Centocinquantamila firme per dire no all’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. Le hanno raccolte i Giovani Democratici della Lombardia che ieri, 15 luglio 2024, hanno manifestato davanti alla sede della Regione assieme ad altre 21 sigle di partiti, associazioni e comitati per evidenziare che la scelta avallata a tempi record dal ministro dei trasporti e delle infrastrutture Matteo Salvini è divisiva e di parte. “Anche ieri – racconta Anna Zambon, vicesegretaria dei Gd lombardi a Tag24.iteravamo oltre trecento a manifestare sotto il Pirellone, cosa niente affatto scontata per un pomeriggio di piena estate. Ma rilevatrice del fatto che l’intitolazione di una infrastruttura importante come Malpensa a Berlusconi è stata una scelta sbagliata, che molti considerano una imposizione ingiusta”.

Intitolazione a Berlusconi dell’aeroporto di Malpensa, 150 mila firme per la petizione del no

Tra i primi ad attivarsi contro la decisione dell’Enac prima e del ministro Matteo Salvini poi di intitolare lo scalo di Malpensa a Berlusconi sono stati i Giovani Democratici della Lombardia. Anna Zambon, 27 anni, originaria di Gallarate, uno dei comuni dell’hinterland dell’aeroporto, da vicesegretaria dell’organizzazione giovanile del Partito Democratico, è stata una delle promotrici più attive.

“La questione dell’intitolazione a Berlusconi dell’aeroporto viene vissuta da molti come una vera e propria ingiustizia”.

D Ieri lo avete dimostrato anche con una manifestazione.

R “Molto partecipata nonostante sia piena estate”.

Zambon (Gd Lombardia): “Pronto il ricorso al Tar. E anche alcuni amministratori di centrodestra sono perplessi”

D Quella dell’intitolazione a Berlusconi di Malpensa non è solo una questione formale.

R “E’ vissuta come una ingiustizia. Tant’è che, al di là della petizione e della manifestazione, c’è chi si muoverà anche legalmente”.

D In che modo?

R “Stefano Bellaria, il sindaco di Somma Lombardo, uno dei nove comuni dell’area di Malpensa, ha annunciato che ricorerrà al Tar”.

D Si finisce a carte bollate.

R “E’ giusto provarci. Anche perchè non è solo il mondo del centrosinistra ad avvertire come sbagliata la scelta di Enac e Salvini”.

D Chi c’è anche?

R “Alcuni amministratori e sindaci di centrodestra”.

D Un esempio?

R “La sindaca di Ferno, un altro comune dell’hinterland di Malpensa, Sarah Foti: è di centrodestra ma perplessa anche lei su come è arrivata questa intitolazione”.