Chi è Fulvio Maria Soccodato? Si tratta del nuovo Commissario straordinario di governo per l’attuazione degli interventi pubblici nell’area dei Campi Flegrei.

La nomina è arrivata su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci.

In una nota di Palazzo Chigi infatti si legge che il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha firmato proprio nella giornata di ieri il Dpcm che assegna a Soccodato l’incarico di prestigio con il compito di assicurare la celere realizzazione degli interventi di riqualificazione sismica sugli edifici di proprietà pubblica presenti nella cosiddetta “zona di intervento”.

Il Commissario, si legge ancora nella nota ufficiale, avrà inoltre il compito di assicurare “la funzionalità delle infrastrutture di trasporto e degli altri servizi essenziali e prioritari inclusi nella ricognizione operata con delibera della Giunta della Regione Campania n. 7 del 10 gennaio 2024”.

Chi è Fulvio Maria Soccodato: età e curriculum

Fulvio Maria Soccodato, nuovo Commissario straordinario di governo nell’area dei Campi Flegrei è nato il 27 settembre 1967, ha quindi 57 anni ed è un manager di alto livello ormai da gran parte della sua vita, specializzato principalmente nelle infrastrutture e nei lavori pubblici.

Laureato con lode in ingegneria civile, all’università degli studi di Roma “La Sapienza”, ha integrato la formazione tecnica con un Master in Business Administration ottenuto nel 1999 e diversi altri corsi di perfezionamento in sistemi di gestione.

Il suo nome comincia a circolare nel settore delle infrastrutture e dei lavori pubblici dal 2003 quando entra a far parte dei lavoratori Anas. Qui ricopre diversi ruoli, tra cui impieghi nella progettazione o nella realizzazione di molte opere della rete stradale. 

Responsabile dell’Assetto infrastrutture Anas, è stato lui ad ideare e guidare il nuovo approccio della società. Co l’obietto di migliorare la manutenzione, la tutela e la digitalizzazione dei processi di sorveglianza e monitoraggio delle opere.

Tra il 2016 ed il 2019, si trova a riorganizzare interamente il processo di realizzazione degli interventi di manutenzione. Riuscendo anche ad adottare alcune logiche gestionali e di filiera industriali.

Soccodato è inoltre un esperto nella gestione di programmi di infrastrutturazione accelerata. Nel corso della sua carriera ha infatti coordinato diversi programmi emergenziali di ripristino di viabilità.

Tra questi, dal 2016 ricopre l’incarico di Soggetto Attuatore per il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero delle Infrastrutture del Programma di ripristino della viabilità statale, provinciale e comunale danneggiata dal terremoto del 2016 nel centro Italia. Procedendo così con la realizzazione di circa 1550 interventi per oltre 1,2 miliardi di euro.

Tra i suoi compiti troviamo il coordinamento della ricostruzione pubblica e privata dei centri storici maggiormente danneggiati. Oltre alla realizzazione con procedure accelerate di ospedali, scuole, chiese ed altri edifici pubblici.

Ha ricoperto già in passato il ruolo di Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione del Viadotto di Albiano Magra ad Aulla, in provincia di Massa-Carrara.

Inoltre, è stato per anni, consigliere di amministrazione e amministratore delegato di società del Gruppo Anas.

Tra le nomine e gli incarichi ricoperti da Soccodato vi è anche quello della gestione e dell’organizzazione, per conto del governo dello scorso G7 tenutosi a giugno a Borgo Egnazia, in Puglia.

Le sue pubblicazioni

Grazie ai suoi incarichi in Anas è molto attivo anche nelle pubblicazioni relative al settore delle infrastrutture. Si contano infatti ben 35 articoli pubblicati su riviste nazionali ed internazionali in tema di opere stradali, assetto idrogeologico e sistemi informativi applicati.

Tra i suoi lavori si annovera anche la collaborazione come co-autore di un libro sulla manutenzione delle infrastrutture e l’asset management.

Per oltre 12 anni poi è stato anche docente di infrastrutture viarie e difesa di suolo in molte università italiane.