Lautaro Martinez è uno dei favoriti per il Pallone d’Oro: a renderlo uno dei candidati principali l’ottima Copa America disputata e il ruolo di “miglior bomber” aggiudicatosi con ben 5 gol nella competizione e la rete decisiva della finale.

Lautaro Martinez tra i favoriti per il Pallone d’Oro

Mancano poco più di 3 mesi alla cerimonia che premierà il giocatore dell’anno con il Pallone d’Oro e Lautaro Martinez sembra uno dei favoriti in questa stagione che si appresta a terminare: un merito dovuto all’ottima annata con l’Inter e alla Copa America giocata da protagonista con l’Argentina.

La 68esima edizione del Balon d’Or si celebrerà al Théâtre du Châtelet di Parigi il 28 ottobre: una data da scolpire sulla pietra perché potrebbe essere la prima dopo decenni in cui né Messi né Ronaldo arriverebbero sul podio.

Tirando le somme l’Equipe ha stilato un primo scenario in cui ci sarebbero una serie di nomi che hanno brillato nell’ultimo anno permettendo alle rispettive Nazioni o club privati di vincere e alzare più e più trofei.

Tra tutti a spiccare notevolmente Lautaro Martinez soprattutto per la sua impresa appena compiuta con l’Argentina in Copa America: l’attaccante ha trascinato con il suo gol decisivo l’Albiceleste a vincere la finale contro la Colombia. Ma non solo, tramite i suoi 5 gol ha portato la sua Nazionale fino alla fine aggiudicandosi anche il titolo come “miglior bomber” della manifestazione, premio precedentemente vinto da Lionel Messi.

Una serie di traguardi che non possono essere ignorati a monte di un Mondiale vinto sul finire del 2022 in Qatar e che ha siglato l’inizio della sua ascesa. Un percorso di crescita proseguito con l’Inter fino alla finale di Champions League del 2023, persa con il Manchester City, e che lo ha portato a vivere una stagione stellare a cavallo tra il 2023 e il 2024:

  • Supercoppa italiana
  • Campionato Serie A
  • Copa America

Così El Toro ha conquistato per diritto un posto tra i favoriti al Pallone d’Oro insieme a giganti del calcio mondiale che lotteranno insieme all’argentino per vincere il trofeo personale più ambito e vinto appena un anno fa per l’ottava volta da Messi.

Tutti i candidati principali

Lionel Messi che, mai come quest’anno, difficilmente concorrerà fino in fondo per il titolo ma che resta un candidato da non dover sottovalutare per la carriera dimostrata e per quest’ultima Copa America conquistata.

Oltre Lautaro restano fortemente favoriti anche:

  • Kylian Mbappé
  • Vinícius Júnior
  • Rodri
  • Jude Bellingham

Con il trasferimento al Real Madrid Mbappé darà prova di tutto il suo potenziale. Uno dei trasferimenti più influenti della storia del calcio moderno per uno dei giocatori più forti al mondo: l’attaccante francese è rimasto a secco con la Francia ma può vantare una serie di trofei personali e di squadra nell’ultima stagione al Psg.

Al Paris, infatti, Mbappé ha vinto la Supercoppa francese, la Coup de France, la Ligue1 anche e soprattutto grazie ai suoi 27 gol collezionati che gli hanno permesso di ottenere il titolo di capocannoniere. L’attaccante parigino, dunque, resta inevitabilmente uno dei favoriti al successo per il peso che ormai ha in Europa.

Prossimo compagno di squadra Vinicius Jr., anche il brasiliano ha vissuto alti e bassi e per questo motivo non è uno dei favoriti principali ma resta ugualmente un forte candidato alla corsa: a renderlo tale specialmente il peso che l’attaccante ha avuto nel percorso in Champions con il Real Madrid, siglando la rete del vantaggio anche in finale contro il Borussia Dortmund.

Difficile, invece, per Bellingham dopo l’Europeo sottotono rispetto alla stagione galattica vissuta con i Blancos: seppur il trequartista abbia conquistato la finale con la sua Inghilterra resta un apporto al gol limitato e una partecipazione non particolarmente brillante al gioco prodotto dai compagni.

Suo avversario in finale con la Spagna, Rodri è uno dei maggiori indiziati a lottare per il Balon d’Or di questa stagione vista la sua ottima stagione con il Manchester City, con cui ha ottenuto la Supercoppa Uefa, la Premier League, il Mondiale per Club e, infine, l’Europeo con la sua Nazionale dimostrando di essere uno – se non il migliore al momento – dei centrocampisti migliori al mondo.