Quale maggioranza si formerà per il secondo mandato di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione europea? L’elezione di Roberta Metzola alla presidenza dell’europarlamento con qualche voto anche inatteso (tipo quello dei Patrioti di casa nostra: i leghisti) fa ben sperare l’esponente tedesca del Partito Popolare. Sta di fatto che da Forza Italia, anche oggi, martedì 16 luglio, a due giorni dalla votazione che dovrebbe confermarla sulla poltrona più importante, arrivano dei paletti: Antonio Tajani, infatti, ha fatto capire di nuovo che non vorrebbe una maggioranza come quella della scorsa legislatura che comprendeva anche i Verdi.
Unione Europea, quale maggioranza si formerà per il secondo mandato di Ursula von der Leyen
L’asse della maggioranza destinata a sostenere il secondo mandato di Ursula von der Leyen a Bruxelles corre tra il Partito Popolare e quello dei Socialisti e dei Democratici. Ma per puntellarlo, ci si muoverà a destra, coinvolgendo i Conservatori della Meloni, o a sinistra, coinvolgendo i Verdi? Antono Tajani, già in passato, ha reso pubblica la sua preferenza scegliendo la prima opzione. E oggi l’ha ripetuta approfittando di un videomessaggio che ha mandato all’assemblea di Confagricoltura a Milano:
“Il tema dell’agricoltura è fondamentale in Europa. Vogliamo che ci sia una svolta che chiuda la stagione del fondamentalismo ambientalista. Ci auguriamo che la Commissione europea, dove ci sarà una rappresentanza autorevole dell’Italia, e il Parlamento europeo possano dare vita a una politica impegnata contro il cambiamento climatico ma che abbia una visione più pragmatica”
Messaggio chiaro: l’eventuale sostegno dei Verdi alla von der Leyen non può tradursi in politiche che Forza Italia e i Popolari considerano troppo a rischio per le imprese come quella che ha portatato alla decisione di non produrre che macchine elettriche a partire dal 2035.
Martusciello vede la strada in discesa: “Voteremo Ursula a scheda aperta”
Intanto, c’è da dire anche che, con l’obiettivo di saldare la Grande Coalizione a livello europeo per l’Ursula due, pensa positivo il capo delegazione di Forza Italia nel parlamento di Strasburgo e Bruxelles, Fulvio Martusciello:
“Il voto plebiscitario a favore di Roberta Metsola, rieletta presidente del Parlamento europeo, può avere effetti positivi anche per Ursula von der Leyen. Mi sembra che il clima sia cambiato e che ogni membro del parlamento, anche il più scettico, non veda l’ora di cominciare mettendo alla prova la presidente designata. Noi di Forza Italia, come ampiamente annunciato, voteremo a scheda aperta senza avere alcun bisogno di una tendina dietro cui ripararsi”