Trema la terra ai Campi Flegrei, per una nuova scossa di terremoto che ha svegliato i cittadini di diversi comuni del Napoletano, questa mattina 18 luglio 2024. Tanta preoccupazione e scosse sotto costante monitoraggio. TAG24 ha chiesto al sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, un commento sulla situazione e lo stato d’animo dei cittadini.
Nuovo terremoto di magnitudo 3.6 ai Campi Flegrei, oggi 18 luglio 2024: forze dell’ordine mobilitate
È suonata una sveglia un po’ particolare, questa mattina, 18 luglio 2024, intorno alle 8:08. Una scossa di terremoto ha fatto scuotere la terra ai Campi Flegrei. La Sala Operativa dell’Osservatorio Vesuviano a circa 2 chilometri di profondità, in zona Solfatara a Pozzuoli.
La scossa, però, è stata avvertita anche in diversi altri comuni e persino a Napoli. Cittadini allarmati e anche, infastiditi dal brusco risveglio. Tuttavia, i vigili del fuoco, la protezione civile e la polizia municipale non hanno ricevuto particolari segnalazione per danni o disagi alla popolazione.
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha illustrato a TAG24 la situazione al momento:
“Fortunatamente non abbiamo avuto segnalazioni in merito al terremoto, forse una o due. Forse in passato abbiamo avuto più segnalazioni. Questo, naturalmente, è una dimostrazione che l’attività di prevenzione, di soccorso e l’attività sismica dell’ultimo periodo che abbiamo subito vanno nella direzione della convivenza della comunità con il fenomeno. È una scossa importante e ce ne potranno essere delle altre, come detto dall’Osservatorio Vesuviano. Noi siamo vigili, attenti osserviamo il fenomeno con grande attenzione, siamo presenti. Non a caso io stamattina stavo già sul territorio. La polizia municipale e la protezione civile si sono mobilitate“.
Scattato il protocollo per la prevenzione
Come ha ricordato, infatti, il sindaco Manzoni, l’area del Napoletano e, soprattutto, i Campi Flegrei non sono nuovi ai terremoti, che nell’ultimo anno hanno ricominciato ad essere più frequenti. Per questo motivo, è stato stilato e avviato un protocollo per la prevenzione e sicurezza in caso di sisma.
A questo proposito il sindaco di Pozzuoli ha illustrato gli ottimi risultati ottenuti dall’attuazione di tali norme:
“Abbiamo innescato questo protocollo per la prevenzione. Ho sentito la Procura, che subito mi chiamato. Ho sentito anche la protezione civile regionale e lo stesso Presidente De Luca ha chiamato per sapere se ci fossero problemi o difficoltà. Siamo in allerta, ma pur sempre in una sorta di ordinarietà rispetto al fenomeno. Ovviamente, questo crea sempre un po’ di allarmismo fra le persone, ma con la messa in campo di attività che sono partite dal decreto 140 per la mitigazione e la prevenzione stiamo lavorando proprio nella direzione della convivenza con il terremoto“.
Nella giornata dell’11 luglio 2024 scorso, un altra scossa di magnitudo 2.6, ha messo paura ai bagnanti sulla spiaggia di Miliscola, una frazione dei comuni di Bacoli e Monte di Procida. Qui, un costone di roccia si è staccato dal Monte di Procida finendo in mare.
Un episodio, che da quasi un anno, è diventato quotidianità per i cittadini dei Campi Flegrei, lo scorso 20 maggio 2024, infatti, una scossa più forte di magnitudo 4.4, sempre nelle vicinanze di Pozzuoli e Bacoli.
