Perché i figli di Brad Pitt rinunciano al cognome del padre? Sono arrivati ormai a quattro i figli di Angelina Jolie e Brad Pitt ad aver rifiutato il cognome del padre.

L’ultima è Shiloh Nouvel, prima figlia naturale della ex coppia di Hollywood che ha compiuto 18 anni lo scorso 27 maggio 2024. La giovane, nonostante il giorno del suo compleanno fosse festa nazionale negli Stati Uniti, non ha perso tempo e ha subito avanzato la richiesta per eliminare il cognome del papà, diventando così solo Shiloh Nouvel Jolie.

Perché i figli di Brad Pitt rinunciano al cognome del padre: le motivazioni

Il caso di Shiloh non è l’unico. Anche Zahara e Maddox, i figli adottati e ormai grandi della coppia, non utilizzerebbero più il cognome del padre nella vita di tutti i giorni. Stesso discorso anche per Vivianne che anche se solo 15enne, è comparsa poco tempo fa sulla locandina di uno spettacolo insieme alla madre solo con il suo cognome.

Ancora non è chiaro se la giovane abbia concretamente cambiato in via legale il suo nome o sia solo per i crediti stampa.

La motivazione sarebbe tutta da attribuire ad un rapporto ormai “lacerato” con il padre.

Nel 2020, il figlio Pax lo aveva infatti definito sui social media come una persona orribile, che faceva tremare di paura i suoi quattro figli più piccoli.

Secondo un bodyguard che in passato ha lavorato per la famiglia, invece, sarebbe Angelina Jolie ad aver allontanato i ragazzi da lui. La donna li avrebbe incoraggiati a non presentarsi alle visite stabilite dal giudice, logorando sempre di più il rapporto tra loro.

Litigi e maltrattamenti

Nonostante il desiderio dell’attrice di mantenere riservate le ragioni dell’allontanamento dal marito, il processo ha portato alla luce abusi e maltrattamenti, prima contro di lei e successivamente contro i bambini. 

In una recente richiesta avanzata dai suoi avvocati, Angelina Jolie ha inoltre rinnovato le accuse di violenza fisica contro l’ex marito.

In particolare, la donna ha raccontato un episodio molto grave avvenuto nel mese di settembre del 2016 durante un viaggio in aereo di ritorno dalla Francia.

Nel corso di una lite tra di loro infatti, Pitt l’avrebbe afferrata per la testa e scossa con violenza, per poi prenderla per le spalle e spingerla contro il muro del bagno.

In seguito, l’attore avrebbe strozzato e schiaffeggiato due dei loro figli, giunti in difesa della madre. L’accusa sostiene poi che le violenze fossero cominciate anche prima rispetto a quell’episodio, che però ancora ad oggi risulta essere il primo e l’ultimo che ha coinvolto anche i figli. Episodio però che ha portato Jolie a chiedere immediatamente il divorzio.

Già dall’inizio della causa legale, Angelina aveva avanzato la richiesta dell’affidamento esclusivo di tutti i sei figli. Così facendo però ha trovato una durissima opposizione da parte dell’attore, che si è battuto in tribunale contro questa decisione.

Durante i primi anni di battaglia legale, seppur i minori fossero affidati a lei, a Brad era comunque concesso, di continuare a frequentarli regolarmente.

Solo quest’anno, dopo 8 anni di liti e scontri, l’uomo ha rinunciato alla causa, permettendo ad Angelina di ottenere l’affidamento esclusivo dei ragazzi.

Dopo questo lungo tempo, la maggior parte dei ragazzi, ha ormai superato la maggiore età ad esclusione dei gemelli di 15 anni Knox e Vivienne. 

L’attore, nonostante l’allontanamento dei suoi figli resta fiducioso. Crede infatti che ci sarà un momento in cui avrà di nuovo un ottimo rapporto con tutti loro. “Non averli visti per tanto tempo non ha aiutato, e l’odio della madre ha plasmato anche il loro rapporto con il padre, un tempo amatissimo. Con queste premesse ritrovarsi sarà difficile”, ha concluso l’attore in un messaggio.