Era stata soccorsa dopo un tuffo in piscina, da cui non era più riemersa. Elisa Amadasi non ce l’ha fatta: è morta ieri, 18 luglio 2024, dopo otto giorni di agonia. Ecco chi è la 13enne di Poviglio, in provincia di Reggio Emilia, colpita da un malore in vasca a Guastalla.

Chi è Elisa Amadasi, la 13enne morta dopo otto giorni di agonia: il malore in piscina a Guastalla

Lo scorso 10 luglio la 13enne si trovava in piscina a Guastalla, nel Reggiano, per trascorrere una giornata spensierata insieme al gruppo del Grest, il campo estivo gestito dalla parrocchia di Poviglio.

Poi, all’improvviso la tragedia. Nonostante i soccorsi, prima da parte del bagnino della struttura e poi dagli operatori dell’ambulanza, le sue condizioni erano apparse subito molto gravi.

La ragazzina era stata trasportata in elisoccorso all’ospedale Maggiore di Parma, dove è rimasta ricoverata in rianimazione per otto giorni, prima che ne fosse dichiarato il decesso.

Elisa lascia i genitori e una sorellina più piccola. Aveva appena concluso la seconda media.

Le indagini

Come riporta Il Corriere di Bologna, ci sono delle indagini sul malore che ha colpito la 13enne. Elisa non aveva problemi di salute e, stando a quanto emerso, non avrebbe battuto contro le pareti della piscina.

Saranno valutati eventuali esami autoptici per fare chiarezza su quanto accaduto.

A Poviglio l’intera comunità si era stretta ai genitori della 13enne: era stata organizzata anche una veglia di preghiera in chiesa.

Apprendiamo con immenso dolore la notizia della scomparsa della piccola Elisa Amadasi. A nome di tutta la comunità povigliese, il Sindaco e l’Amministrazione comunale esprimono la propria vicinanza alla famiglia e a tutti i suoi cari

è il messaggio di cordoglio condiviso sulla pagina Facebook del comune di Poviglio.