Tammy Abraham continua ad allenarsi a Trigoria, agli ordini di mister De Rossi, ma il suo futuro nel frattempo è sempre più lontano da Roma. Ha già detto sì al Milan e nei prossimi giorni potrebbe raggiungere la squadra di Fonseca. Da lì si dovrebbe creare l’effetto domino tanto atteso dai tifosi romanisti e dal mister, che non vede l’ora di poter lavorare con la rosa al completo. Per commentare il mercato della Roma, Carmine Gautieri, ex calciatore giallorosso, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Mercato Roma, Abraham vuole il Milan: Gautieri a Tag24

Lavori in corso in casa Roma, quella che stanno vivendo i giallorossi è un’estate caldissima. De Rossi ha iniziato il ritiro in vista della prossima stagione che è sempre più vicina, ma non ha ancora potuto abbracciare nuovi acquisti. Intanto, la dirigenza romanista, agisce su più fronti, per rinforzare la rosa e soprattutto per farlo nel minor tempo possibile. Tra i primi nomi in uscita, c’è quello di Tammy Abraham, che avrebbe già detto sì al Milan. Al suo posto i giallorossi potrebbero virare su Soulè e con la Juventus è sempre aperta la pista Chiesa. Sullo sfondo resta Youssef En-Nesyri, che sarebbe una richiesta specifica di De Rossi. Per commentare il mercato della Roma e la volontà di Abraham, Gautieri, ex calciatore giallorosso, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

D: Abraham pare aver detto sì al Milan, che ne pensi? Giusto cederlo?

R: Secondo me non è giusto cederlo, perchè è un giocatore importante. Un attaccante che sarebbe stato fenomenale, se non avesse avuto l’infortunio. Se la sua volontà però è quella di lasciare Roma, non ci possiamo fare nulla. E’ giusto che lui faccia il suo percorso, anche se mi dispiace perchè bisognerà guardarsi intorno e muoversi sul mercato per sostituirlo.

D: Per l’attacco il nome più caldo in casa Roma, sarebbe quello di Soulè. Profilo che ti piace? E’ pronto per il grande salto?

R: Non penso che Soulè possa sostituire Abraham perchè hanno caratteristiche completamente diverse. Uno è più trequartista, mentre l’altro è un attaccante centrale. Se la Roma prende Soulè, fa però un acquisto di prospettiva. E’ un giocatore importante, ma a prescindere da lui, i giallorossi hanno bisogno di un centravanti vero. Nel 4-3-3 lui può giocare a detsra a piede invertito, ma può fare anche il trequartista nel 4-2-3-1. Insomma Soulè va bene per vari sistemi di gioco visto che è molto duttile.

D: Per sostituire Abraham può andar bene En-Nesyri?

R: E’ un buon attaccante, ma si affaccia per la prima volta in Italia. La verità è che sappiamo ciò che perdiamo, ma non quello che troviamo. Può essere che vada aspettato, ma mi sembra un buon profilo. Ha qualità interessanti ed è uno da area di rigore.

Il mercato in entrata

D: La pista Federico Chiesa sembrava essersi raffreddata. Credi che sia un’operazione ancora fattibile?

R: Non capisco perchè Chiesa, nel momento in cui è arrivata la richiesta della Roma, sta ancora aspettando. Io penso che una piazza del genere vada accettata immediatamente e non credo di essere di parte. Se lui dovesse arrivare in giallorosso, troverebbe un ambiente ideale. Nessuno gli può dare quello che riceverebbe nella capitale.

D: Alcuni tifosi sono preoccupati perchè c’è vedono troppa calma e immobilismo. Sei d’accordo oppure confidi nella dirigenza giallorossa?

R: Il modo di fare mercato della Roma è questo. Potrebbero aver già chiuso alcune trattative e magari ufficializzeranno i colpi più in là. I soldi sono pochi, questo dobbiamo metterlo in conto. Sono convinto però che questo club farà un buon mercato, anche perchè non si può accontentare.

D: Che ambizione deve avere la Roma nel prossimo campionato?

R: Credo che la Roma non si possa accontentare di giocare per la Champions, ma deve tornare a lottare per il titolo. Per giocare per lo scudetto, sevrono i giocatori. Puntare al terzo o quarto posto è superfluo. Daniele ha dimostrato di essere un allenatore valido. E’ entrato in punta di piedi ed ha sistemato delle situazioni importanti, sia dal punto di vista tecnico che mentale. Ha recuperato tanti giocatori, ha fatto la gavetta e ha studiato, credo sia l’uomo giusto non solo per quest’anno, ma per il futuro