 213 del 2023.

Possono accedere al contributo i lavoratori autonomi iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria (AGO) e alle forme previdenziali ad essa collegate o sostitutive.

Ai fini del riconoscimento dell’indennità ISCRO: il richiedente non deve essere percettore dell’Assegno di inclusione né diventarlo durante il periodo di fruizione dell’indennità. In caso contrario, l’indennità ISCRO sarà revocata.

Il bonus ISCRO è compatibile con l’APE sociale?

No. L’INPS ha chiarito che le due indennità non sono cumulabili. Se si percepisce l’APE sociale, non si può contemporaneamente beneficiare dell’ISCRO. In questo caso, l’ISCRO viene considerata una prestazione indebita e l’INPS procederà al recupero dell’importo erogato.

L’ISCRO è invece compatibile e cumulabile con l’assegno ordinario di invalidità.

Bonus INPS Partita IVA ISCRO 2024: calcolo, durata e decorrenza

L’INPS riconosce, a titolo di indennità ISCRO, il 25% della media dei redditi da lavoro autonomo dichiarati dal soggetto nei due anni precedenti all’anno in cui viene presentata la domanda.

L’Istituto ha fornito diversi esempi:

PassoCalcoloRisultato
1. Dichiarazione redditiReddito 2021 = 6.000 euro
Reddito 2022 = 5.000 euro
2. Calcolo della media dei redditi(6.000 + 5.000) / 211.000 / 2 = 5.500 euro
3. Calcolo della base semestrale5.500 / 22.750 euro
4. Calcolo della misura della prestazione2.750 x 25%687,50 euro
  • La media dei redditi viene calcolata sommando i redditi dei due anni e dividendo per 2.
  • La base semestrale è ottenuta dividendo la media dei redditi per 2.
  • La misura della prestazione si calcola moltiplicando la base semestrale per il 25% (25/100).

 A quanto ammonta l’Indennità Lavoratori Autonomi

L’INPS non può riconoscere un importo mensile inferiore a 250 euro e non può superare l’importo mensile di 800 euro. L’indennità viene riconosciuta su base semestrale.

Quando e come presentare la domandaper il bonus Partita IVA ISCRO 2024

I richiedenti possono presentare la domanda per accedere al Bonus INPS Partita IVA (ISCRO), per l’anno 2024, dal 1° agosto al 31 ottobre 2024.

I richiedenti possono presentare la domanda in diverse modalità, tra cui:

  • Servizi online INPS: con credenziali SPID di livello 2 o superiore, Carta d’identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS);
  • Tramite gli Istituti di Patronato.
  • Servizio Contact Center multicanale: telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) o al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa 1 applicata dai diversi gestori)