Nella giornata del 15 luglio 2024, l’Agenzia delle entrate ha pubblicato l’avviso pubblico di scelta della sede degli idonei assegnati del concorso pubblico, per titoli ed esami, per 2.293 unità di personale non dirigenziale. Le assunzioni avverranno con contratto a tempo indeterminato e inquadramento nell’area II, posizione economica F2, categoria B, parametro retributivo F3, profilo AMM.
L’avviso di oggi dell’Agenzia delle entrate fa riferimento allo scorrimento della graduatoria del profilo AMM, con pubblicazione avvenuta il 31 maggio scorso. Per la domanda di scelta sede, i soggetti interessati avranno di tempo un paio di giorni.
Scelta sede concorso Agenzia Entrate 2.293 unità 2024: chi deve inviare domanda?
Si potranno presentare a partire dalle ore 8 del giorno 15 luglio 2024 fino alle ore 23:59 del 17 luglio 2024 le domande di scelta sede di destinazione dei candidati assegnati all’Agenzia delle entrate per il concorso di reclutamento di 2.293 unità.
L’avviso pubblico, emanato nella giornata del 15 luglio 2024 e reperibile sul portale dell’Agenzia delle entrate, riguarda lo scorrimento delle graduatorie del profilo AMM con pubblicazione degli elenchi il 31 maggio scorso.
Gli interessati avranno pochi giorni di tempo, pertanto, per manifestare la propria scelta circa la destinazione di sede. La scelta dovrà avvenire tra le sedi pubblicate sul portale di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Chi non dovesse procedere con la domanda subirebbe la decadenza dell’assunzione.
Dove reperire l’elenco dei posti e delle sedi disponibili?
Per reperire l’elenco delle sedi è necessario entrare sul portale InPa, fare l’autenticazione con le credenziali digitali (Spid), Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns) ed entrare nella categoria “Scelta PA/Sedi”.
I posti da coprire con lo scorrimento della graduatoria sono, in totale, 317 e la suddivisone – su base regionale – prevede le seguenti disponibilità:
Abruzzo, 13 posti;
Basilicata, 5 posti;
Calabria, 12 posti;
Campania, 14 posti;
Emilia Romagna, 21 posti;
Friuli Venezia Giulia, 13 posti;
Strutture centrali Roma, 28 posti;
Lazio, 26 posti;
Liguria, 10 posti;
Lombardia, 37 posti;
Marche, 12 posti;
Molise, 5 posti;
Piemonte, 27 posti;
Puglia, 9 posti;
Sardegna, 10 posti;
Sicilia, 8 posti;
Toscana, 21 posti;
Trentino, 3 posti;
Umbria, 6 posti;
Veneto, 37 posti;
Totale, 317 posti.
Come inviare la domanda di sede assegnazione entro il 17 luglio 2024
Una volta entrati nella sezione di riferimento dello scorrimento delle graduatorie del concorso dell’Agenzia delle entrate, gli interessati dovranno effettuare la scelta della sede indicando un ordine di preferenza da 1 a 20 tra le sedi disponibili. Pertanto, il punteggio deve essere assegnato a tutte le sedi, partendo dalla sede di preferenza, alla quale dovrà essere assegnato il punteggio pari a “1” fino ad arrivare alle sedi maggiormente sgradite.
Scorrimento graduatoria idonei
L’assegnazione delle sedi tra tutti i partecipanti allo scorrimento delle graduatorie avverrà secondo l’ordine di preferenza che ciascuno ha fornito in base alle disponibilità. Si ricorda che verranno soddisfatte le preferenze secondo l’ordine di merito che ciascun candidato ricopre all’interno della graduatoria.
Tra le priorità, invece, l’Agenzia delle entrate terrà conto del diritto dei candidati disabili nel caso in cui l’invalidità sia superiore ai 2/3 o con minorazioni iscritte alle categorie I, II e III della tabella A della legge 648d del 1950 A tal proposito, si ricorda che gli interessati dovranno caricare sul portale InPa la relativa documentazione.
Ultime novità su scelta Sede concorso Entrate 2024
Una volta inviata la domanda di scelta della sede per i candidati risultati idonei al concorso pubblico dell’Agenzia delle entrate per 2.293 unità, il sistema invia una apposita ricevuta a ciascun soggetto. Per i giorni successivi alla domanda di scelta della sede, l’avviso invita gli interessati a prestare attenzione alle altre informazioni che verranno pubblicate sul portale del Formez PA e sul sito internet dell’Agenzia delle entrate.