Perché la Roma guadagna dalla cessione di Calafiori? Lo scontro con il Basilea. – È stata fin qui un’estate ricca di colpi di scena, trasferimenti, sorprese e giocatori rivelazione. Ma è stata anche e soprattutto l’estate di Riccardo Calafiori. La telenovela relativa all’acquisto del difensore italiano dura ormai da diversi mesi e dopo una fase in cui il calciatore sembrava destinato alla Juventus, adesso si trasferirà all’Arsenal. Il club inglese infatti ha spinto e non poco nell’offerta al Bologna, superando quella della Juventus e dunque sbarazzando la concorrenza. Dopo una fase di stallo relativa a diversi dettagli, adesso la trattativa sembra però essersi sbloccata.

Calafiori si trasferirà così all’Arsenal per 50 milioni di euro, con il Bologna che farà quindi 46 milioni di plusvalenza, avendolo acquistato solo un anno fa a 4 milioni. Una cessione che permetterà a più squadre di “gioire” a livello economico. Dalla plusvalenza bolognese, infatti, il Basilea incasserà il 50% della plusvalenza del Bologna e adesso anche la Roma reclama il 40% del 50% che spetta al Basilea. Ma perché? Di seguito tutti i dettagli sulla trattativa e sulla possibile “battaglia legale” tra Roma e Basilea.

Anche la Roma guadagna dalla cessione di Calafiori

L’intreccio di mercato più chiacchierato dell’estate è senza dubbio quello che riguarda Riccardo Calafiori, che passerà all’Arsenal dal Bologna dopo una stagione esaltante con i rossoblù di Thiago Motta. Il calciatore sembrava inizialmente destinato alla Juventus, con Thiago Motta che avrebbe voluto portare con sé il suo pupillo. Ma poi ha fatto irruzione l’Arsenal, che alzando e non poco l’offerta al Bologna, di prepotenza ha sbarazzato la concorrenza. 50 milioni di euro circa sarà la cifra che il club inglese verserà nelle casse del Bologna. 46 milioni di euro totali di plusvalenza per i rossoblù, che dovranno versare quindi 23 milioni di euro (il 50%) nelle casse del Basilea.

Ma a reclamare una parte è anche la Roma, che chiede il 40% del 50% al Basilea. Il motivo? Nel 2022 la Roma cedette Calafiori al Basilea per una cifra pari a 2.5 milioni di euro più il 40% della futura rivendita. Cifra che la Roma ha ottenuto lo scorso anno, quando Calafiori si trasferì al Bologna per circa 4 milioni di euro. Somma saldata dunque per la Roma? Secondo i giallorossi no. Perché oggi il Basilea dalla cessione di Calafiori, non guadagna soltanto i 4 milioni della vendita ma anche il 50% di quello che guadagnerà il Bologna. Quindi si tratta di parte fissa più parte variabile. La Roma è dunque convinta del fatto che gli spettano circa altri 9 milioni, pari al 40% del 50% in quanto anche i giallorossi – come il Basilea – guadagnerebbero da parte fissa e parte variabile.

Si va verso una battaglia legale

Il Basilea però non ha ancora comunicato nulla alla Roma, forse convinto del fatto che la percentuale che spetta ai giallorossi sia solo quello della parte fissa. In quel caso dunque, tutto sarebbe già saldato. Non la pensa così la Roma, che ora annuncia quasi una battaglia legale per ottenere anche una parte della cifra variabile che il Basilea incasserà. Giallorossi dunque irritati con il Basilea. Una telenovela che sembrava esser finita con l’acquisto dell’Arsenal – con il presunto annuncio della fidanzata, poi smentito – e che invece (forse) proseguirà ancora.