Galeotto fu l’abbraccio con Elly Schlein alla Partita del cuore. Il leader di Italia viva, Matteo Renzi, ora guarda a sinistra. Dopo il risultato delle Europee “molto chiaro”, “alle prossime politiche – sottolinea – l’unica possibilità per cambiare rispetto al governo Meloni e Salvini è costruire un centrosinistra che costruisca un patto di governo puntuale, sui temi programmatici. E il Pd di Schlein esplicitamente dice che contano i voti e non i veti, a differenza di ciò che diceva il Pd del 2022”. L’ex premier chiarisce: “L’alternativa la fai mettendoti tutti insieme, altrimenti non ce la fai. Io non voglio avere altri cinque anni di Meloni, del cognato e della sorella. L’alternativa la costruisci con un contratto alla tedesca sui punti aperti. Io non mi tiro indietro”.La parentesi della luna di miele con Carlo Calenda, invece, sembra un lontano ricordo. “Non vedo spazi per un Terzo polo anche alla luce delle inspiegabili divisioni, figlie di risentimenti e prive di elementi politici. Divisioni che noi con generosità abbiamo cercato di ricucire, anche accettando l’appello di Emma Bonino, a differenza di altri”, è la stilettata di Renzi indirizzata al leader di Azione. Che replica piccato: “Renzi ha iniziato questa legislatura dicendo facciamo il partito dei liberaldemocratici” ora, dopo le elezione europee “dice va bene con il M5S. È il modo di fare politica di Matteo: va bene allearsi con i nazisti dell’Illinois e con i marxisti-leninisti”.

Dal Pd arrivano le parole concilianti di Francesco Boccia

Dal Pd arrivano le parole concilianti di Francesco Boccia, capogruppo dem al Senato: “Schlein non ha posto mai veti su nessuno e ha sempre detto che non è disposta a subirne. E questa è la posizione del Partito democratico, non ci saranno veti per nessuno e nessuno può porne”. Le prossime sfide saranno le elezioni regionali in Emilia-Romagna (17 e 18 novembre) e in Umbria di fine anno (data ancora da definire). Su questo punto Renzi chiarisce: “Dal momento in cui parte una storia nuova, non è che fai le alleanze a geometria variabile. Se fai l’accordo, rimuovi i veti dappertutto”.