Recentemente in Brasile è stato individuato un focolaio di malattia di Newcastle in un allevamento di polli. Questo morbo definito anche pseudo peste aviaria colpisce i volatili sia domestici che selvatici. Dalla sua diffusione a livello mondiale, la malattia ha provocato almeno quattro pandemie. Nell’uomo la malattia ha spesso effetti molto lievi.
Cos’è la malattia di Newcastle: effetti sull’uomo
I sintomi sull’essere umano sono limitati. Spesso comportano congiuntivite monolaterale o bilaterale e gonfiore dei linfonodi preauricolari. Il contagio può avvenire per via aerea, in alternativa avviene tramite la congiuntiva dopo il contatto diretto con pollame infetto. Esistono misure di prevenzione a questo tipo di malattia aviaria: bisogna prestare particolare attenzione all’igiene ed eliminare gli animali morti e gli scarti di macellazione.
Il periodo che arriva tra l’infezione e la comparsa dei segni clinici della malattia è compreso tra due e sei giorni, ma può arrivare fino a due o tre settimane.
Può colpire cani e gatti o altri animali
Anche altri animali possono essere contagiati. I sintomi sono per lo più disturbi nutrizionali, aumento della temperatura, sonnolenza e sete.
Piccioni e malattia di Newcastle
I piccioni spesso contraggono la malattia di Newcastle e può anche rivelarsi fatale. Nel caso dei volatili la malattia si trasmette per contatto diretto e spesso è previsto l’abbattimento di interi allevamenti per evitare la diffusione. Ecco alcuni dei sintomi:
- Segni respiratori
- Sintomi gastrointestinali
- Sintomi nervosi
- Letargia
- Diminuzione dell’appetito
- Sintomi oculari
- Edema
- Irregolarità nelle uova
- Mortalità
Esiste un cura alla malattia di Newcastle?
Esistono vaccini capaci di contrastare la malattia di Newcastle. La vaccinazione consente prima di tutto il controllo e la prevenzione di questa infezione, soprattutto negli allevamenti. Questa pratica è adottata da tempo all’interno delle industrie che si occupano di allevamento di pollame.
La normativa sulla malattia di Newcastle
L’Oms ha inserito la malattia di Newcastle nella lista delle malattie soggette a obbligo di denuncia. In Italia, la pseudoaviaria è soggetta ai provvedimenti previsti dal Regolamento di Polizia Veterinaria, DPR n. 320 dell’8/2/1954.