Atletica, che giornata per gli italiani: Desalu da record, Jacobs si migliora. – In un periodo positivissimo per lo sport italiano in generale, continua a distinguersi anche l’atletica, dove negli ultimi anni sono stati notevoli i risultati ottenuti. Il tutto grazie all’apporto dei vari Jacobs, Tamberi e ultimamente di altri forti corridori nei 100 e 200 metri. E a proposito di ciò, oggi sono state due le prove notevoli dei velocisti italiani. A partire da Fausto Desalu, che con il suo terzo posto con 20.08 sulla pista di La Chaux-de-Fonds (Svizzera) è diventato il secondo italiano più veloce della storia nei 200. Superato di due centesimi anche Filippo Tortu, davanti adesso avrà soltanto l’inimitabile e leggenda.
Insomma, l’italiano sta dimostrando di arrivare alle Olimpiadi in grandissima forma e proverà a ritagliarsi spazio anche nella staffetta. L’altra soddisfazione giornata è arrivata dal solito Marcell Jacobs, che ha voluto simulare il programma delle Olimpiadi con tre gare in tre giorni a Rieti. 10.08 il tempo di Jacobs, che ha svolto una preparazione propedeutica alle Olimpiadi, per arrivare dunque in forma al grande appuntamento. Di seguito i dettagli delle due gare disputate dai due italiani nella giornata di domenica.
Atletica, record per Desalu
Super Fausto Desalu sulla pista di La Chaux-de-Fonds (Svizzera). Il velocista italiano, infatti, ha corso i 200 metri in un super 20.08 con 0,8 m/s di vento a favore. Il corridore, vincitore dlela 4×100 alle ultime Olimpiadi, ha saputo approfittare nel migliore dei modi delle condizioni ottime della struttura svizzera e ha superato il proprio personale di cinque centesimi fatto cinque anni fa, diventando così il secondo italiano di sempre nella specialità. Il corridore della Lombardia ha migliorato di due centesimi il tempo fatto da Filippo Tortu nella semifinale dei Mondiali 2022 e adesso si trov dietro soltanto a Pietro Mennea, il cui tempo di 19.72 – fatto il 12 settembre 1979 – è ancora adesso il record europeo.
Fausto Desalu aveva già dato ottime impressioni con il 20.30 siglato agli Assoluti quattordici giorni fa e oggi ha dato modo di vedere di essere in una ottima condizione fisica quando ormai manca poco alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’azzurro ha terminato la gara al terzo posto alle spalle del francese Ryan Zeze (19.90) e del clamoroso sudafricano Benjamin Richardson (personale di 19.99). Diego Pettorossi ha chiuso in 20.67 (+0,4 m/s) nella terza serie, Andrea Federici in 20.53 (+0,4 m/s).
La gara di Jacobs
Buone indicazioni arrivano anche da Marcell Jacobs, che agli assoluti di Rieti – in una gara extra, la terza in tre giorni – ha chiuso i 100 metri vincendo in 10.08. Ottimo tempo per il corridore italiano, che ha abbassato il 10.17 messo a segno ieri in batteria e il 10.16 della semifinale di novanta minuti prima. Insomma, Jacobs ha senza dubbio sentito i pesanti carichi di lavoro dell’ultimo periodo ma lancia ottimi segnali in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.
La preparazione svolta dall’italiano è proprio propedeutica ai giochi olimpici, ma l’italiano – allenato da Rana Reider – sta mostrando ottime cose. Dopo il miracolo svolto a Tokyo 3 anni fa, dunque, adesso Marcell Jacobs cercherà il bis anche a Parigi.