Taxi, tariffe in aumento in tutta Italia: la mappatura città per città da Nord a Sud. Ecco la situazione sulle tariffe dei taxi in incremento.

Dal Nord a Sud non mancano i disagi per chi si sposta in taxi, tra continui rincari e applicazioni per le prenotazioni e lunghe code di turisti in attesa di un taxi. Le tariffe dei taxi sono incrementate e sono aumentate anche le licenze, anche se sono ancora troppo poche, specie nelle grandi città metropolitane. Secondo i dati contenuti nel Registro informatico pubblico nazionale il numero di licenze dei taxi in Italia ammonterebbe a oltre 28mila e oltre 127.500 sarebbero i noleggiatori senza conducente. Per poter migliorare il servizio taxi serve una vera e propria liberalizzazione nel comparto, che mette in concorrenza NCC e tassisti.

Taxi, tariffe in aumento in tutta Italia: la situazione attuale

Dai dati emerge che le licenze dei taxi sono in aumento, ma sono ancora poche rispetto alla crescente domanda, specie nelle città metropolitane. Da Nord a Sud chi viaggia in taxi subisce un disagio a causa di numerosi fattori: aumento delle tariffe dei taxi, app in tilt per prenotare un taxi e lunghe code di turisti in attesa di un taxi. Per migliorare il servizio dei taxi occorre una vera e propria liberalizzazione nel comparto che metta in concorrenza Ncc e tassisti: è quanto auspicato dal Presidente del Codacons Massimo Dona.

I costi ed il numero di licenze sono aumentati, ma rimangono i disagi tra gli utenti del servizio taxi. Con il via ai nuovi bandi, è cresciuto il numero delle licenze dei taxi. La qualità del servizio non è cambiata: da Milano a Palermo è sempre la stessa storia. Sono cresciuti i disagi per prenotare e per attendere un taxi: corse fantasma, app in tilt per prenotare una corsa e lunghe code di turisti stranieri in attesa di prendere un taxi.

Sono i numeri a confermare la presenza di turisti stranieri: entro fine agosto sono previste 216 milioni di presenze, ovvero l’1,5 percento in più del record dello scorso anno. Il Registro informatico pubblico nazionale per NCC e taxi è stato appena approvato con Decreto del ministero delle Infrastrutture e servirà a realizzare un quadro completo delle licenze dei tassisti e delle autorizzazioni dei NCC. I dati mettono in evidenza che il numero delle licenze dei taxi è oltre 28mila ed i noleggiatori con conducente sono oltre 127.500.

Analizzando la situazione attuale il numero di autorizzazioni degli NCC sono bloccate lungo tutto la Penisola italiana, ma si attende una sentenza che potrebbe sbloccarle. L’Antitrust ha chiesto agli enti locali di aumentare il numero di taxi, rinunciando al 20 percento degli introiti delle nuove licenze.

Taxi, la situazione a Milano

Nella città di Milano è partito il bando per 450 nuove licenze: la prima prova è fissata subito dopo la stagione estiva a cui parteciperanno 700 candidati. Nuove macchine bianche saranno in strada con l’inizio della stagione autunnale. Le tariffe dei taxi sono state revisionate di oltre 3,64 punti percentuali.

Una corsa che da Milano porta a Malpensa richiede un esborso di 115 euro. Dalla fine di luglio la tariffa notturna salirà da 7,6 a 7,9 euro. Anche la tariffa diurna aumenterà. Trovare un taxi alla stazione di Milano centrale o in aeroporto è quasi impossibile, a prescindere dalla fascia oraria. In occasione dell’attesissimo concerno di Taylor Swift la situazione si è aggravata.

Taxi, la situazione nella Capitale

Nella Capitale sono in arrivo per 1.000 taxi e 2.000 NCC da inizio anno 2025. A giorni dovrebbero arrivare le nuove tariffe con incrementi negli spostamenti verso e dall’aeroporto. Sono previste scontistiche fino a 15 punti percentuali solo per i ragazzi fuori dalle discoteche, gli over 70enni, le donne nella fascia oraria notturna e le corse per raggiungere le strutture ospedaliere.

La situazione rimane piuttosto complessa e le nuove auto potrebbero essere del tutto insufficienti. Alla giunta capitolina sono arrivate due delibere rilevanti: era dal 2004 che non venivano aggiornate le licenze dei tassisti. L’altra delibera concerne l’incremento delle tariffe dei taxi, che sono aumentate del 15%.

Taxi, la situazione a Napoli

A Napoli non ci saranno nuove auto bianche in strada: il primo cittadino è convinto che la città partenopea non ne abbia necessità. Attualmente le licenze attive sono poco più di 2.360, ovvero quasi 3 ogni mille abitanti.

Ci sono tantissimi disagi per chi intende prenotare una corsa e tantissimi sono gli abusi da parte di sedicenti tassisti sprovvisti di licenza. L’amministrazione comunale partenopea ha deliberato comunque l’incremento delle tariffe.