Ad Auronzo di Cadore è il giorno della seconda amichevole per la Lazio di mister Baroni. Oggi allo Zandegiacomo arriva il Trapani, che si sta preparando per affrontare la Serie C, da neopromossa. Un test che alza il livello rispetto alla gara di lunedì scorso. Per il tecnico biancoceleste è il modo per testare il gruppo e capire a che punto è l’inseirmento dei nuovi acquisti. Lotito e Fabiani sono andati in una direzione precisa: vogliono svecchiare la rosa e rifondare totalmente la Lazio. Sta nascendo una squadra completamente nuova, in un ambiente poco sereno e di continua contestazione, ma al tempo stesso fiducioso. Rispetto al nuovo progetto Lazio, i tifosi biancocelesti presenti ad Auronzo hanno detto la loro opinione a Tag24.
Progetto Lazio, parola ai tifosi
Durante l’amichevole sono tanti i tifosi presdenti sulle tribune dello Zandegiacomo di Auronzo di Cadore. In ritiro la possibilità di vivere la squadra da vicino entusiasma i biancocelesti, nonostante l’ambiente sia tutt’altro che sereno. Il progetto Lazio prende forma e i tifosi laziali non vedono l’ora di vedere questa squadra all’opera.
A rompere il ghiaccio ci pensa Domenico: “Sono curioso di vedere questa squadra all’opera. Sono arrivati tanti ragazzi giovani, hanno fisicità e aggressività. Baroni ha sempre fatto giocare bene le sue squadre, anche se ha allenato in club di seconda fascia. Non ci sono più i punti di forza degli scorsi anni, ma mi aspetto una squadra compatta. Magari tra questi ragazzi, usicrà fuori il nuovo Luis Alberto o il nuovo Immobile”. A lui fa eco anche Emanuela: “Sono fiduciosa, spero bene per il futuro. Su questi giovani ho buone speranze perchè loro sono la nostra forza. Sono convinta che arriveranno anche altri acquisti”. A Sonia fa eco Simone: “Vedremo cosa offrirà questa squadra, ma Tavares mi sembra di un altro livello. Mi è piaciuto molto”.
La partenza dei leader
Un’estate particolare, fatta di grandi addii e partenze importanti. Prima ha salutato felipe Anderson, poi è stata la volta di Luis Alberto e infine è toccato a Immobile. Assenze che si faranno senire, ma tra i tifosi c’è fiducia: “Per rivedere quei giocatori lì, a grandi livelli, si deve ritornare almeno a un paio di anni fa. L’età avanza per tutti, i cicli finiscono e anche all’interno della stessa squadra si crea abitudine. Il rinnovamento ci sta, ma lo avrei fatto in modo più graduale, magari inserendone uno o due per volta, così da poterli integrare meglio. Ora potrebbe esserci qualche sorpresa positiva, ma potrebbe anche essere un anno di passaggio”.
Si gode il ritiro anche Sonia: “Questa è un’ottima squadra, giovane e motivata. Quest’anno ci divertiremo, questo è il mio augurio. E’ chiaro che chi ha indossato la maglia della Lazio non possiamo dimenticarlo e uno come Immobile rimarrà sempre il nostro king. Ora però dobbiamo voltare pagina, motivare questi ragazzi e sostenerli. Aspettiamo Zaccagni, che insieme a Patric è uno dei pochi della vecchia guardia”. Ed è proprio la partenza di Immobile ad aver lasciato il segno più netto nel cuore dei tifosi biancocelesti, come sottilinea anche Simone: “C’è il rammarico per la partenza di Ciro perchè quest’anno, con il mister nuovo, avrebbe potuto fare bene. Davanti siamo messi male, mi aspetto un altro attaccante”.
L’arrivo di Castrovilli
Oggi intanto dovrebbe arrivare anche Gaetano Castrovilli ad Auronzo di Cadore. L’ex viola, rimasto svincolato, ieri ha firmato il suo contratto con la Lazio. Nessun dubbio sulle sue doti tecniche, qualcuna però rispetto agli infortuni subiti in carriera: “Mi piace, ma come dicono tutti se sta bene. Era uno dei giovani più interessanti del campionato italiano ma poi è sparito completamente. Chissà che non sia uno di quei colpi che prendi a zero e poi fa la fortuna della Lazio. Mediamente sono fiducioso”. Il dubbio principale, rispetto a Castrovilli, è proprio la tenuta fisica: “Speriamo che stia bene” aggiunge Sonia. “E’ fortissimo, ma deve stare bene. Credo che possa essere un ottimo acquisto” conclude Simone.