Alla presentazione di ieri sera a Dimaro della squadra quando è stato chiamato ad intervenire il neo tecnico Antonio Conte subito si sono elevati i cori, ma non a sostegno dei propri beniamini bensì contro la Juventus. Quando hanno anno intonato: “chi non salta Juventino è” subito sono stati fermati dall’allenatore, perché?
Perché Conte ferma tifosi del Napoli all’intonazione chi non salta juventino è?
Perché Conte abbia fermato i cori “chi non salta Juventino è” è di facile intuizione! A poche ore prima del test amichevole contro il Mantova il tecnico salentino ha voluto mettere subito le cose in chiaro a partire dalla precampionato onde evitare che in futuro ci possanno essere dei fraintendimenti.
È chiaro che il suo essere stato per 15 anni giocatore della Juventus (tra l’altro da capitano) ma anche il suo essere tifoso della Juve lo abbia indotto a precisare che lui non parteciperà mai a quel tipo di coinvolgimento:
E’ giusto che voi siate tifosi e giustamente supportate la nostra squadra. Io sarò sempre una persona molto educata e rispettosa. Non mi chiedete cose che non farò ma non per una singola squadra ma per tutte le squadre perché noi allenatori dobbiamo dare l’esempio positivo. Poi quello che vi posso dire oggi è che voi avete il primo tifoso del Napoli qui sul palco.
Il messaggio velato del tecnico
ll messaggio di Conte però che di facciata sembra positivo nasconde dietro tutta la sua juventinità anche se non lo ammette chiaramente. In modo furbesco si è nascosto dietro la frase ” … non mi chiedete cose che non farò ma non per una singola squadra ma per tutte le squadre …”
Se avesse detto non mi chiedete cose che non farò contro la Juventus cosa sarebbe successo? A voi la risposta.