È stata fissata la data del pagamento dello stipendio dei supplenti brevi del mese di luglio 2024. In arrivo l’emissione speciale che, come ogni mese, permette il pagamento dello stipendio degli insegnanti precari.
Se gli insegnanti precari, ma con contratto di lavoro al 30 giugno o al 31 agosto, ricevono lo stipendio, di norma, il 23 del mese, la questione è totalmente diversa per i colleghi con contratti brevi.
Vediamo subito qual è la data del pagamento e come controllare quando sarà accreditato.
Quando arriva il pagamento dello stipendio dei supplenti brevi
Rispetto ai colleghi di ruolo e ai docenti con contratto al 30 giugno e al 31 agosto, i cosiddetti supplenti brevi ricevono lo stipendio con tempistiche differenti.
L’emissione speciale per il mese di luglio 2024 dovrebbe essere prevista per la giornata del 18. Nessuna novità, quindi, in quanto i tempi sono gli stessi delle mensilità precedenti.
A cosa fa riferimento l’emissione speciale? Il riferimento è al rateo contrattuale autorizzato entro una determinata data. Solo successivamente, viene pagato lo stipendio dei docenti assunti con contratto di lavoro a tempo determinato per supplenze brevi.
Invece, i docenti assunti con contratto al 31 giugno o al 31 agosto riceveranno l’accredito dello stipendio ogni mese al pari dei loro colleghi di ruolo.
Emissione speciale del mese di luglio 2024
L’emissione speciale del mese di luglio 2024, prevista per giovedì 18, dovrebbe riguardare solo le rate dello stipendio che sono state autorizzate entro le ore 14:00 del giorno stesso.
Qualora non vengano rispettate le tempistiche, molti supplenti brevi potrebbero dover aspettare molto più tempo per vedersi accreditare lo stipendio. Quello appena descritto è uno dei problemi a cui devono andare incontro i docenti assunti dalle graduatorie d’istituto per supplenze brevi e saltuarie.
Inoltre, chi ha sottoscritto un contratto specifico per gli scrutini finali riceverà, probabilmente, lo stipendio ancora più in là.
Il pagamento dello stipendio, però, non avverrà contemporaneamente all’emissione, ma circa una decina di giorni più tardi. Facendo una stima, in base alle volte precedenti, il pagamento potrebbe avvenire lunedì 29 luglio, ma si può immaginare un anticipo anche al venerdì precedente.
Per quanto riguarda, invece, i supplenti con un contratto al 31 agosto, il pagamento dello stipendio avverrà qualche giorno dopo. L’erogazione dello stipendio, per questa categoria di supplenti, avviene così come per i colleghi di ruolo, con la data ufficiale di martedì 23 luglio.
Di conseguenza, gli insegnanti assunti con contratto di lavoro annuale potranno accedere al Trattamento di fine rapporto (TFR) alla scadenza del proprio contratto, solo attendendo qualche giorno (in genere, coincide con un periodo che varia tra i 12 mesi e i 15 mesi).
Come controllare il pagamento
I docenti titolari di supplenze brevi possono controllare in piena autonomia se lo stipendio è in pagamento con l’emissione speciale di luglio.
La procedura è molto semplice e intuitiva. Come fare? Si deve accedere alla propria area riservata di NoiPa, autenticandosi con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns.
Una volta ottenuto l’accesso, è sufficiente cliccare su “Servizi”, poi su “Servizi stipendiali” e, infine, su “Consultazione pagamenti”. Proprio in quest’ultima sezione, i docenti devono selezionare l’anno 2024. Se presente, a questo punto dovrebbero vedere la voce “Emissione speciale supplenti brevi” con il mese di competenza e quello di emissione.
Dovrebbero, inoltre, poter visualizzare anche l’importo e lo stato stesso dell’emissione: prima “Autorizzato pagamento”, poi, “Elaborato” e, infine, “Liquidato”. Solo quando compare lo stato “Liquidato” allora arriva il pagamento, con la relativa data di esigibilità.
In tema di supplenze brevi, si rimanda alla lettura: Quali sono i diritti dei supplenti dopo il 30 giugno? Chiarimenti su ferie, Naspi e TFR