Risate, gioia e allegria. Poi solo dolore, urla e sangue a una festa di compleanno nel piccolo villaggio di Espinasse-Vozelle, nella Francia centrale per una sparatoria, nella tarda serata di ieri 13 luglio 2024. Il killer ha ucciso tre degli invitati, poi, si è suicidato.
Sparatoria a una festa di compleanno in Francia: 4 morti
È ancora sotto shock la comunità del piccolo villaggio francese di Espinasse-Vozelle, nel cuore del Paese e a circa 60 chilometri nord di Clermont-Ferrand. I circa mille abitanti non riescono ancora a capacitarsi della sparatoria avvenuta ieri, 13 luglio 2024, in tarda serata.
Protagonista della tragica vicenda una famiglia, riunita nella loro casa per festeggiare il compleanno del figlio appena 20enne. Un sabato all’insegna della felicità, fino a quando un uomo, un vicino di casa incensurato, ha fatto irruzione nella proprietà, intorno alle 21:30.
Secondo le testimonianze dei superstiti alla strage, l’uomo, un 50enne, ha aperto il fuoco sugli invitati, uccidendo il padre, il giovane 20enne e un altro ospite. Dopodiché il killer ha rivolto l’arma contro se stesso e si è sparato. Dalle prime indagini è emerso che il vicino non sia stato invitato alla festa e che per uccidere le sue vittime abbia usato una pistola a pallini.
Indagini in corso
Il sindaco di Espinasse-Vozelle, Michel Marien, in una intervista al giornale francese La Montagne ha dichiarato:
È un evento sconvolgente. Non ci si può preparare. È drammatico. È uno shock. È una tragedia familiare che colpisce l’intera comunità. Ci sentiamo impotenti. Il mio lavoro consiste nel riunire le persone… Mi sento impotente…
Il procuratore della Repubblica di Cusset, Eric Neveu, invece, ha avviato le indagini su quanto accaduto per stabili il presunto movente della sparatoria e ha spiegato che:
Quattro persone sono morte, compreso l’uomo armato. Quattro persone sono in assoluta emergenza ma non sono in pericolo di vita. Mentre altre 15 sono sotto osservazione da parte degli psicologi
Neveu, però, non ha dato ulteriori dettagli sulla tragedia, ma dalle informazioni trapelate, pare, che il 50enne abbia sparato anche a qualche automobilista di passaggio, poco prima di rivolgere l’arma verso la festa.
Una fonte vicina alle indagini ha, inoltre, dichiarato che il killer, sebbene non avesse reati a carico, risultava che non pagasse regolarmente alcuni pagamenti per il mantenimento della famiglia. Ma la stessa fonte, però, ha aggiunto che “l’esatta sequenza degli eventi deve ancora essere verificata“.
Altra spaventosa sparatoria è quella accaduta questa mattina, 14 luglio 2024, nel corso di un comizio tenuto da Donald Trump, in Pennsylvania. Ad aprire il fuoco contro l’ex presidente americano un giovane di 20 anni, ucciso dagli agenti dei servizi segreti.