Chi era Gaetano Gebbia: causa morte, età, moglie, figli e carriera del coach che scoprì Ginobili e Delfino – Il mondo del basket dice addio a Gaetano Gebbia, allenatore ed ex coordinatore delle squadre giovanili nazionali. Gebbia si è spento all’età di 66 anni dopo aver combattuto a lungo contro una malattia: lascia una moglie e due figlie. Una notizia che ha scosso l’ambiente della pallacanestro italiana:
Un grande dolore per tutti noi della pallacanestro italiana. È scomparso, dopo lunga malattia, Gaetano Gebbia, 66 anni, un caro amico, una persona di una gentilezza e una galanteria insuperabile, allenatore delle Nazionali giovanili per più di un decennio, e poi formatore di formatori ed istruttore. Una persona dolce che con lo studio e il dialogo provava a cambiare e migliorare il nostro mondo. Colpito e commosso per la ferale notizia, il presidente FIP Giovanni Petrucci, a titolo personale, interpretando il pensiero del personale FIP e a nome della pallacanestro italiana, è vicino alla moglie Mattia, alle figlie Ida e Francesca, ai fratelli Giovanni e Francesco e a tutta la famiglia Gebbia, e li abbraccia con grande affetto.
Questo il comunicato della FIP dopo la scomparsa di Gebbia.
La carriera di Gaetano Gebbia
Gaetano Gebbia ha avuto una carriera notevole nel mondo del basket italiano sia come giocatore che come allenatore. Dopo aver giocato con la Virtus Ragusa ha iniziato la sua carriera di allenatore nel settore giovanile della Stella Azzurra Roma nel 1979. Il suo impegno è stato costante nella formazione di tecnici e atleti, sia dal punto di vista sportivo che umano.
Nel 1983, Gebbia è passato alla Viola Reggio Calabria dove ha lavorato per dieci anni come assistente allenatore sotto la guida di Gianfranco Benvenuti, Santi Puglisi, Tonino Zorzi e Carlo Recalcati. Nella stessa società ha ricoperto per tredici anni il ruolo di responsabile del settore giovanile. Dal 1996 al 2000 è stato il capo allenatore della Viola, periodo in cui ha scoperto e allenato importanti giocatori come Manuel Ginobili, Ugo Sconochini e Carlos Delfino, che successivamente si sono affermati a livello mondiale. Dal 2001 al 2006 è stato Responsabile Tecnico del Settore Squadre Nazionali Giovanili, allenando le squadre Under 20, Under 18 e Under 16.
Gaetano Gebbia, i successi e la causa della morte
Nel panorama nazionale Gaetano ha ottenuto vari successi. Nel 1995 ha vinto il titolo nazionale Cadetti e ha partecipato come assistente ai Campionati Mondiali Juniores in Grecia. Nel 1997, sempre come assistente, ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Europei in Spagna. Nel 2001, ai Giochi del Mediterraneo in Tunisia, ha ottenuto la medaglia di bronzo.
Gaetano è stato anche l’ideatore del Progetto di Qualificazione Nazionale, mirato al reclutamento e all’addestramento dei migliori giovani su tutto il territorio nazionale. Ha collaborato a lungo con il Settore Giovanile e con il CNA per i programmi di formazione per allenatori. Inoltre ha insegnato Teoria, Tecnica e Didattica della Pallacanestro nel corso di laurea in Scienze Motorie dell’Università di Catanzaro, oltre ad avere collaborazioni con altri istituti di formazione e metodologia dello sport. Infine, ha ricoperto il ruolo di responsabile tecnico per diverse società, tra cui l’Orlandina Basket. Si è spento a 66 anni dopo aver combattuto con una lunga malattia.