Adottare un cane al canile è una scelta saggia, che permette di allargare la famiglia regalando una nuova casa a un randagio. Un gesto carico d’amore e buone intenzioni, facile da realizzare: basta seguire alcune semplici procedure e pagare una quota alla struttura a cui ci si rivolge. Il passo decisivo è scegliere l’animale che più entra in sintonia con noi. Prima di compiere questo importante passo è comunque opportuno valutare bene tutte le implicazioni che comporta, coinvolgendo tutti i componenti del nucleo familiare nell’adozione.

Cosa fare per adottare un cane al canile: procedura

Per adottare un cane al canile, bisogna mappare le strutture presenti nella propria zona e informarsi sugli orari di apertura. Una chiamata esplorativa per conoscere nel dettaglio la procedura di adozione prevista per ogni singolo canile è una pratica corretta, che ci permetterà di evitare errori e perdite di tempo.

Una volta giunti al canile, dopo aver preso un appuntamento, è probabile che il personale vi sottoponga a un questionario proprio per esplorare la disponibilità e l’attitudine a prendere in carico l’animale. Basta anche una chiacchierata esplorativa da parte dei volontari del centro per comprendere la portata della responsabilità di farsi carico del benessere del pelosetto.

Passato questo step, il personale sarà in grado di aiutarvi nei passaggi successivi, orientandovi verso il tipo di animale più in linea con le vostre esigenze familiari, e vi assisterà negli incontri conoscitivi con le bestiole. Una volta fatta la vostra scelta, dovrete firmare un contratto di presa in carico e in alcuni casi pagare una quota alla struttura, che serve più che altro per sostenere le sue attività.

In molti casi, potrebbe essere necessario un periodo di pre affido, utile a capire se la convivenza è possibile e se siete pronti a prendervi cura del pelosetto nel migliori dei modi. I cani presenti in un canile hanno di solito alle spalle esperienze poco positive e potrebbero mostrare ansie da abbandono o fobie, che andranno accolte e trattate con amorevolezza e pazienza, eventualmente chiedendo aiuto a veterinario e addestratore per riuscire a superarle.

Come scegliere il cane più adatto

Durante gli incontri al canile, riservatevi il tempo necessario per parlare con gli addetti del canile e osservare tutti gli animali, raccogliendo quante più informazioni possibili sui cani che sono in custodia nella struttura. La loro storia può essere di grande aiuto per capire le possibilità di un inserimento sereno nella vostra famiglia.

Passare del tempo a contatto con gli ospiti del canile vi permetterà di comprendere qual è il cane più adatto. La scelta può essere fatta di pancia, portandovi a prediligere il cane con il quale vi sentite più in sintonia.

Sarà però opportuno anche valutate gli spazi domestici e le vostre abitudini giornaliere, in modo da capire quanto impegno è necessario per prendervi cura del nuovo arrivato e se la vostra casa si adatta alla vita di un amico a quattro zampe.

Cani più dinamici e curiosi, infatti, avranno bisogno di fare movimento ogni giorno e magari di spazi aperti dove poter esprimere la loro naturale vivacità. Inoltre, se avete bambini, coinvolgeteli nella scelta del nuovo amico e valutate il loro carattere e le specifiche della razza, orientandovi verso l’animale più socievole e affettuoso.