Chi salverà il rock? Non di certo i patinati Maneskin, ma molto più probabilmente Billy Corgan e i suoi Smashing Pumpkins.
La band statunitense di genere grunge, new wave e psichedelia ha da poco annunciato l’arrivo del nuovo album “Aghori Mhori Mei”, seguito spirituale della rock opera suddivisa in tre parti “Atum”, composta da ben 33 brani per la durata totale di 53 minuti e 45 secondi.
Il gruppo ha recentemente salutato il chitarrista e tastierista Jeff Schroeder, nella line-up dal 2007 al 2023 per dare il benvenuto a Kiki Wong, da quest’anno membro ufficiale insieme ai fondatori James Iha (impegnato parallelamente negli A Perfect Circle) e il batterista Jimmy Chamberlin.
Smashing Pumpkins: quando esce il nuovo album Aghori Mhori Mei?
A dare il lieto annuncio è la stessa band in un post su Instagram. Il disco Aghori Mhori Mei uscirà il 2 agosto 2024 soltanto in streaming, su Spotify, Apple Music, Amazon Music e tutte le maggiori piattaforme dedicate alla musica liquida.
Attualmente è possibile effettuare il pre-save e in futuro, gli ascoltatori potranno acquistarlo anche fisicamente. Billy Corgan ha rilasciato una breve clip su YouTube in cui spiega la gestazione di questo nuovo capitolo musicale, dando la possibilità di stabilire ai fan dove catalogare questa nuova avventura: se nel passato, ovvero ai fasti di Gish, Mellon Collie and Infinite Sadness, Adore e Machina o nella nuova era, iniziata con Shiny and Oh So Bright, Vol. 1 / LP: No Past. No Future. No Sun del 2018.
Oltre il promo teaser, non verrà pubblicato alcun singolo in anticipo, in quanto Corgan e soci vogliono che l’album venga ascoltato come fosse un’unica canzone, come nei dischi prog.
“Abbiamo giocato a questo gioco del Rock and Roll per 36 anni. E… abbiamo dovuto dare il benservito molte volte a quella che è la prima canzone e a quella che è la prima dichiarazione e lasciare che gli altri ci giudicassero da un momento nel tempo. Abbiamo ritenuto che il modo giusto di ascoltare questo disco fosse [come] un corpo di lavoro intatto. Dieci canzoni, dalla durata di circa 45 minuti, e poi lasceremo che siano i fan a decidere se quello che abbiamo fatto è ciò che ci eravamo prefissati. Se ci siamo rimessi in quella posizione originale, se siamo stati in grado di tornare a casa con questo disco”. Quindi il 2 agosto 2024 sarà a disposizione di tutti. Lo pubblicheremo solo in digitale. Naturalmente lo metteremo in vendita e questo verrà dopo, ma vogliamo solo pubblicare il disco”.
Smashing Pumpkins, Aghori Mhori Mei: tracklist e curiosità
Il titolo del disco “Aghori Mhori Mei” è il dodicesimo album degli Smashing Pumpkins, è ispirato alla fusione di due parole sanscrite e una giapponese e il potenziale significato è “Abbraccia la bella morte”.
La prima parola, “Aghori”, il rappresenta il membro di un ordine ascetico indù noto per le sue pratiche non convenzionali e per l’uso di impurità rituali. Sono spesso associati ai terreni di cremazione e a Shiva.
Mei un termine giapponese dai numerosi sensi:
- 明 (mei) – luminoso, luce
- 美 (mei) – bello
- 芽 (mei) – germoglio, bocciolo
- 梅 (mei) – prugna
La copertina, chiaramente ispirata alla foto NASA della missione congiunta tra NASA, ESA e ASI (Agenzia Spaziale Italiana), chiamata Cassini-Huygens e raffigura Saturno e Titano. La seconda ha un’atmosfera e acqua liquida, quindi è il luogo più probabile per la vita organica, oltre alla Terra, nel nostro sistema solare.
È proprio l’atmosfera a conferire a Titano l’alone presente nella cover. Le linee sullo sfondo sono gli anelli di Saturno.
Di seguito la tracklist del disco:
01. Edin
02. Pentagrams
03. Sighommi
04. Pentecost
05. War Dreams Of Itself
06. Who Goes There
07. 999
08. Goeth The Fall
09. Sicarus
10. Murnau