Dopo il ritiro del presidente Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca, tutti gli occhi sono rivolti sulla vicepresidente Kamala Harris. Harris ha ottenuto il numero necessario di delegati per la nomination democratica, mentre il suo partito punta a presentare il nuovo candidato nei prossimi giorni.
Harris ha ottenuto il numero di delegati necessari per la nomination democratica
La vicepresidente Harris ha ottenuto il sostegno della maggior parte dei delegati democratici per diventare la candidata presidenziale del suo partito contro Donald Trump. Dopo il ritiro di Joe Biden, quest’ultimo aveva annunciato il suo sostegno a Kamala Harris. Anche i Clinton hanno dato l’endorsement a Harris. Harris gode del supporto di potenziali sfidanti come i governatori Gavin Newsom e Josh Shapiro, e dell’ex speaker della Camera, Nancy Pelosi. Kamala Harris ha ricevuto il sostegno di diversi nomi di Hollywood, tra cui Barbra Streisand, Cardi B, Cher e Jamie Lee Curtis.
Harris ha attualmente 2.668 delegati che sostengono la sua nomination come candidata presidenziale del Partito Democratico. Il numero necessario per ottenere la nomination è 1.976. La vicepresidente ha annunciato di aver raggiunto questo traguardo in un post su X:
Stasera sono orgogliosa di aver guadagnato il sostegno necessario per diventare il candidato del nostro partito. Nei prossimi mesi viaggerò attraverso il paese parlando con gli americani di tutto ciò che c’è in gioco. Intendo pienamente unire il nostro partito e la nostra nazione e sconfiggere Donald Trump.
Tonight, I am proud to have earned the support needed to become our party’s nominee.
— Kamala Harris (@KamalaHarris) July 23, 2024
Over the next few months, I'll be traveling across the country talking to Americans about everything on the line. I fully intend to unite our party and our nation, and defeat Donald Trump. pic.twitter.com/Bsq3N6pMAi
Come vengono nominati i candidati?
Anche se il sostegno di nomi di spicco nel mondo dello spettacolo e della politica è importante, Harris doveva comunque conquistare i delegati. Gli elettori scelgono i loro candidati attraverso i caucus e le primarie esprimendo il proprio voto. In base al numero di voti ricevuti, vengono assegnati i delegati che voteranno alla convention del partito. Il candidato presidenziale dovrà quindi essere selezionato dai delegati attraverso i processi democratici della nomination.
La nomination è attesa a breve
Mentre Harris continua ad aumentare il numero di delegati per raggiungere la nomination il prima possibile, il Partito Democratico eleggerà il suo candidato alla presidenza entro il 7 agosto. La votazione si svolgerà online ma la data esatta non è ancora stata annunciata. Il presidente del Comitato nazionale democratico, Jaime Harrison, ha annunciato ieri, 22 luglio, che i Democratici si impegneranno a seguire un processo rapido e trasparente.
I democratici puntano a presentarsi uniti alla convention, che si terrà a Chicago dal 19 al 22 luglio. Prima di quella data, si svolgerà un processo di nomina virtuale, seguito dall’annuncio del candidato alla vicepresidenza.