Date pagamento luglio, agosto e settembre per l’Assegno Unico 2024. Il contributo economico per i figli a carico rappresenta un importante strumento per la crescita delle famiglie. La misura, introdotta con la legge n. 46/2021, rappresenta una sfida per la crescita del Paese. Numerose sono le misure incluse nel pacchetto dell’assegno unico per ogni figlio a carico, fino al compimento del ventunesimo anno di età, e senza limiti di età per i figli con disabilità.

L’INPS, oltre alle condizioni di accesso al beneficio economico, ha reso note le date di pagamento per i mesi di luglio, agosto e settembre 2024, nonché altre informazioni utili per i beneficiari. Di seguito, il calendario completo con le date di erogazione per i mesi estivi 2024.

Assegno Unico 2024: pagamenti di Luglio, Agosto e Settembre

L’INPS ha comunicato in più occasioni che le famiglie che presentano la domanda o aggiornano la propria situazione economica tramite ISEE entro il 30 giugno 2024 avranno diritto all’importo spettante, comprensivo di eventuali arretrati.

Tuttavia, questa condizione non si applica alle domande presentate a partire dal 1° luglio 2024. Pertanto, chi presenta la domanda dopo il 30 giugno avrà diritto solo al contributo mensile spettante, senza l’accredito delle somme arretrate.

Come presentare la domanda per l’Assegno Unico Universale

I criteri principali della misura

L’Assegno Unico rappresenta più che un aiuto diretto alle famiglie: è un incentivo alla natalità per il Paese.

Garantendo un sostegno economico per ogni figlio, il governo italiano mira a implementare la sicurezza economica nazionale. Lo fa in modo semplice, puntando alla crescita delle famiglie e permettendo loro di reggere all’impatto degli aumenti di beni e servizi.

Per questo motivo, la situazione economica del nucleo familiare, misurata dall’ISEE, non rappresenta l’indicatore primario per il rilascio del beneficio economico per ogni figlio. Bensì, viene utilizzata per determinare la quantità da corrispondere alle famiglie.

Pertanto, le famiglie con redditi più bassi, oltre a ricevere un importo più alto dell’Assegno, ottengono anche delle maggiorazioni.

Oltretutto, l’INPS riconosce le maggiorazioni anche in via retroattiva, garantendo che anche le famiglie che presentano l’ISEE in ritardo, ma entro il termine fissato dall’attuale normativa, possano beneficiare degli arretrati.

Modalità di presentazione della domanda per l’Assegno Unico 2024

Scadenze, modalità di presentazione Assegno Unico e pagamenti luglio, agosto e settembre

La domanda per l‘Assegno Unico 2024 può essere presentata in qualsiasi momento durante l’anno in corso. Tuttavia, come già specificato, solo per le domande o gli aggiornamenti ISEE effettuati entro il 30 giugno 2024 è previsto il diritto agli arretrati.

Ecco le diverse modalità per presentare la domanda:

Assegno unico: date di pagamento luglio, agosto e settembre

Come già comunicato dall’INPS, le date di pagamento dell’Assegno Unico per i mesi estivi sono le seguenti:

 Pagamento Assegno Unico

L’INPS eroga i pagamenti dell’Assegno Unico nell’ultima settimana del mese successivo a quello di presentazione della domanda.

Pertanto, le famiglie che presentano la domanda entro i termini previsti dalla normativa vigente riceveranno l’Assegno Unico in modo puntuale e preciso.