Pubblici registri immobiliari: con la pubblicazione del provvedimento n. 292682 dell’11 luglio 2024 da parte del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha messo a disposizione all’interno del proprio sito web ufficiale le tabelle che contengono i codici atto ai fini dell’esecuzione delle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione nei pubblici registri immobiliari.
Il suddetto provvedimento dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:
- gli artt. 113, 113 bis e 113 ter del regio decreto n. 318 del 30 marzo 1942, recante “Disposizioni per l’attuazione del codice civile e disposizioni transitorie”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 91 del 17 aprile 1942;
- l’art. 17 della legge n. 52 del 27 febbraio 1985, recante “Modifiche al libro sesto del codice civile e norme di servizio ipotecario, in riferimento all’introduzione di un sistema di elaborazione automatica nelle conservatorie dei registri immobiliari”, la quale è stata successivamente pubblicata all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 56 del 6 marzo 1985;
- il decreto interministeriale del 5 luglio 1986, recante “Approvazione dei modelli concernenti la nota di trascrizione, la nota di iscrizione e la domanda di annotazione da presentare alle conservatorie dei registri immobiliari meccanizzate”, il quale è stato redatto dal Ministero delle Finanze, di concerto con il Ministero di Grazia e Giustizia, ed il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 170 del 24 luglio 1986;
- il decreto interministeriale del 10 marzo 1995, recante “Nuovo sistema di elaborazione dei servizi di pubblicità immobiliare nelle conservatorie dei registri immobiliari e negli uffici del territorio, e approvazione dei connessi nuovi modelli di nota di trascrizione, di iscrizione e di domanda di annotazione con relative specifiche tecniche”, il quale è stato redatto dal Ministero delle Finanze, di concerto con il Ministero di Grazia e Giustizia, ed il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 40 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 79 del 4 aprile 1995;
- il decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 (c.d. Codice in materia di protezione dei dati personali), recante “Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 123 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 174 del 29 luglio 2003;
- il decreto interdirigenziale del 14 giugno 2007, recante “Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell’Agenzia del territorio e approvazione dei modelli di nota”, il quale è stato redatto dal Direttore dell’Agenzia del Territorio, di concerto con il Capo del Dipartimento per gli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia, ed il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 139 del 18 giugno 2007;
- il regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche per quanto riguarda il trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di questi dati, il quale abroga la precedente direttiva 95/46/CE (c.d. regolamento generale sulla protezione dei dati).
Il provvedimento in oggetto, inoltre, si riferisce anche a quanto è stato disposto in precedenza attraverso la pubblicazione dei seguenti atti:
- la circolare del Ministero delle Finanze – Dipartimento del Territorio n. 128/T del 2 maggio 1995, recante “Legge n. 52 del 27 febbraio 1985. Istruzioni per la compilazione dei modelli di nota approvati con Decreto Interministeriale 10 marzo 1995”;
- la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 24/E del 17 giugno 2015, recante “Tabelle degli atti soggetti a trascrizione o a iscrizione e delle domande di annotazione – Codici da utilizzare nelle formalità”.
Pubblici registri immobiliari: l’Agenzia delle Entrate pubblica le tabelle con i codici atto per l’esecuzione delle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto viene previsto dalle normative sopra richiamate, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato di aver pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale le seguenti tabelle contenenti i codici atto per trascrizione iscrizione ed annotazione nei pubblici registri immobiliari:
- nell’allegato 1 è presente la “Tabella degli atti soggetti a trascrizione”;
- nell’allegato 2 è presente la “Tabella degli atti in base ai quali sono richieste le iscrizioni”;
- nell’allegato 3 è presente la “Tabella dei tipi di annotazione”.