Cos’è Rufus? Amazon ha appena annunciato l’introduzione di un nuovo servizio di assistenza per gli utenti che desiderano effettuare acquisti sul noto portale di e-commerce. La notizia del suo arrivo ufficiale non può essere una sorpresa per chi segue attentamente il mondo delle intelligenze artificiali.

Già lo scorso febbraio, infatti, Rufus era stato rilasciato unicamente in lingua inglese in esclusiva per alcuni utenti selezionati, in modo da completare l’ultima fase di test.

Ora questo nuovo assistente sarà disponibile su grande scala e presto sbarcherà anche in Italia. Ecco come funziona.

Cos’è Rufus: come funziona

Rufus è il nuovo assistente digitale sviluppato da Amazon. Si tratta di un codice basato sull’intelligenza artificiale generativa che ha il compito di supportare i clienti nell’esperienza di acquisto sul famoso portale e-commerce. Sarà dunque un valido strumento per tutti gli utenti: grazie all’interazione con un’interfaccia di tipo chatbot, ogni iscritto potrà rivolgere a Rufus domande dirette per avere consigli sullo shopping.

In pratica è stato ideato per essere un assistente digitale allo shopping a nostra disposizione ogni volta che “entriamo nel negozio”.

Durante la fase di addestramento, questo algoritmo di intelligenza artificiale ha analizzato l’intero catalogo di Amazon, valutato ogni recensione lasciata dei clienti e ha setacciato la sezione della community nel quale vengono poste domande sulle risoluzioni di eventuali problemi all’acquisto.

Tutto ciò ha permesso a Rufus di apprendere ogni informazione in modo da assistere nei migliori dei modi l’utenza.

Cosa sa fare

Per capire cos’è Rufus bisogna sapere cosa sa fare. Se si vuole interagire con questo chatbot, infatti è sufficiente digitare una domanda nella barra di ricerca sulla app di Amazon o cliccare sull’apposita icona di colore arancione e blu. Immediatamente verrà richiamata una nuova schermata in basso allo schermo tramite cui dialogare con Rufus.

L’utente a questo punto può chiedere qualunque consiglio su un articolo in vendita. L’intelligenza artificiale fornirà ogni elemento aggiuntivo, oltre ad un’immediata valutazione degli utenti che hanno già acquistato quel prodotto.

Rufus saprà, inoltre, mettere a confronto diversi articoli dalle simile caratteristiche, analizzare pro e contro di ognuno e consigliare quale possa essere il migliore in relazione alle nostre esigenze. 

Infatti l’intelligenza artificiale nel proporre un singolo articolo, valuterà diversi parametri come ad esempio il luogo di utilizzo, la fascia di età del compratore, la composizione del prodotto e la sua ecosostenibilità. Il tutto per individuare al meglio il prodotto più adatto.

Il cliente avrà ogni risposta a portata di mano durante lo shopping, con un notevole risparmio di tempo nel reperire le informazioni più adeguate.

La funzione di comparatore inoltre permetterà anche di visualizzare gli articoli più convenienti e dunque avere vantaggi anche dal punto di vista economico.

L’assistenza fornita da Rufus non si limita alla fase di acquisto. È possibile interrogare l’intelligenza artificiale ogniqualvolta necessitiamo di dettagli sulla data di consegna o sullo stato di un ordine già concluso. Rufus sarà in grado di accedere anche allo storico di acquisti già effettuati e offrire elementi utili per un ordine.

L’esperienza di acquisto su Amazon sarà dunque molto più semplice e intuitiva grazie all’avvento di questo servizio.

Quando arriva in Italia

Amazon provvederà ad un rilascio graduale per il servizio Rufus. Sin da ora è disponibile negli Stati Uniti e per il momento solo i device Android e iOS tramite l’applicazione Amazon Shopping.

In seguito avverrà l’espansione anche sul portale web. Ciò che però non è ancora stato spiegato dall’azienda leader mondiale di e-commerce è se Rufus sarà una funzione esclusiva per i clienti iscritti ad Amazon Prime o se possa essere disponibile per chiunque.

Poche le indicazioni sulle date di rilascio in Europa e quindi anche in Italia. Secondo le indiscrezioni dovremmo ancora aspettare diversi mesi prima di poter sperimentare questo nuovo servizio. Rufus dovrebbe, infatti, arrivare negli ultimi mesi del 2024 o al più con l’inizio del 2025.