Nuove assunzioni dall’Agenzia delle entrate-Riscossione, grazie all’indizione del concorso per il reclutamento complessivo di 470 addetti alla riscossione.

I vincitori saranno destinati a diverse sedi regionali dell’Agenzia e saranno chiamati a svolgere principalmente attività istituzionali in materia di riscossione, per il recupero e la tutela dei crediti affidati dagli altri Enti impositori.

Gli interessati a ricoprire il ruolo di addetto alla riscossione possono presentare la domanda di partecipazione al concorso entro il 10 settembre 2024, tramite il portale di reclutamento InPA.

Chi può partecipare? Come si svolge la selezione?

Assunzioni dall’Agenzia delle entrate-Riscossione per 470 addetti

Nel 2024, ci sono nuove opportunità di lavoro dall’Agenzia delle entrate-Riscossione, con l’indizione di nuovi concorsi.

Attenzione a non confondere l’Agenzia delle entrate-Riscossione con l’Agenzia delle entrate. Si tratta, infatti, dell’ente che ha preso il posto di Equitalia per la riscossione dei tributi.

Il bando è stato pubblicato il 22 luglio 2024 sul portale web dell’Ente e anche sulla piattaforma InPA.
Il nuovo concorso è volto al reclutamento di 470 addetti alla riscossione, da assumere con contratto di lavoro a tempo interminato nella 3ª Area 1° Livello.

I posti sono così di seguito ripartiti:

  • Abruzzo: 5
  • Basilicata: 10
  • Calabria: 41
  • Campania: 105
  • Emilia-Romagna: 21
  • Lazio: 83
  • Liguria: 13
  • Lombardia: 30
  • Marche: 12
  • Molise: 4
  • Piemonte: 13
  • Puglia: 24
  • Sardegna: 22
  • Sicilia: 41
  • Toscana: 35
  • Umbria: 5
  • Veneto: 6

Cosa fa l’addetto alla riscossione? Tra i suoi compiti, troviamo:

  • Attività in materia di riscossioni per il recupero e la tutela dei crediti affidati all’Agenzia delle entrate-Riscossione;
  • Attività caratterizzate da contributi professionali operativi di carattere giuridico, economico, tecnico e amministrativo.

Chi può partecipare al concorso dell’Agenzia delle entrate-Riscossione 2024

Quello bandito dall’Agenzia delle entrate-Riscossione è un’ottima opportunità di lavoro. Chi può partecipare? Sono ammessi i cittadini in possesso dei seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana o di un Paese membro UE;
  • Godimento dei diritti civili e politici;
  • Non essere stati licenziati per giusta causa dall’Ente;
  • Non aver esercitato poteri autoritativi e negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti dell’Ente nei tre anni antecedenti.

Tra i titoli di studio richiesti, vi sono:

  • Laurea triennale nelle seguenti classi: L-14, L-16, L-36, L-33 e L-18;
  • Diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio;
  • Laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea.

Prove concorso per l’assunzione di 470 addetti dell’Agenzia delle entrate-Riscossione

Il concorso prevede lo svolgimento di una prova scritta tecnico-pratica, consistente in 60 quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie:

  • Normativa vigente in materia di riscossione tributi;
  • Diritto amministrativo;
  • Diritto civile;
  • Diritto commerciale;
  • Diritto tributario;
  • Contabilità aziendale;
  • Organizzazione e gestione aziendale;
  • Informatica e conoscenza dei principali applicativi.

Superano la prova coloro che raggiungeranno il punteggio di 21/30.

Domanda concorso AdeR 2024 per 470 addetti

La domanda di partecipazione al concorso può essere presentata fino alle ore 23.59 del 10 settembre 2024. La modalità di trasmissione è unicamente telematica, sul portale di reclutamento InPA, al quale si accede previa autenticazione con le proprie credenziali digitali (Spid, Cie o Cns). Prima di procedere, però, si fa presente che è necessario iscriversi.

Come per tutti i concorsi pubblici, ai candidati è richiesto il possesso di un indirizzo personale PEC, per le comunicazioni con gli enti.

Ricordiamo, infine, che ogni candidato può presentare la domanda per una sola delle sedi disponibili che abbiamo precedentemente elencate.