Gli amanti della Sardegna e del cibo tradizionale di questa meravigliosa isola sicuramente conoscono e amano la ricetta del pane frattau, un piatto di recupero che riutilizza le sfoglie di pane carasau avanzate dal pasto e rotte. Come? Dando vita a una sorta di millefoglie di pane carasau bagnato nel brodo e condito con sugo di pomodoro e basilico e abbondante pecorino grattugiato. In alcuni casi, per rendere il piatto ancora più sostanzioso e goloso, si può aggiungere al tutto un uovo, in camicia o al tegamino, il cui tuorlo si rompe sul pane rendendolo una vera delizia.

Partiamo dagli ingredienti

Partiamo andando ad elencare tutti gli ingredienti necessari per realizzare la ricetta del pane frattau, facendolo a casa vostra buono proprio come quello che si mangia in Sardegna. Potete farlo semplice oppure, se vi piace, aggiungendo anche l’uovo, in questo caso in camicia.

Per il pane frattau semplice:

  • 16 fogli pane carasau
  • 500 ml brodo di carne (tradizionalmente si utilizza però brodo di pecora)
  • 500 g passata di pomodoro 
  • 1/4 cipolla
  • 1 spicchio aglio
  • 4 cucchiai olio extravergine d’oliva
  • 3 foglie Basilico
  • Pecorino sardo
  • Sale
  • Pepe

Se volete aggiungere le uova in camicia:

  • 4 uova freschissime
  • 1 cucchiaio aceto

Ecco la ricetta del pane frattau

Per preparare una perfetta ricetta del pane frattau partite con il sugo che servirà a condire il vostro piatto. Realizzate un trito sottile di cipolla e fatela dorare in un abbondante giro d’olio insieme all’aglio sbucciato. Versate la passata di pomodoro, salate, mettete il coperchio e lasciate cuocere per circa 15 minuti. Trascorso il tempo di cottura, eliminate l’aglio e aggiungete le foglie di basilico fresco spezzettate. Tenete il sugo in caldo, mettendo la fiamma al minimo.

A questo punto prendete i fogli di pane carasau e spezzateli in due o in quattro, valutando in modo da realizzare 4 strati di pane a persona. Scegliete di conseguenza anche la pentola dove far scaldare il brodo: dovrà infatti contenere comodamente ciascun foglio di pane carasau.

Preparate i quattro piatti nei quali andrete a servire e versate in ognuno di essi appena un cucchiaio di sugo di pomodoro, giusto per sporcarli. Portate il brodo ad ebollizione, quindi posizionate il primo foglio di pane carasau su una schiumarola e immergetelo nella pentola del brodo tenendo la schiumarola sollevata dal fondo. Fatelo bagnare per pochi secondi appena: il pane deve infatti bagnarsi ma non disfarsi. Non appena diventa morbido, tirate su la schiumarola e scolatelo bene. Posizionatelo quindi nel piatto, sopra il velo di sugo che avete versato prima.

Versate sopra questo primo strato di pane un cucchiaio di sugo di pomodoro e un po’ di pecorino grattugiato, quindi procedete allo stesso modo formando 3 o 4 strati: bagnate gli altri fogli di pane carasau, alternando sempre pane, pomodoro e pecorino. Una volta formate le quattro porzioni di pane frattau, potete realizzare, se lo desiderate, le uova in camicia.

Anche con le uova

Se volete completare la ricetta del pane frattau anche con le uova in camicia, trasferite il brodo in un pentolino più piccolo, portatelo a bollore e poi abbassate leggermente la fiamma. Versateci dentro un cucchiaio di aceto e mescolate velocemente con un cucchiaio, in modo da formare un vortice. Sgusciate subito il primo uovo e buttatelo al centro del vortice in modo che l’albume vada ad avvolgersi attorno al tuorlo.

Lasciate cuocere l’uovo per 3 minuti, dopodichéscolatelo con una schiumarola e posizionatelo sul pane frattau. Completate il pane frattau con un po’ di pepe fresco e un filo di olio extravergine di oliva. Servite subito la vostra ricetta del pane frattau buona come quella che potete mangiare in Sardegna.