Presidente del Venezuela dal 5 marzo 2013, Nicolas Maduro era considerato ‘il delfino‘ del precedente capo di Stato Hugo Chavez. In passato il presidente venezuelano ha svolto diversi lavori: è stato conducente di autobus e poi dirigente del sindacato ‘Lega Socialista’. Successivamente Maduro è stato eletto deputato all’interno dell’Assemblea Nazionale.
E’ stato spesso attaccato da diverse organizzazioni per i diritti umani per via delle sue politiche troppo autoritarie che metterebbero a rischio la democrazia. Nel 2020 l’Onu ha deliberato una condanna per crimini contro l’umanità nei suoi confronti. Il 28 luglio 2024 dovrà sfidare Edmundo González Urrutia nelle elezioni presidenziali del Venezuela.
Chi è Nicolas Maduro: età e biografia
Nato il 23 novembre 1962, Maduro ha 61 anni. E’ originario di Caracas, la capitale del Venezuela: la madre viene dalla Colombia mentre il padre ha origini ebraiche. Dopo aver concluso gli studi è diventato autista di autobus e successivamente è entrato nella Lega Socialista. Qualche anno dopo Maduro ha fondato il Sindacato Metro de Caracas per poi avvicinarsi a Hugo Chavez negli anni ’90 entrando nel partito ‘Movimento Quinta Repubblica‘.
Il 6 dicembre del 1998 Chavez vince le elezioni venezuelane e meno di un anno dopo viene approvata la nuova costituzione. Maduro prima viene eletto come deputato per poi diventare presidente del Parlamento.
La vicepresidenza e la nascita del Partito Socialista Unito
Dopo la vittoria di Chavez nel 2006 alle elezioni politiche, Maduro crea il Partito Socialista Unito che raccoglie al suo interno tutte le forze politiche che appoggiano la rivoluzione bolivariana. Dal 2012 fino alla morte di Chavez nel 2013 riveste il ruolo di vicepresidente del Venezuela per poi divenire capo di Stato.
La sua successione è stata contestata da molti esponenti dell’opposizione. Al posto di Maduro sarebbe dovuto salire al potere il presidente dell’Assemblea Nazionale. Il 14 aprile vince in maniera sospetta le elezioni contro Radonski di Primero Justicia. Maduro viene riconfermato anche nel 2018 con il 68% dei voti. Nelle prossime elezioni che si terranno il 28 luglio 2024 dovrà affrontare l’avversario Edmundo González Urrutia. Da sempre in conflitto con gli Stati Uniti per via di presunti tentativi di destabilizzare il Venezuela, Maduro ha annunciato lo scorso 1 luglio la ripresa del dialogo con Washington sulla scorta degli accordi del Qatar del 2020.
Con gli accordi firmati a Doha, gli Usa si impegnavano ad allentare le sanzioni sui prodotti che arrivano dal Venezuela mentre Maduro avrebbe assicurato che le elezioni sarebbero state regolari. Washington aveva fatto un passo indietro a inizio anno a causa della squalifica della candidata dell’opposizione María Corina Machado.
Moglie e famiglia di Maduro
La moglie di Nicolas Maduro è Cilia Flores dal 2013. Flores, classe 1956, è l’avvocato che ha difeso Chavez dopo il tentativo di colpo di Stato nel 1993. In precedenza Maduro era sposato con Adriana Guerra Angulo dalla quale ha avuto un figlio: Nicolasito.
Nicolas ‘Nicolasito’ Maduro Guerra ha 34 anni e, come il padre, si occupa di politica e si definisce nei suoi profili social come ‘musicista ed economista‘. Non si conosce molto altro riguardo alla famiglia del presidente venezuelano.