Nel suo discorso di oggi alla Casa Bianca, la vicepresidente Kamala Harris ha parlato della corsa per le elezioni presidenziali negli Usa e del ritiro del presidente Joe Biden annunciato nella serata di ieri 21 luglio 2024. Harris ha affermato di essere profondamente grata al capo di Stato americano per tutto quello che ha fatto negli ultimi anni e per l’appoggio in vista della convention democratica del 19 agosto che ufficializzerà quasi certamente la sua candidatura.

Il discorso della vicepresidente si è tenuto nei giardini della Casa Bianca durante un evento con gli atleti universitari della National Collegiate Athletic Association.

Il primo discorso di Kamala Harris dopo il ritiro di Biden

Kamala Harris ha detto che il presidente si trova attualmente a Rehoboth, nel suo Delaware, mentre si riprende dal Covid. Stando a quando detto da Harris, Biden starebbe bene e vuole tornare a dare il suo pieno supporto al partito pur non correndo più per la Casa Bianca:

“Si sente molto meglio e si sta riprendendo velocemente e non vede l’ora di tornare in pista”


Harris ha detto che l’eredità di Biden è “senza pari nella storia contemporanea degli Stati Uniti” e che il ritiro è stata la scelta migliore.

L’attesa per il prossimo 19 agosto

Sebbene la vicepresidente sia già considerata da molti come la nuova candidata alla Casa Bianca dei dem dovrà riuscire ad ottenere la nomination dai circa 4700 delegati della convention democratica di agosto. Per ora sembra che Harris abbia ottenuto i consensi dei più alti esponenti del partito.

Molto probabilmente Kamala Harris affronterà Trump alle urne il prossimo 5 novembre. Il tycoon ha finanziato la campagna dell’attuale vicepresidente quando nel 2011 e nel 2013 era candidata per diventare procuratrice della California. Questa volta Kamala Harris potrà contare sull’aiuto di più finanziatori tra cui Hillary Clinton che ha lanciato una raccolta fondi su X:

“Conosco Kamala Harris da molto tempo. Questo brillante pubblico ministero perseguirà il caso contro il criminale condannato Donald Trump e l’agenda del Progetto 2025 per toglierci le nostre libertà. Ma non può farcela da sola. Diventa parte di questa storica campagna oggi stesso”