Una serie di forti piogge ed inondazioni improvvise hanno causato il crollo di parte di un ponte stradale, uccidendo almeno una dozzina di persone nella provincia meridionale dello Shaanxi in Cina.
La tragedia è avvenuta nella serata (ore locali) di oggi 20 luglio 2024, mentre è già da diverse settimane che le autorità locali hanno a che fare con i danni provocati dal maltempo. Altre 31 persone risultano disperse.
Tragedia nella zona dello Shaanxi (Cina): crolla un ponte a causa del maltempo
Il maltempo non accenna a dar tregua alla Cina, provocando altri danni e vittime oltre a quelli della settimana scorsa. Oggi 20 luglio 2024 il crollo di un ponte autostradale ha provocato la morte di 12 persone nella provincia nord-occidentale cinese dello Shaanxi, mentre altre 31 risultano al momento disperse.
Le piogge hanno innescato un’inondazione improvvisa sul fiume Jinqian a Zhashui (città dove si trova il ponte), causando il crollo di una sezione lunga 40 metri del ponte. I funzionari dell’agenzia nazionale cinese per i vigili del fuoco hanno inviato quasi 900 soccorritori tra 90 veicoli e 20 barche ed hanno anche utilizzato droni per aiutare a cercare i sopravvissuti.
Ad ora è stata salvata una sola persona ed è probabile che il bilancio delle vittime aumenterà considerando il numero di veicoli caduti nel fiume insieme alla parte del ponte crollata (17 auto ed 8 camion).
Le autorità locali hanno preso contatto con i familiari delle vittime e hanno adottato misure per prevenire disastri secondari, monitorando al contempo i rischi geografici e contrastando le inondazioni nella zona. Il presidente Xi Jinping ha in una nota espresso vicinanza alle vittime e reso noto di seguire da vicino la situazione, chiedendo che si faccia il possibile per evitare altre tragedie simili.
Anche Nepal e Vietnam nella morsa del maltempo: piogge e frane provocano danni e vittime
Non soltanto la Cina è stata toccata dalle forti piogge e da altri eventi atmosferici fuori dalla norma: due stati della stessa area geografica, Vietnam e Nepal, hanno visto improvvisi ingrossamenti di fiumi e specchi d’acqua, con la pioggia che non ha dato tregua a città e campagne.
I soccorritori vietnamiti e nepalesi hanno trascorso giorni di profondo stress, dovendo lottare con le difficili condizioni atmosferiche per salvare quante persone più possibile. In Nepal due autobus sono stati travolti da una frana staccatasi improvvisamente da un monte e destino analogo è toccato ad un furgone travolto da massi e detriti nel nord del Vietnam.
Sempre in Nepal, 11 persone sono decedute a causa di altre frane.