Guerra a Gaza, l’esercito israeliano: “Eliminata la metà dei leader militari di Hamas”
Continua il braccio di ferro fra il premier israeliano Netanyahu e Hamas, nel 284esimo giorno della guerra a Gaza, oggi 16 luglio 2024. L’esercito israeliano ha accusato i militanti di Hamas di aver attaccato un veicolo nella zona di West Bank.
Distrutto l’unico ospedale oncologico di Gaza dall’esercito israeliano, dopo averlo utilizzato come base militare per mesi. Bombardata anche la scuola di Gaza City Salah al-Din, dove sono morte decine di civili palestinesi.
La Turchia denuncia gli abusi dell’IDF e minaccia: “Affronterete la giustizia nei tribunali internazionali”
L’esercito israeliano identifica almeno 50 razzi lanciati dal Libano
Non sono stati segnalati feriti, ma le forze armate israeliane (Idf) hanno annunciato di avere identificato almeno 50 razzi lanciati dal Libano verso la Galilea, dopo che le sirene di allarme hanno suonato l’allerta. Alcuni dei razzi sono stati intercettati.
Ospedali presi d’assalto: nuovo allarme di Medici senza Frontiere
Medici Senza Frontiere ha segnalato ancora una volta un afflusso massiccio di feriti al Nasser Hospital e alla clinica di Msf a sud di Gaza, nonché all’ospedale di Al Aqsa nella zona di Deir El Balah. Questo avviene pochi giorni dopo che l’ospedale Nasser ha ricevuto centinaia di feriti e morti dopo l’attacco israeliano ad Al Mawasi. “L’entità delle perdite è sconcertante, quasi tutte le persone che incontriamo hanno perso un genitore, un figlio, un coniuge”, afferma Javid Abdelmoneim, responsabile medico di Msf a Gaza.
Il Segretario di Stato Blinken al telefono con il nuovo ministro degli Esteri thailandese: “Impegno per salvare gli ostaggi di Hamas”
Telefonata tra il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, e il nuovo ministro degli Esteri della Thailandia, Maris Sangiampongsa. Al centro del colloquio, l’impegno per riportare a casa gli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre. Fra gli ostaggi ci sono anche cittadini thailandesi, otto secondo i media israeliani.
L’esercito israeliano: “Eliminata la metà dei leader dell’ala militare di Hamas”
Dopo 284 giorni di guerra nella Striscia di Gaza, l’esercito israeliano comunica che “metà della leadership dell’ala militare di Hamas è stata eliminata e circa 14 mila membri della fazione sono stati uccisi o catturati. Tra i terroristi eliminati, ci sono 6 comandanti di Brigata, oltre 20 comandanti di Battaglione e circa 150 comandanti di compagnia”. Inoltre, l’esercito ha colpito “37.000 obiettivi all’interno della Striscia e più di 25.000 infrastrutture e siti di lancio terroristici”.
Il padre di una donna in ostaggio denuncia le condizioni della figlia
Yoni Levy, il padre di Naama Levy, ha dichiarato che sua è stata tenuta separata dagli latri ostaggi.
“Non è stata catturata con le altre ragazze, come abbiamo visto nel video con la jeep“, dice. “Naama è stata tenuta per un lungo periodo da sola“.
The families of female hostages – Agam Berger, Daniella Gilboa, Liri Albag, Naama Levy, and Karina Ariev – have decided to share these photos of the young women from their early days in captivity.
— Aviva Klompas (@AvivaKlompas) July 16, 2024
Nine months has passed since these images were taken. We need to free these women… pic.twitter.com/s8Rym6w2g7
Le case di Kiryat Shmona sono state danneggiate da un massiccio lancio di razzi dal Libano
Secondo le IDF, circa mezz’ora fa sono stati lanciati almeno 20 razzi dal Libano verso Kiryat Shmona. Secondo la polizia, molti dei razzi sono stati abbattuti dall’Iron Dome, ma alcuni hanno colpito la città settentrionale, causando danni agli edifici. Non ci sono notizie di feriti. Nel frattempo, nuove sirene risuonano a Kiryat Shmona.
🚨 Large Red Alert [19:02:39] – 11 Alerts:
— ILRedAlert (@ILRedAlert) July 16, 2024
• Confrontation Line — Kiryat Shmona, Manara, Kfar Yuval, Ma’ayan Baruch, Margaliot, Tel Hai, Metulla, Kfar Giladi#Israel #RocketAlert #RedAlert pic.twitter.com/b1xTNNrkzO
Netanyahu afferma che Hamas è sotto pressione crescente: “Non ho intenzione di perdere questo conflitto”
Hamas è sotto pressione crescente, ha affermato il primo ministro Benjamin Netanyahu durante una cerimonia di stato in commemorazione dei soldati dell’IDF caduti durante la guerra di Gaza del 2014.
Netanyahu: “Aumenteremo ancora pressione su Hamas”
“Israele continuerà ad aumentare la pressione su Hamas per raggiungere gli obiettivi della guerra e riportare a casa gli ostaggi”. Lo ha assicurato il premier Benjamin Netanyahu parlando durante una commemorazione pubblica.
I dimostranti ultra-ortodossi bloccano un’autostrada chiave dopo che l’esercito ha annunciato convocazioni
I manifestanti ultra-ortodossi stanno bloccando l’autostrada Route 4 nei pressi di Bnei Brak, nel centro di Israele, dopo che le IDF hanno annunciato che inizieranno a reclutare i membri della comunità Haredi a partire da domenica.
La polizia afferma che la manifestazione è illegale e si prepara a sgomberare con la forza i dimostranti se non si disperderanno.
Decine di dimostranti sono seduti lungo la strada.
L’IDF afferma che ci vorranno mesi per localizzare tutti i tunnel attraverso il confine tra Gaza e l’Egitto
L’IDF ritiene che ci vorranno molti altri mesi per completare la ricerca dei tunnel di contrabbando transfrontalieri di Hamas lungo il confine tra Gaza e l’Egitto. Finora, sono stati individuati circa 25 tunnel.
Gli ingegneri militari stanno attualmente ripulendo meticolosamente l’intera area di confine tra Gaza e l’Egitto a Rafah, espandendo nel contempo il cosiddetto corridoio di Filadelfia mediante la demolizione di strutture entro un raggio di circa 800 metri dal confine.
Molti dei tunnel di Hamas nell’area del Corridoio di Filadelfia, compresi quelli che si trovano nell’area del valico di Rafah, si addentrano nel cuore di Rafah, la città più a sud della Striscia.
Netanyahu fischiato alla cerimonia di commemorazione dei caduti della guerra di Gaza del 2014
Il primo ministro Benjamin Netanyahu viene fischiato durante una cerimonia di stato per commemorare i soldati morti durante la guerra di Gaza del 2014.
In una dichiarazione si legge:
“Durante la cerimonia di stato per commemorare i caduti dell’operazione Margine Protettivo, un padre addolorato ha urlato contro il primo ministro durante un discorso del presidente”
L’esercito afferma di aver preso di mira 2 operativi di Hezbollah in un attacco con drone in Libano
Secondo quanto riferito dall’esercito, oggi due militanti di Hezbollah sono stati presi di mira da un attacco con droni a Mansouri, nel Libano meridionale.
Secondo le IDF, i due sono stati colpiti dopo essere stati individuati mentre fuggivano da un sito utilizzato per lanciare razzi su Kiryat Shmona.
צה"ל תקף באמצעות כלי טיס של חיל האוויר שני מחבלים מארגון הטרור חיזבאללה במרחב אל-מנצורי שבדרום לבנון.
— צבא ההגנה לישראל (@idfonline) July 16, 2024
המחבלים הותקפו לאחר שזוהו בורחים מהמרחב ממנו בוצעו אמש השיגורים לקריית שמונה.
כמו כן, כוחות צה"ל תקפו בארטילריה בכפר כילא, דיר מימס ועייתא א-שעב שבדרום לבנון pic.twitter.com/g02LQAN1rj
Le truppe israeliane inizieranno a arruolare agli ultra-ortodossi da domenica
Le Israeli Defense Forces hanno dichiarato che inizieranno a inviare le prime bozze di ordine ai membri della comunità Haredi a partire da domenica.
Gli ordini rappresentano la prima fase del processo di selezione e valutazione che l’esercito esegue per le nuove reclute, in vista dell’arruolamento previsto per l’anno successivo. L’ufficio stampa dell’esercito ha diffuso questo messaggi:
“Gli ordini sono stati emessi come parte del piano delle IDF per favorire l’integrazione delle reclute della comunità ultra-ortodossa nei propri ranghi”
Netanyahu incontra le famiglie dei soldati di sorveglianza uccisi lo scorso 7 ottobre
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha detto alle famiglie delle soldatesse di sorveglianza uccise da Hamas nella base di Nahal Oz il 7 ottobre che si lavora ad una commissione d’inchiesta statale.
Il gabinetto di sicurezza israeliano si riunirà prima del tentativo di riprendere i colloqui per il cessate il fuoco con Hamas
Stasera alle 20 il gabinetto di sicurezza si riunirà presso l’ufficio del Primo Ministro. L’incontro avrà luogo mentre proseguono i tentativi di riprendere i colloqui con Hamas sull’accordo per la presa degli ostaggi.
L’Iran afferma di essere aperto alla ripresa dei negoziati sull’accordo nucleare
Teheran rimane aperta a riprendere i negoziati con Washington per ripristinare la reciproca partecipazione a un accordo sul nucleare, ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano ad interim Ali Bagheri Kani a Newsweek in un’intervista pubblicata oggi.
Gli Stati Uniti hanno affermato di non aspettarsi cambiamenti di politica da parte dell’Iran dopo che gli elettori hanno eletto il candidato riformista Masoud Pezeshkian e hanno detto che esistono buone possibilità di riprendere il dialogo.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è entrato in carica nel 2021 con la speranza di tornare all’accordo nucleare con l’Iran del 2015, negoziato sotto l’ex presidente Barack Obama e smantellato dal suo successore Donald Trump, che ha imposto ampie sanzioni all’Iran.
L’esercito israeliano su una scuola colpita a Gaza: “Vi operavano terroristi”
L’esercito israeliano ha confermato di aver colpito una scuola dell’Unrwa nella zona di Nuseirat. Un attacco motivato dal fatto che all’interno – secondo l’IDF – vi operavano terroristi che pianificavano nuovi attacchi contro Israele.
Il Belgio ha deciso di non ospitare una partita di calcio con Israele a causa di preoccupazioni per la sicurezza
La Federazione calcistica belga ha annunciato che il Belgio non ospiterà la partita di Nations League contro Israele del 6 settembre a causa di preoccupazioni per la sicurezza.
Il bilancio delle vittime a Nuseirat è salito a 23
Il bilancio delle vittime si è aggravato: 23 persone sono state uccise e altre 73 sono rimaste ferite nel bombardamento israeliano della scuola Al-Razi dell’UNRWA nel campo profughi a Nuseirat.
Il bilancio delle vittime a Khan Younis sale a 17
Secondo il ministero della Salute palestinese, il bilancio delle vittime è salito a 17 dopo un attacco aereo israeliano al campo profughi di Khan Younis.
Raid israeliano a Khan Younis: almeno 13 morti tra cui 4 bambini
Almeno 13 persone sono morte e 26 sono rimaste ferite in un raid israeliano nella periferia di Khan Younis, secondo quanto riportato dal Ministero della Salute dell’enclave. Secondo Al-Jazeera, tra le vittime ci sono anche quattro bambini.
Attacco israeliano su una scuola a Nuseirat: almeno 8 morti
Secondo quanto riporta Al-Jazeera, facendo riferimento alle autorità sanitarie della Striscia di Gaza, almeno otto palestinesi sono morti in un attacco aereo israeliano alla scuola Al-Awda nel campo profughi di Nuseirat.
I gruppi ebraici liberali criticano la scelta di Trump del vicepresidente:”Vance ha votato contro gli aiuti a Israele e ha promosso cospirazioni antisemite”
I gruppi ebraici liberali esprimono preoccupazione per la scelta del candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump di scegliere il senatore repubblicano JD Vance come suo compagno di corsa.
Mark Mellman, CEO di Democratic Majority for Israel, in una dichiarazione ha detto:
“JD Vance è un estremista di estrema destra che ha negato i risultati delle elezioni del 2020, sostiene il divieto nazionale di aborto e ha votato contro gli aiuti a Israele durante la sua guerra con Hamas”
La Royal Academy del Regno Unito si scusa per le opere d’arte degli adolescenti sulla guerra di Gaza con svastiche e accuse di genocidio
La Royal Academy, un’importante istituzione artistica britannica, si è scusata per aver esposto opere di giovani artisti che sembrano equiparare la guerra di Israele contro Hamas a Gaza al nazismo, secondo quanto riportato dal notiziario ebraico del Regno Unito.
In una delle foto erano raffigurate delle donne con il velo, una delle quali urlava e sopra di loro c’era una svastica.
L’artista sedicenne ha affermato di essere stato “ispirato dal recente conflitto a Gaza” e di aver tracciato “molti parallelismi con l’oppressione nazista e cinese“.
The worst thing isn’t that a child learnt to
— Alex Hearn (@hearnimator) July 15, 2024
compare Jews to Nazis because of his parents or others around him.
It’s that @royalacademy judges awarded this with a place in their Summer Show, despite it breaching the internationally adopted definition of antisemitism. pic.twitter.com/ClMuJirVWr
La Norvegia cerca il dialogo con Israele dopo il riconoscimento della Palestina
Dopo che il ministro degli Esteri Israel Katz ha rivelato di aver respinto le molteplici richieste della sua controparte norvegese di visitare Israele, Oslo ha affermato che “la Norvegia cerca il dialogo e l’impegno e mantiene contatti continui con Israele a più livelli“.
A maggio Norvegia, Irlanda e Spagna hanno riconosciuto l’esistenza dello Stato Palestinese.
Il ministro delle Missioni Strock: “Con il ritiro delle truppe da Gaza cadrà il governo”
Il ministro israeliano per le Missioni nazionali ed esponente dell’estrema destra Orit Strock ha detto che se avverrà il ritiro delle truppe da Gaza il governo di Netanyahu cadrà:
“Se ci portano fuori dalla strada Netzarim (a Gaza), dal corridoio Philadelphia… non rimarremo nel governo. Il governo sarà smantellato”,
Cnn: “I servizi segreti Usa sospettano che Sinwar si nasconda in tunnel Khan Younis”
L’intelligence statunitense ritiene che il leader di Hamas, Yahya Sinwar, si nasconda nella rete di tunnel sotto Khan Younis, nel sud della Striscia.
Tre razzi lanciati da Gaza verso Sderot e le città vicine
Tre razzi sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza verso Sderot e le città vicine. Secondo le autorità locali, due hanno colpito aree aperte, mentre il terzo è stato intercettato. Non si segnalano danni o feriti.
5 Days after the elimination of Muhammed Dief, Hamas launched rockets on Sderot. Intercepted pic.twitter.com/1FCYaAfWRm
— Mossad Commentary (@MOSSADil) July 16, 2024
Il capo della CIA afferma che Sinwar è sotto crescente pressione da parte dei propri comandati per porre fine alla guerra
Il direttore della CIA Bill Burns ha dichiarato nel corso di una conferenza a porte chiuse tenutasi nel fine settimana che l’agenzia ritiene che il leader di Hamas Yahya Sinwar sia sottoposto a crescenti pressioni da parte dei comandanti del gruppo terroristico per trovare un accordo di cessate il fuoco con restituzione degli ostaggi.
Il rapporto si basa sul racconto di una persona presente alla discussione tenutasi sabato durante il ritiro estivo annuale della Allen & Company a Sun Valley.
Incriminato un israeliano sospettato di agire per conto dell’Iran
I servizi segreti israeliani hanno annunciato di aver arrestato un israeliano con il sospetto che abbia agito sotto la direzione dell’intelligence iraniana.
L’uomo è stato fermato insieme ad altre due persone che avrebbe reclutato per compiere missioni. Stando alle prime informazioni si tratta di un 21enne.
Le famiglie degli ostaggi pubblicano le immagini di 5 donne soldato dei loro primi giorni di prigionia a Gaza
Le famiglie dei cinque soldati di sorveglianza tenuti in ostaggio a Gaza hanno dichiarato che pubblicheranno le immagini dei primi giorni delle donne a Gaza alle 19:00
Le immagini mostreranno apparentemente Liri Albag , Karina Ariev , Agam Berger , Daniella Gilboa e Naama Levy . Tutte e cinque sono ancora detenute da Hamas nella Striscia.
Hamas, bilancio aggiornato di morti e feriti
Dall’inizio della guerra a Gaza le vittime sono salite a 38.713; 89.166 sono rimasti feriti.
Questo il bilancio fornito dal ministero della Salute nella Striscia, gestito da Hamas. Nelle ultime 24 ore 49 persone hanno perso la vita.
Continuano i combattimenti a Rafah
L’esercito israeliano ha comunicato di continuare a combattere a Rafah, nel sud della Striscia, dove avrebbe ucciso combattenti e distrutto tunnel appartenenti a gruppi armati.
Lo riporta Al Jazeera. L’IDF afferma inoltre che i soldati israeliani hanno effettuato operazioni militari nel centro della Striscia, mentre l’aeronautica israeliana ha attaccato circa 40 obiettivi.
Vance contro Biden: “La guerra a Gaza è durata troppo”
Il neo-candidato vicepresidente J.D. Vance ha dichiarato alla Fox News che secondo lui l’amministrazione Biden ha permesso che la guerra a Gaza continuasse troppo a lungo:
Primo, si vuole che Israele finisca questa guerra e il più rapidamente possibile, perché più si va avanti, più la loro situazione diventa difficile. Ma in secondo luogo, dopo la guerra si vuole rinvigorire il processo di pace tra Israele, Arabia Saudita, Giordania e così via
Tuttavia, lo stesso Vance, che si è autodefinito un “sionista“, ha scritto nel corso del 2023 una lettera indirizzata alla Casa Bianca e a Biden, nella quale chiedeva che non venissero ampliate le protezioni per gli immigrati palestinesi, in quanto “potenzialmente radicalizzati“. Non solo, ha anche rifiutato qualsiasi limite all’aiuto militare a favore di Israele.
Grateful to the people of Ohio for this honor. Now time to get to work. pic.twitter.com/oKz7JvW5FR
— J.D. Vance (@JDVance1) January 5, 2023
Blinken: “Troppe vittime civili. È inaccettabile”
Intollerabile e inaccettabile l’alto numero di vittime palestinesi nelle operazioni israeliane nella Striscia. Questa la posizione del segretario di Stato americano Antony Blinken, che tramite il suo portavoce, ha avvertito Israele.
Negli ultimi giorni, infatti, l’IDF ha condotto diversi attacchi in tutta Gaza, distruggendo scuole e ospedali, che hanno provocato decine di morti.
A questo proposito, Blinken ha tenuto un colloquio con il ministro degli Affari strategici Ron Dermer e il consigliere per la Sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi, durante il quale ha espresso “la nostra seria preoccupazione per le recenti vittime civili a Gaza. Le vittime rimangono ancora inaccettabilmente alte. Continuiamo a vedere troppi civili uccisi in questo conflitto“.
Al Jazeera: arresti di palestinesi a West Bank
Come riportato dalla testata Al Jazeera, i soldati israeliani hanno condotto decine di arresti di palestinesi, durante le operazioni nella zona occupata di West Bank.
A riferire degli arresti l’agenzia Wafa, che spiega che tre uomini sono stati arrestati nel campo di Arroub, mentre altri due dalla città di Sa’ir, a nordest Hebron.
L’IDF ha anche arrestato un uomo nella città di Deir Samt e uno a as-Samu, sempre nei dintorni di Hebron.
Ultimo arresto nel villaggio di Abu Nujaym, nel sudest di Bethlehem.
Hamas reclama attacco a carri armati dell’IDF con un missile israeliano inesploso
Hamas ha dichiarato di aver recuperato un missile israeliano inesploso e di averlo utilizzato per colpire i carri armati dell’IDF nel quartiere Tal al-Hawa di Gaza City.
Questo è stato l’unico attacco da parte dei militanti di Hamas contro l’esercito israeliano, dopo settimane di sole operazioni israeliane secondo l’Institute for the Study of War (ISW) e il Critical Threats Project (CTP).
Senatore statunitense: “Israele metta fine alla guerra”
Il senatore dell’Ohio, James David Vance, scelto dall’ex presidente statunitense Donald Trump come vicepresidente, ha dichiarato che:
Israele deve porre fine alla guerra a Gaza il più rapidamente possibile
Il candidato vicepresidente ha rilasciato l’intervista alla Fox, dopo la Convention nazionale repubblicana a Milwaukee.
La Turchia condanna l’IDF: “Affronterete la giustizia internazionale”
Il ministero degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha puntato il ditro contro i soprusi e gli abusi dell’esercito israeliano, dopo che ha distrutto l’unico ospedale oncologico di Gaza.
L’IDF ha utilizzato la struttura turco-palestinese come base militare, distrutta in un attacco. Per questo motivo, dal Ministero turco è arrivata una nota durissima di condanna, dove si sottolinea lo spregio dei soldati israeliani, che si sono fatti scattare una foto davanti all’ospedale distrutto.
Per Fidan questa è “un’ulteriore prova della violazione da parte di Israele del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale“.
Regarding the Israeli Attacks Targeting the Turkish-Palestinian Friendship Hospital in Gaza https://t.co/DBziy3NI9J pic.twitter.com/LlXxIz7MfE
— Turkish MFA (@MFATurkiye) July 15, 2024
E aggiunge che:
I danni causati all’ospedale dalle forze israeliane e il suo utilizzo come base militare fanno parte della politica sistematica di Israele volta all’annientamento del popolo palestinese
Manifestanti a Milwaukee contro la guerra a Gaza
A Milwaukee, negli Usa, alcuni manifestanti si sono riuniti davanti alla sede dove si terrà in questi giorni la Convention dei Repubblicani.
Centinaia di cittadini in protesta hanno negato qualsiasi influenza dell’attentato a Trump nella loro libertà di manifestare contro la guerra a Gaza.
Il corrispondente di Al Jazeera, Heidi Zhou-Castro, ha seguito il corteo di Milwaukee, nel Wisconsin.