Cala il sipario sul gran premio di Formula 1 in Ungheria. Oscar Piastri ha centrato il successo grazie a un ordine di scuderia, che ha imposto a Lando Norris di lasciar passare l’australiano a due giri dal termine. Una scelta discutibile da parte di McLaren, che nonostante Piastri si trovasse in testa alla gara ha sempre fermato per primo il britannico, permettendogli di compiere un undercut. Solo quinto Max Verstappen, che ora sarà investigato dai commissari di gara per un pericoloso episodio in pista con Lewis Hamilton: cosa è successo a Budapest.

F1, perché Verstappen è sotto investigazione in Ungheria?

È stato un Max Verstappen nervosissimo quello che ha appena concluso il gran premio di Ungheria. L’olandese, nel corso della gara, si è lamentato tantissimo con la scuderia: prima per la guidabilità della vettura, poi per la strategia impostagli dal muretto. Ogni team radio è sembrato una vera e propria guerra contro gli uomini Red Bull, con il pilota di Hasselt che ha risposto con toni seccati e di stizza, alzando spesso la voce. A pochi giri dalla fine, poi, il fattaccio: Verstappen, da molti giri in lotta con Hamilton per il podio, prova il sorpasso in curva 1. Un tentativo azzardato, accompagnato da un pesante bloccaggio delle gomme. La Red Bull ha così impattato contro la Mercedes del britannico, spiccando il volo quasi in posizione verticale. Miracolosamente entrambi non hanno riportato danni, ma non è mancato lo spavento. Verstappen ha così perso la posizione, scavalcato da Leclerc, e ha poi chiuso quinto. Ora si attende la decisione dei commissari per l’olandese, a conclusione di un weekend da dimenticare.

Il pilota e i rappresentanti del team dovranno presentarsi davanti ai commissari alle 17:50 in relazione al seguente incidente: Max Verstappen, presunta violazione dell’Appendice L, Capitolo IV, Articolo 2d) del Codice Sportivo Internazionale da parte della vettura 1, nella collisione in curva 1 con la vettura numero 44 alle ore 16:30.

Questo recita il comunicato della FIA, che ora dovrà ascoltare Max Verstappen e Christian Horner, team principal della casa di Milton Keynes. Tra le opzioni più plausibili, in caso di penalità, l’olandese potrebbe subire un ritardo di 5′ secondi sulla classifica finale del gran premio.

L’ordine di arrivo in Ungheria: l’olandese solo 5°, in attesa della decisione

Questo l’ordine di arrivo del gran premio di Formula 1, in attesa della delibera dei commissari su Max Verstappen.

1 Oscar Piastri McLaren
2 Lando Norris McLaren + 2.141
3 Lewis Hamilton Mercedes + 14.880
4 Charles Leclerc Ferrari + 19.686
5 Max Verstappen Red Bull + 21.349
6 Carlos Sainz Ferrari + 23.073
7 Sergio Perez Red Bull + 39.792
8 George Russell Mercedes + 42.368
9 Yuki Tsunoda Team RB + 1.17.259
10 Lance Stroll Aston Martin + 1.17.976
11 Fernando Alonso Aston Martin + 1.22.460
12 Daniel Ricciardo Team RB + 1 giro
13 Nico Hulkenberg Haas + 1 giro
14 Alex Albon Williams + 1 giro
15 Kevin Magnussen Haas + 1 giro
16 Valtteri Bottas Kick Sauber + 1 giro
17 Logan Sargeant Williams + 1 giro
18 Esteban Ocon Alpine + 1 giro
19 Guanyu Zhou Kick Sauber + 1 giro
RIT Pierre Gasly Alpine