Ancora un’altra opportunità per richiedere il bonus rottamazione TV 2024, un beneficio introdotto per ricevere a casa un decoder di nuova generazione, a patto che non superi il valore di 30 euro.
La misura si inserisce in un quadro molto chiaro di cambiamento: il passaggio al Digital Video Broadcasting – 2nd Generation Terrestrial (Dvb-T2). Si tratta del nuovo standard europeo per la trasmissione televisiva digitale terrestre, che va a migliorare le immagini video e ad ottimizzare la gestione delle frequenze radio.
Il passaggio è prossimo. Chi intende continuare a guardare determinati canali, deve far presto a risintonizzare i dispositivi entro il 28 agosto. Per chi ne fosse sprovvisto, arriva in aiuto il bonus rottamazione TV 2024: chi sono i fortunati che possono ottenerlo?
Chi può richiedere il bonus rottamazione TV 2024
Dal 28 agosto, molti canali passeranno al nuovo standard europeo. Per continuare a guardarli, è necessario dotarsi di apparecchi nuovi oppure risintonizzare i propri di nuova generazione.
Chi ne fosse sprovvisto può approfittare di una misura messa in campo dal Governo e disponibile anche nel 2024: il bonus rottamazione TV.
L’incentivo, però, è rivolto solo a poche categorie di fortunati. Quali sono i requisiti per ottenerlo?
- Avere la residenza in Italia;
- Avere un’età pari a superiore a 70 anni;
- Avere una pensione annua non superiore a 20.000 euro;
- Essere intestatari del canone Rai.
Solo chi soddisfa i requisiti in elenco può richiedere un nuovo decoder, del costo non superiore a 30 euro, compatibile con il Dvb-T2.
Mentre parliamo del bonus TV 2024, è ancora accesa la discussione sul canone Rai che, come abbiamo visto, fa parte dei requisiti di accesso alla misura. Da una parte si punta alla sua eliminazione, con la proposta di aumentare le entrate pubblicitarie.
Dall’altra parte non bisogna dimenticare l’esenzione dal pagamento del canone Rai. Chi vi rientra e desidera chiedere l’esenzione deve presentare la domanda nel rispetto dei termini indicati. Uno di questi termini è prossimo e riguarda chi compie 75 anni tra il 1° febbraio e il 31 luglio. In questo caso, la domanda per richiedere l’esenzione deve essere presentata entro il 31 luglio 2024.
Per chiudere questa breve parentesi, ricordiamo che la dichiarazione di esenzione deve essere presentata a partire dal 1° luglio dell’anno precedente ed entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento. In alternativa, è ammessa la presentazione anche dal 1° febbraio al 30 giugno, per il secondo semestre dell’anno.
Come richiedere il bonus TV 2024
Ci sono diverse modalità per richiedere il bonus rottamazione TV 2024:
- Personalmente, presso gli uffici postali;
- Telefonicamente, al numero verde 800.776.883 per fissare un appuntamento per la consegna;
- Online, sul portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Canali TV 2024 coinvolti nella risintonizzazione
Intanto, prima di acquistare un nuovo decoder, un nuovo televisore oppure richiedere il bonus, è bene verificare se il proprio televisore sia compatibile o meno con il nuovo standard.
La verifica è molto semplice, è sufficiente sintonizzarsi sul canale 558. Se il canale è visibile, allora il proprio televisore è già aggiornato e non necessita di alcun cambiamento per il nuovo standard Dvb-T2.
Dal 28 agosto, oltre a questa prova, sarà anche possibile effettuare un altro test di compatibilità sul canale 100, che utilizza la codifica Hevc [email protected].
Quali saranno i canali coinvolti nella risintonizzazione? Test a parte, non tutti i canali saranno coinvolti nella nuova risintonizzazione, o almeno immediatamente. I principali canali TV Rai, come Rai1, Rai2 e Rai3 continueranno ad essere ben visibili anche sui vecchi televisori.
Altri canali, però, come Rai Storia, Rai Radio 2, Rai Scuola, Rai4 e Rai5 saranno visibili solo previa risintonizzazione.