Attentato a Donald Trump, Meloni: “Servono parole chiare di fronte alla violenza”. Biden: “Rafforzerò le misure di protezione per l’ex presidente”.
L’ex presidente Donald Trump è rimasto vittima oggi, 14 luglio 2024, di un attentato mentre teneva un comizio a Butler, in Pennsylvania. È stato ferito a un orecchio e non è in gravi condizioni. Morto, invece, l’attentatore, l’appena ventenne Thomas Matthew Crooks.
Gli spari e l’America che torna a essere sconvolta da un attentato politico. Vittima Donald Trump, rimasto ferito durante un comizio in Pennsylvania. Morto, invece, uno dei suoi supporter presenti alla manifestazione, oltre all’attentatore Thomas Matthew Crooks. Quest’ultimo, sui social, prima di sparare ha dichiarato di odiare “Trump e i Repubblicani“. Tuttavia, risulterebbe iscritto alle liste elettorali proprio del Partito Repubblicano.
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Gli altri due feriti nell’attentato “gravi ma stabili”
Le due persone rimaste ferite nell’attentato a Donald Trump sono “gravi ma stabili“. Lo ha fatto sapere la polizia di Stato della Pennsylvania che ne ha diffuso i nomi:
- David Dutch, 57 anni, di New Kensington, in Pennsylvania
- James Copenhaver, 74 anni, di Moon Township, sempre in Pennsylvania.
Fbi: “Attentatore era solo, nessun movente ideologico”
L’autore dell’attentato contro Donald Trump ha agito da solo, ha detto l’FBI, precisando che gli investigatori al momento “non hanno identificato alcuna ideologia:
“A questo punto, le informazioni che abbiamo indicano che l’assassino ha agito da solo“, ha detto Kevin Rojek, un agente dell’FBI in Pennsylvania, dove ieri è stato compiuto l’attentato.
Trump in partenza per la convention del Gop a Milwaukee
L’ex presidente Trump ha annunciato che partirà a breve per il Wisconsin dove parteciperà alla convention repubblicana, seguendo i suoi piani originali nonostante l’attentato di ieri.
Trump ha ammesso sul suo social Truth di aver pianificato di ritardare il suo viaggio a causa dei “terribili eventi di ieri”.
Meloni condanna l’attentato contro Donald Trump
Giorgia Meloni, presidente del Consiglio dei Ministri, ha diffuso un post sul proprio profilo X commentando l’attento contro Donald Trump: “Di fronte alla violenza vista in Pennsylvania, servono parole chiare. I silenzi, le mezze giustificazioni, le minimizzazioni e le demonizzazioni non sono giustificabili e creano l’humus culturale che produce atti come quello a cui il mondo ha appena assistito”.
Di fronte alla violenza vista in Pennsylvania, servono parole chiare. I silenzi, le mezze giustificazioni, le minimizzazioni e le demonizzazioni non sono giustificabili e creano l’humus culturale che produce atti come quello a cui il mondo ha appena assistito.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) July 14, 2024
Biden parlerà di nuovo del caso Trump nel corso della serata
Il presidente Joe Biden ha annunciato che stasera parlerà di nuovo sull’attentato contro Donald Trump in Pennsylvania. E’ stato il presidente in persona a dare la notizia mentre rilasciava alcune dichiarazioni dalla Casa Bianca alle ore 1.30 locali (Usa).
Biden sull’attentato a Trump: “Ci ho parlato ieri sera, sono felice che stia bene. Le misure di sicurezza sono altissime”
Il presidente Joe Biden la sera successiva all’attentato di Trump parla dell’accaduto dalla Casa Bianca:
“Ho avuto una conversazione breve ma buona con Donald Trump, sono felice che stia bene. Questo è il momento dell’unità. Ho ordinato un’indagine indipendente sull’operato del Secret Service”.
Poi consiglia cautela all’opinione pubblica:
“Sappiamo chi è stato ma non sappiamo le ragioni. Ho detto al capo dei Servizi segreti di rivedere tutte le misure di sicurezza, che sono già a livello altissimo”.
L’attentatore di Trump non aveva precedenti militari secondo il Pentagono
“Abbiamo confermato con ciascuna delle strutture del servizio militare che non risulta il nome o la data di nascita del sospettato in alcun database, né come componente attiva o come riserva”.
Lo ha comunicato il portavoce del Pentagono, il maggiore generale Patrick S Ryder, riferendosi al giovane attentatore di Trump.
Biden cancella il viaggio in Texas previsto domani
Il presidente degli Stati Uniti Biden ha cancellato il viaggio che era in programma per domani 15 luglio 2024, a Austin, in Texas dopo l’attentato contro Donald Trump.
Abu Mazen condanna attentato a Trump
Il Presidente palestinese, Mahmoud Abbas (Abu Mazen), ha condannato il tentato assassinio dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. In una dichiarazione rilasciata ha affermato:
“Condanniamo questo atto di terrore e riaffermiamo le posizioni dello Stato di Palestina, che ha sempre respinto la violenza, il terrorismo e l’estremismo, indipendentemente dalla loro fonte”.
Moglie e fratello del vigile del fuoco ucciso nell’attentato: “E’ morto da eroe, lo è sempre stato”
Arrivano messaggi pieni di emozione e dolore da parte della moglie e del fratello dell’uomo che è rimasto ucciso nell’attentato contro Donald Trump in Pennsylvania. La moglie del vigile del fuoco, Helen Comperatore, ha detto:
“È morto da eroe, così come è sempre stato”.
Il fratello della vittima su Facebook ha scritto:
“L’odio per un un uomo ha preso la vita dell’uomo che noi tutti amavamo di più. È stato un eroe che ha protetto le sue figlie. La moglie e le ragazze hanno vissuto l’impensabile e l’inimmaginabile. Il mio fratellino aveva appena compiuto 50 anni e aveva ancora tanta vita da vivere. L’odio non ha limiti e l’amore non ha confini. Pregate per mia cognata, mia madre, i miei nipoti, mia sorella, me e i suoi nipoti perché questo sembra un terribile incubo ma sappiamo che è la nostra dolorosa realtà”.
La vittima dell’attentatore di Trump era un vigile del fuoco volontario
L’uomo ucciso dall’attentatore che voleva assassinare Donald Trump è un ex comandante dei vigili del fuoco, morto facendo da scudo alla propria famiglia. La notizia sulla identità della vittima arriva dal governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro, in una conferenza stampa sugli avvenimenti di Butler. Il suo nome era Corey Comperatore, un ex capo dei vigili del fuoco volontario di Buffalo Township, un sobborgo della contea di Butler.
“Corey Comperatore era un papà, un vigile del fuoco, andava in chiesa ogni domenica. Corey amava la sua comunità, e soprattutto amava la sua famiglia. Era un accanito sostenitore dell’ex presidente ed era così entusiasta di essere lì. Ho chiesto alla moglie se era d’accordo che condividessi ciò di cui abbiamo parlato e lei, mi ha chiesto di condividere con tutti voi che suo marito è morto da eroe, che si è gettato sulla sua famiglia per proteggerla. Ieri sera Corey è stato il migliore di noi. Possa il suo ricordo essere una benedizione.”
Queste le parole del governatore Shapiro.
Crosetto: “Solidarietà e vicinanza a Trump”
“Volevano assassinarlo. Dicono ufficialmente i servizi USA. Sono anni che dico e sento dire che in un clima politico come quello che si è creato negli Usa ci si poteva aspettare anche qualche folle attentatore. Perché? Perché le parole di odio, le parole che negano il diritto alle idee (anche quando sono difficili da accettare) non uccidono ma seminano il male, avvelenano i pozzi a cui ci abbeveriamo”.
Queste le parole ministro della Difesa italiano Guido Crosetto commentando l’attacco a Donald Trump. Insite sul fatto che le divisioni giochino un ruolo fondamentale nel far crescere l’odio. Poi continua:
“Trump è vivo per un caso, per pochissimi centimetri. Se non si fosse salvato oggi avremmo avuto gli Usa sull’orlo della guerra civile, probabilmente. Ma non è accaduto e dobbiamo esserne tutti felici. Anche chi sta dicendo che ora può fare la vittima quasi come se fosse infastidito del fatto che sia sopravvissuto. Odio, violenza, contrapposizione, non cessano neppure oggi, dopo un fatto così grave? La polarizzazione delle opinioni pubbliche dilanierà le democrazie, se continuiamo così. Negli USA come in UE o in Italia. Troppe persone pericolose per se e per gli altri, senza rendersene conto spesso, che parlano con linguaggi di odio e divisione, di cui misconoscono gli effetti. Sarebbe ora di capirlo. Prima che sia tardi”.
Poi conclude inviando un messaggio di solidarietà e vicinanza a Donald Trump, alla famiglia della persona rimasta vittima e a tutti i feriti.
Joe Biden parlerà dell’attentato alle 19:30
Il presidente Biden parlerà dell’attentato a Donald Trump tra circa un’ora (all’1.30 ora locale), le 19.30, secondo quanto riferisce la Casa Bianca.
L’attentatore di Trump aveva una t-shirt pro-armi secondo i media Usa
L’attentatore di Donald Trump indossava una maglietta del canale Youtube “pro-armi Demolition Ranch” al momento dell’attentato ai danni del Tycoon. La notizia arriva dai media USA.
Biden riceve briefing su Trump da Fbi e Secret Service
Il presidente Biden sta ricevendo un briefing sull’attentato a Donald Trump dall’Fbi e dal Secret Service. La notizia arriva dalla White House. Presenti anche la vice presidente Kamala Harris, il direttore dell’Fbi Christopher Wray, la direttrice del secret service Kim Cheatle, l’Attorney General Merrick Garland, il segretario alla Sicurezza nazionale Alejandro Mayorkas, il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan e Liz Sherwood-Randall, assistente del presidente e consigliera per la sicurezza nazionale.
Comitato sicurezza interna chiede visione documenti su piani difesa
Il comitato per la sicurezza interna della Camera Usa ha chiesto al Dipartimento per la sicurezza interna di consegnare i documenti sui piani di sicurezza relativi alla difesa, ieri, di Donald Trump. Lo riporta il Guardian.
Cnn: “La polizia aveva notato l’attentatore fuori dal comizio”
“Il giovane che ha sparato contro Donald Trump era stato avvistato fuori dall’evento dalle forze dell’ordine locali, che lo avevano ritenuto sospetto”.
Lo riporta la Cnn, l’informazione era stata trasmessa anche al Secret Service.
Sangiuliano: “Il dibattito politico anche aspro non può degenerare”
“La violenza non è mai una buona cosa. Il dibattito anche aspro non può degenerare. Solidarietà a Donald Trump e condoglianze ai familiari del cittadino assassinato”.
Queste le parole scritte sui social dal ministro della Cultura italiano, Gennaro Sangiuliano,a proposito dell’attentato a Donald Trump.
Kamala Harris cancella la tappa della campagna in Florida prevista martedì
La vicepresidente Usa Kamala Harris ha annullato una tappa elettorale a Palm Beach, in Florida, prevista per il prossimo 16 luglio 2024. La vice di Joe Biden avrebbe dovuto partecipare ad un dibattito sui diritti all’aborto. In una nota si legge:
“Alla luce della terribile sparatoria in Pennsylvania, il viaggio programmato dalla vicepresidente per la campagna elettorale in Florida è stato rinviato”.
Dalla Colombia il presidente Petro: “Condanniamo tutti gli attacchi alla democrazia”
“Tutti gli attacchi alla democrazia devono essere condannati”. Lo ha affermato il presidente colombiano, Gustavo Petro, dal suo profilo X, dove ha pubblicato il comunicato ufficiale dell’esecutivo:
“Il governo della Colombia condanna fermamente l’attentato di cui è rimasto vittima il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, Donald Trump. Come Paese che ha subito violenza riaffermiamo che essa non ha posto nel dibattito politico ed elettorale. Questo sfortunato evento è stato un attacco alla democrazia. Siamo solidali con gli Stati Uniti in questo momento difficile”.
Se debe condenar todo ataque a la democracia. https://t.co/NKDCUIrU1i
— Gustavo Petro (@petrogustavo) July 14, 2024
Attentato a Trump: arriva la solidarietà del re del Marocco Mohammed VI
Re Mohammed VI del Marocco condanna l’attentato a Trump e la violenza politica. Ha inviato un messaggio di solidarietà al Tycoon poiché:
“scioccato e profondamente rattristato per lo spaventoso tentativo di omicidio perpetrato. Sono rassicurato dall’apprendere che Trump è sano e salvo”.
Maduro sui social: “Ripudiamo l’attacco a Trump”
“Respingiamo con forza e ripudiamo l’attacco all’ex presidente degli Stati Uniti e candidato alla presidenza Donald Trump. Che Dio benedica e dia pace al popolo americano. A Trump auguro salute e una lunga vita”.
Queste le parole del presidente venezuelano, Nicolas Maduro, in un post pubblicato sul suo profilo X.
Rechazamos y repudiamos firmemente el atentado contra el expresidente y candidato presidencial de los EE. UU. Donald Trump. Que Dios bendiga y le de Paz al pueblo estadounidense. pic.twitter.com/eK80XT7UH2
— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) July 14, 2024
New York Times: “Trovato esplosivo anche a casa dell’attentatore”
Secondo quanto hanno riferito alcune fonti del New York Times, oltre al materiale esplosivo nell’auto dell’attentatore di Donald Trump, la polizia americana avrebbe ritrovato un nuovo ordigno in casa del 20enne.
Wall Street Journal: “L’attentatore di Trump aveva esplosivi nell’auto”
Il Wall Street Journal riporta fonti anonime che affermano che nell’auto di Thomas Matthew Crooks – il 20enne attentatore di Trump – avrebbe nascosto ordigni esplosivi nella sua macchina. La sua auto era parcheggiata vicino al luogo del comizio a Butler, in Pennsylvania.
Bolsonaro: “Strano che solo i conservatori siano vittime di attentati”
L’ex presidente brasiliano di destra, Jair Bolsonaro, torna a commentare l’attentato a Donald Trump sui social e scrive: “Solo i conservatori subiscono attentati”.
Bolsonaro era stato vittima di un attacco durante un comizio elettorale nello stato del Minas Gerais, il 7 settembre del 2018, riportando una grave ferita per accoltellamento all’addome.
Meeting della Sicurezza nazionale Usa su caso Trump: ci sarà Biden
Il presidente Biden e Kamala Harris riceveranno nelle prossime ore un briefing dal Dipartimento della sicurezza nazionale e dalle forze dell’ordine sull’attentato a Donald Trump. La notizia arriva dalla Casa Bianca. I media non potranno partecipare.
Bbc: “L’attentatore di Trump aveva lavorato in una casa di cura”
Secondo quanto riporta l’emittente televisiva BBC, il ragazzo che ha sparato a Donald Trump aveva lavorato per un breve periodo nella cucina della Bethel Park Skilled Nursing and Rehab, una casa di cura poco distante dalla sua abitazione.
Parla Melania Trump: “L’attentatore di mio marito è un mostro”
Melania Trump parla per la prima volta dall’attacco del marito e sconvolta definisce il giovane attentatore come “un mostro che ha cercato di spegnere la passione di Donald, la sua risata, la sua inventiva, il suo amore per la musica e la sua verve”.
Ecco il post su X:
— MELANIA TRUMP (@MELANIATRUMP) July 14, 2024
Scuola dell’attentatore di Trump: “Si è diplomato nel 2022”
Il distretto scolastico di Bethel Park ha confermato che l’attentatore di Donald Trump si è diplomato nel 2022. Si legge così in una nota riportata da CBS news.
Usa: “L’arma è stata acquistata dal padre dell’attentatore”
Le autorità Usa riferiscono che l’arma utilizzata per sparare a Donald Trump sia stata acquistata dal padre di Thomas Crooks, l’attentatore 20enne poi ucciso da un cecchino del Secret Service. Lo riferisce l’Associated Press.
Belgio: “Attacco a Trump scioccante, allontanare la violenza”
Il premier del Belgio Alexander De Croo e la ministra degli Esteri Hadja Lahbib hanno definito “scioccante” e “inaccettabile” l’attentato a Donald Trump in Pennsylvania. De Croo ha augurato pronta guarigione all’ex presidente Usa, ribadendo che “in una democrazia non c’è mai spazio per la violenza”.
Autorità Usa pronte a rivedere i protocolli di sicurezza della Convention nazionale repubblicana
Le autorità degli Stati Uniti starebbero considerando l’ipotesi di rivedere il protocollo di sicurezza della Convention nazionale repubblicana che inizierà domani a Milwaukee.
L’iniziativa sarebbe dovuta proprio all’attentato a Donald Trump in Pennsylvania.
Lo riporta ABC News, citando un alto funzionario Usa.
Alla Convention Trump sarà ufficialmente nominato come candidato repubblicano per le Presidenziali di novembre e dovrebbe rendere noto il nome del suo vicepresidente.
Cnn: telefonata tra Biden e Trump “buona” e “breve e rispettosa”
Una fonte riferisce che la telefonata tra il presidente Usa Joe Biden e il suo avversario Donald Trump a seguito dell’attentato in Pennsylvania sarebbe stata “buona” e “breve e rispettosa“.
Lo riporta la Cnn.
Tajani loda Biden e Trump: “Reazioni a difesa della democrazia”
Antonio Tajani loda il comportamento delle ultime ore tenuto dal presidente Usa Joe Biden e da Donald Trump, a seguito dell’attentato in Pennsylvania.
Le loro reazioni, spiega Tajani intervistato da Rai3, “invitano all’unità del Paese e sono a difesa della democrazia contro chi vuole spaccare tutto“.
Il ministro degli Esteri conclude sostenendo che in politica “bisogna avere sempre una posizione ferma a difesa delle proprie idee, ma mai aggressivi contro gli altri“.
Secret Service Usa nega di aver rifiutato ulteriori mezzi per garantire la sicurezza di Trump
Il Secret Service Usa nega le accuse secondo cui avrebbe rifiutato mezzi ulteriori per garantire la sicurezza di Donald Trump in Pennsylvania.
L’accusa è circolata nelle ultime ore e verrebbe dall’entourage di Trump ma viene respinta categoricamente.
Anthony Guglielmi, portavoce del Servizio Segreto, spiega su Twitter che “in realtà abbiamo aggiunto dei mezzi di protezione come parte del ritmo crescente degli spostamenti della campagna“.
Theres an untrue assertion that a member of the former President’s team requested additional security resources & that those were rebuffed. This is absolutely false. In fact, we added protective resources & technology & capabilities as part of the increased campaign travel tempo
— Anthony Guglielmi (@SecretSvcSpox) July 14, 2024
Testimone: “Vittima si trovava sulla linea di tiro dell’attentatore”
Secondo un testimone, la vittima dell’attentato in Pennsylvania a Donald Trump è rimasta uccisa perché si trovava sulla linea di tiro dell’attentatore.
Lo riferisce a Nbc News, dicendo che si trovava sugli spalti alla sinistra del podio quando ha sentito gli spari per poi vedere un uomo cadere dopo esser stato colpito alla testa.
Trump: “Solo Dio ha impedito l’impensabile, restiamo uniti”
Donald Trump, sulla piattaforma Truth, torna a parlare dell’attentato che lo ha coinvolto dicendo che “solo Dio ha impedito l’impensabile“.
Rivolgendosi, poi, ai suoi sostenitori e ai cittadini americani, l’ex presidente ha sottolineato l’importanza “che ci teniamo uniti e mostriamo il nostro vero carattere come americani, rimanendo forti e determinati, e non permettendo al male di vincere“.
Preoccupazione dal Vaticano: “Episodio che ferisce le persone e la democrazia”
Una nota della sala stampa della Santa Sede esprime la preoccupazione “per l’episodio di violenza di ieri notte, che ferisce le persone e la democrazia, provocando sofferenza e morte“.
Il comunicato si conclude con la preghiera in comunione con quella dei vescovi americani, “per l’America, per le vittime e per la pace nel Paese“.
Netanyahu: “Tentativo di assassinare la democrazia americana”
Benjamin Netanyahu ha aperto la riunione settimanale del suo gabinetto a Gerusalemme definendo l’attentato in Pennsylvania “un tentativo di assassinare la democrazia americana“.
Netnanyahu ha concluso rallegrandosi per Trump, “miracolosamente sopravvissuto” e augurandogli una pronta guarigione da parte sua, di sua moglie, del governo e “dell’intero popolo di Israele“.
Kamala Harris: “Atto ripugnante”
La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris definisce l’attentato un “atto ripugnante” e si dice sollevata “che Donald Trump non sia ferito gravemente“.
Ringrazia i servizi segreti e le autorità locali per il pronto intervento e condanna una violenza che “non ha posto nella nostra nazione“.
Calenda: “Dovere di chi fa politica arrestare spirale autodistruttiva dell’Occidente”
Carlo Calenda, su Twitter, denuncia la “spirale autodistruttiva dell’Occidente“, manifestata da “posizioni sempre più estreme e indisponibilità al compromesso“, alla base dell’attentato che ha colpito Donald Trump.
Calenda sottolinea che “nessuna democrazia può sopravvivere al tasso di violenza fisica e verbale che stanno esprimendo gli Usa oramai da tempo” e il “dovere morale di chiunque faccia politica“ di provare a cambiare questa situazione.
Nessuna democrazia può sopravvivere al tasso di violenza fisica e verbale che stanno esprimendo gli USA oramai da tempo. E considerando che non parliamo di una democrazia qualsiasi ma del paese “guida dell’Occidente” le conseguenze possono essere un cataclisma internazionale.… https://t.co/xK4i79Tj9V
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) July 14, 2024
Bonelli contro Salvini: “Irresponsabile”
Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e Sinistra ha commentato l’attentato a Trump dicendo di respingere “la violenza sempre e comunque” e condannando “quanto avvenuto ieri negli Usa“.
Poi ha aggiunto un messaggio al leader leghista Matteo Salvini, definendolo “irresponsabile“ per i suoi comunicati in cui dice “che la sinistra alimenta una politica di odio“, che sono “il classico esempio di quello che la politica non dovrebbe fare“.
Bonelli ha poi concluso dicendo che “c’è una destra globale che dopo le elezioni ha assaltato Capitol Hill e il Parlamento brasiliano, in questi casi non può che esserci una fermissima condanna“.
Roma: intensificate le misure di sicurezza per gli obiettivi sensibili Usa
A Roma sono state ulteriormente intensificate le misure di sicurezza dopo l’attentato a Donald Trump in Pennsylvania.
Le misure hanno riguardato gli obiettivi sensibili degli Stati Uniti d’America nella Capitale.
Meloni: “Nel dibattito politico, limiti da non valicare”
Giorgia Meloni, su Facebook, affida una nuova riflessione dopo l’attentato a Donald Trump.
Nel suo post, la presidente del Consiglio sottolinea come nel mondo ci siano “limiti che non dovrebbero mai essere superati“.
Quanto avvenuto, spiega, “è un monito per tutti, per ridare dignità e onore alla politica, contro ogni forma di odio e violenza“.
Conclude esprimendo “solidarietà” a Trump e il cordoglio per la vittima dell’attentato.
Russia: “Condanniamo ogni forma di violenza politica”
Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha espresso la condanna del governo di Mosca verso “ogni forma di violenza nella lotta politica“.
Peskov ha aggiunto che il tentativo di omicidio di Trump era chiaro ma che, nonostante i “numerosi tentativi” di eliminare il tycoon dalla lotta politica con processi o discredito politico, ha spiegato che la Russia non crede affatto “che l’attentato sia stato organizzato dall’attuale leadership“.
Musk chiede le dimissioni del capo del Secret Service Usa
Il Secret Service Usa nel mirino dei cittadini americani.
Ha fatto il giro dei social l’intervista a un testimone che dichiara di aver avvertito le forze di polizia in Pennsylvania della presenza dell’attentatore di Donald Trump prima che iniziasse a sparare, senza che gli agenti facessero nulla.
Elon Musk su X (ex Twitter) chiede per questo le dimissioni del capo del Secret Service e del responsabile della sicurezza.
A un utente che si chiedeva come fosse possibile che il cecchino armato si fosse avvicinato tanto al palco (era a circa 150 metri), Musk risponde che si è trattato di “incompetenza” o di un atto “deliberato“.
Extreme incompetence or it was deliberate. Either way, the SS leadership must resign. https://t.co/0vYGrj6yuH
— Elon Musk (@elonmusk) July 14, 2024
Fratelli d’Italia: “Attentato sia monito a chi semina odio politico”
Una nota di Fratelli d’Italia esprime “vicinanza e solidarietà al partito Repubblicano e al 45esimo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump“.
Il comunicato sottolinea come la “demonizzazione dell’avversario a cui in maniera sistematica stiamo recentemente assistendo” sia la “ragione della violenza che registriamo“.
La nota conclude augurandosi che “quanto accaduto negli Usa possa essere un forte monito tanto negli Stati Uniti quanto in Europa a chi semina odio politico“.
Gasparri: “Italia ed Europa si impegnino per abbassare le tensioni nel mondo”
Il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, dichiara che tutti dovrebbero impegnarsi “affinché la tensione si abbassi“.
Intervistato da Skytg24, Gasparri ritiene necessario che “le democrazie si rinsaldino tra loro” e auspica che “governo italiano ed Europa facciano la loro parte con grande coesione per abbassare le tensioni nel mondo“.
Fontana: “Violenza non deve mai inquinare il dibattito democratico”
Lorenzo Fontana, presidente della Camera dei Deputati, su Twitter si dice “profondamente turbato” dall’attentato avvenuto in Pennsylvania.
Esprime “piena solidarietà” a Donald Trump e il cordoglio “per il cittadino rimasto vittima di questo gravissimo attacco“, sostenendo infine che “la violenza non deve mai inquinare il dibattito democratico“.
Sono profondamente turbato da quanto accaduto in Pennsylvania.
— Lorenzo Fontana (@Fontana3Lorenzo) July 14, 2024
All’ex Presidente Trump e a tutti i feriti va la mia piena solidarietà, con l’augurio di una pronta guarigione. Esprimo cordoglio per il cittadino rimasto vittima di questo gravissimo attacco. pic.twitter.com/dakX99amNB
Investitori convinti: le probabilità di vittoria di Trump alle Presidenziali aumenteranno dopo l’attentato
Donald Trump vedrà aumentare le probabilità di vittoria alle Presidenziali di novembre dopo l’attentato di oggi in Pennsylvania.
Ne sono convinti gli investitori che, come riporta la Reuters, ritengono che le scommesse in suo favore cresceranno la prossima settimana.
Nick Ferres, chief investment officer di Vantage Point Asset Management, ha ricordato in tal senso come “Reagan salì di 22 punti nei sondaggi dopo il suo attentato“, avvenuto nel 1981.
Tajani: “Russia non può dare lezioni di democrazia a nessuno”
Antonio Tajani replica alle parole di Maria Zakharova, portavoce del Ministero degli Esteri russo, che aveva detto agli Usa di dare più soldi alle proprie forze di polizia e non all’Ucraina.
Tajani, intervistato da Skytg24, dice che la Russia “non può dare lezioni a nessuno” e “certamente non lezioni di democrazia“.
Vescovi Usa condannano l’attentato e pregano “per la fine della violenza politica”
L’arcivescovo Timothy P. Broglio, presidente dei vescovi americani, esprime la condanna unanime per l’attentato e rivolge le preghiere dei vescovi all’ex presidente Trump e per “coloro che sono stati uccisi o feriti“.
Analoghe preghiere sono rivolte da Broglio agli Usa “per la fine della violenza politica, che non è mai una soluzione ai disaccordi politici“.
Commissione della Camera convoca capo del Secret Service per riferire sull’attentato
Il capo del Secret Service Usa, Kimberly Cheatle, è stata convocata dalla commissione di Controllo della Camera per testimoniare sull’attentato avvvenuto oggi in Pennsylvania.
L’udienza si terrà il 22 luglio con la commissione che, su Twitter, ha sottolineato che “gli americani chiedono risposte sul tentativo di assassinare il presidente Trump“.
200mila dollari raccolta da campagna online in sostegno alle vittime dell’attentato
Una campagna online in sostegno per le vittime dell’attentato in Pennsylvania ha raccolto, al momento, 200mila dollari.
L’iniziativa è stata presa da Meredith O’Rourke, direttrice finanziaria della campagna elettorale dell’ex presidente.
Nella pagina di Gofundme che ospita la campagna si legge che lo stesso Trump “ha autorizzato questo conto per donazioni ai sostenitori feriti o uccisi e alle loro famiglie nel brutale e orribile tentativo di omicidio di oggi“.
Stoltenberg: “Condanno l’attacco, alleati Nato uniti per difendere la nostra libertà e i nostri valori”
Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato si dice “scioccato” dall’attentato, da lui condannato.
Su Twitter, dopo aver augurato pronta guarigione a Donald Trump, ribadisce anche lui che “la violenza politica non ha posto nelle nostre democrazie” e sottolinea come “gli alleati della Nato sono uniti per difendere la nostra libertà e i nostri valori“.
I am shocked by the attempted assassination on former President Trump. I wish him a speedy recovery and my thoughts are with those affected. I condemn this attack. Political violence has no place in our democracies. #NATO Allies stand together to defend our freedom & values.
— Jens Stoltenberg (@jensstoltenberg) July 14, 2024
Mattarella: “Grave allarme e forte indignazione”
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, augura “a Donald Trump e agli altri feriti un pronto ristabilimento” ed esprime le sue condoglianze per la vittima dell’attentato che, aggiunge, “è motivo di grave allarme e forte indignazione”.
Il capo dello Stato parla di “intollerabile gesto di odio e di attacco alla libertà” e condanna la “violenza che, da qualche tempo, ha ripreso a manifestarsi in ambito politico” ritenendola un “sintomo di deterioramento del tessuto civile e del pericoloso rifiuto del confronto, del dialogo, del rispetto della vita democratica”.
Infine, si dice certo che gli Stati Uniti, “grande democrazia, risponderanno certamente con efficacia e vigore a ogni concezione di violenza”.
Tusk: “Violenza non è mai la risposta alle differenze politiche”
Il premier polacco Donald Tusk augura su Twitter “una pronta e completa guarigione” a Donald Trump, per poi ribadire che “la violenza non è mai la risposta alle differenze politiche in una democrazia“.
I wish President Donald Trump a speedy and full recovery. Violence is never the answer to political differences in a democracy. I am sure this is one thing we can all agree on without any shadow of doubt.
— Donald Tusk (@donaldtusk) July 14, 2024
Esponenti governo israeliano: “Minacce a Trump come quelle a Netanyahu”
Gli elementi più estremisti del governo israeliano ritengono che ci sia una somiglianza tra l’attentato a Donald Trump e il clima di odio verso il presidente Netanyahu.
Lo sottolinea Shlomo Karhi, ministro delle Comunicazioni, sostenendo che “l’attentato al presidente Trump arriva dopo l’incitamento incessante contro di lui negli Stati Uniti“, molto simile alla “grave istigazione contro il primo ministro, sua moglie e suo figlio“.
Un odio che, ritiene, è “più vicino che mai all’attuazione“.
Giudizio analogo da parte di Amichay Chikli, ministro per gli Affari della Diaspora, secondo il quale in Israele ci sarebbe una campagna “spaventosamente identica” contro Netanyahu.
Metsola: “Violenza politica non deve trovare posto nelle nostre società”
Anche Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, affida a Twitter il suo pensiero dopo l’attentato a Donald Trump.
Si dice “sconvolta” dalla vicenda, condannando anche lei la “violenza politica” che “non deve trovare posto nelle nostre società“.
Shocked at the horrific attack at the rally of former President Trump in Pennsylvania. Political violence is unacceptable, it must have no place in our societies.
— Roberta Metsola (@EP_President) July 14, 2024
My thoughts are with him and the victims.
Von der Leyen: “Scioccata” dall’attentato
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen su Twitter si dice “scioccata” per l’attentato e augura “pronta guarigione” a Donald Trump ed esprime le “condoglianze alla famiglia della vittima innocente“.
Condanna, infine, la “violenza politica” che “non ha posto in una democrazia“.
I am deeply shocked by the shooting that took place during former President Trump’s campaign rally.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) July 14, 2024
I wish Donald Trump a speedy recovery and offer my condolences to the family of the innocent victim.
Political violence has no place in a democracy.
Renzi: “Combattere insieme violenza e diffusione delle armi da fuoco”
Il leader di Italia viva Matteo Renzi esprime su Twitter la sua “solidarietà” e gli “auguri di pronta guarigione al Presidente Donald Trump“.
Renzi invita a “combattere tutti insieme la violenza e la diffusione delle armi da fuoco“ e dice di temere che “attentato esasperi le tensioni nella politica americana“.
Chiude, però, con l’auspicio che spinga gli Usa a tornare a “essere un popolo capace di far dialogare gli avversari e accettare le differenze“.
Solidarietà e auguri di pronta guarigione al Presidente Donald Trump. Combattere tutti insieme – senza eccezione alcuna – la violenza e la diffusione delle armi da fuoco deve essere un valore condiviso, sempre e ovunque. Temo che l’attentato esasperi le tensioni nella politica…
— Matteo Renzi (@matteorenzi) July 14, 2024
Xi Jinping: “Compassione” a Donald Trump
In una nota del Ministero degli Esteri cinese viene espressa la “compassione“ del presidente cinese Xi Jinping verso Donald Trump.
“La Cina sta seguendo da vicino la situazione“, conclude la nota.
Conte (M5S): “Segnale inquietante, democrazia Usa fragile”
Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, augura a Donald Trump una pronta guarigione attraverso un post su Twitter.
Conte parla di “segnale inquietante“ sostenendo che “la democrazia statunitense si sta scoprendo quantomai fragile” e ribadendo anche lui che “non ci può essere spazio per l’odio nel confronto democratico“.
Gli spari a un comizio sono un segnale inquietante. Non ci può essere spazio per l’odio nel confronto democratico. La democrazia statunitense si sta scoprendo quantomai fragile. Auguro una pronta guarigione a Donald Trump ed esprimo la massima solidarietà per le famiglie di chi…
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) July 14, 2024
Zakharova (Russia): “Usa dovrebbero usare fondi per finanziare la polizia e non l’Ucraina”
Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, non perde occasione per attaccare gli Stati Uniti e si rivolge a coloro che hanno votato a favore degli aiuti militari all’Ucraina di Volodymyr Zelensky.
A loro dice che “sarebbe meglio usare questi soldi per finanziare la polizia americana“.
Scholz: Trump colpito da attacco “spregevole”
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha espresso su Twitter l’augurio di pronta guarigione a Donald Trump, colpito da un attacco definito “spregevole“.
Il cancelliere ha concluso parlando di “atti di violenza” che “minacciano la democrazia“.
The attack on US presidential candidate Donald Trump is despicable. I wish him a speedy recovery. My thoughts are also with all of those who were affected by the attack. Such acts of violence threaten democracy.
— Bundeskanzler Olaf Scholz (@Bundeskanzler) July 14, 2024
La condanna di Schlein: “Contrasto a ogni tipo di linguaggio di odio e violenza politica”
La segretaria del Partito democratico Elly Schlein esprime, in una nota a nome del partito, la condanna per l’attentato a Donald Trump.
“La violenza politica non deve trovare alcuno spazio all’interno delle nostre democrazie“, ha scritto la Schlein, concludendo che “chi ha a cuore la democrazia, negli Stati Uniti come altrove, deve ora contrastare fermamente ogni tipo di linguaggio di odio e di violenza politica“.
Salvini: “Toni violenti di certa sinistra rischiano di armare deboli di mente”
Getta benzina sul fuoco delle polemiche e delle divsioni politiche Matteo Salvini che, intervistato dal Tg1, spiega che “certi toni violenti da parte di certa sinistra poi rischiano di armare le mani di deboli di mente“.
Il leader leghista si augura che l’attentato faccia riflettere chi “semina parole di odio e di cattiveria contro le destre, i fascisti, i razzisti, contro Trump“, citando anche i casi italiani delle protesto contro le iniziative del governo Meloni.
Pedro Sanchez: “Violenza e odio non hanno posto in una democrazia”
Pedro Sanchez, presidente della Spagna ha espresso su Twitter i suoi auguri di pronta guarigione all’ex presidente Usa e la sua “più ferma condanna” per l’attacco, per poi ribadire che violenza e odio “non hanno posto in una democrazia“.
Quiero trasladar mi más rotunda condena al ataque sufrido por Donald Trump durante un mitin en Pensilvania.
— Pedro Sánchez (@sanchezcastejon) July 14, 2024
La violencia y el odio no tienen cabida en una democracia.
Mis mejores deseos para una pronta recuperación al expresidente Trump y al resto de heridos y mi más sincero…
Macron: “Una tragedia per le nostre democrazie”
Il presidente francese Emmanuel Macron si unisce ai leader internazionali che hanno espresso vicinanza e sostegno a Trump dopo l’attentato.
Macron parla di “tragedia per le nostre democrazie“ e dice di condividere a nome della Francia “lo shock e l’indignazione del popolo americano“.
My thoughts are with President Donald Trump, the victim of an assassination attempt. I send him my wishes for a speedy recovery. A spectator has died, several are injured. It is a tragedy for our democracies. France shares the shock and indignation of the American people.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) July 14, 2024
Le prime parole di Trump: “Incredibile che ciò accada negli Usa”
Arrivano attraverso la sua piattaforma social, Truth, le prime parole dell’ex presidente Donald Trump dopo l’attentato.
Trump ha ricostruito gli attimi della sparatoria, del proiettile che “mi ha perforato la parte superiore dell’orecchio destro“ e di come si sia reso conto di cosa stesse succedendo.
Dopo aver espresso le condoglianze alla famiglia della persona uccisa, ha scritto: “È incredibile che un simile atto possa verificarsi nel nostro Paese“.
— Team Trump (Text TRUMP to 88022) (@TeamTrump) July 14, 2024
Il video dell’attentatore e la sua uccisione da parte delle forze dell’ordine
Su twitter è circolato il video dell’attentatore mentre spara all’ex presidente Donald Trump, tra le urla dei presenti.
Con il video sono stato pubblicate anche le immagini di Thomas Matthew Crooks dopo che le forze di sicurezza lo hanno ucciso.
🚨🇺🇸 #FLASHINFO | 🌎 International
— Saudi News FR (@SaudiNewsFR) July 14, 2024
Certains médias américains dont New York Post rapportent que Thomas Matthew Crooks a été identifié comme la personne qui a tiré sur #Trump.
Il avait 20 ans et était originaire de Pennsylvanie.#Trump2024#Pennsylvania pic.twitter.com/f4JwLKZdUL
Testimone: “Cercato di avvertire i poliziotti dell’attentatore sul tetto”
Un testimone oculare presente a Butler ha dichiarato alla Bbc di aver cercato di avvisare le forze dell’ordine presenti di aver visto l’attentatore salire sul tetto armato di fucile prima degli spari.
L’uomo ha sostenuto che i poliziotti sembravano non sapere che fare, mentre Trump continuava a parlare dal palco. “Mi chiedevo perché non lo portassero via“ ha concluso il testimone.
WTF. Eyewitness says he was trying to warn the police for 2-3 minutes that a man with a rifle was crawling up a roof, but was ignored 😮 #Trump #Trump2024 pic.twitter.com/G2wPHnKssY
— Paul Golding (@GoldingBF) July 14, 2024
Sostenitore di Trump su Twitter: “Fallito il tentativo di omicidio dei globalisti, la presidenza è sua”
Il primo risultato dell’attentato subito da Donald Trump sembra essere un netto peggioramento delle divisioni politiche negli Usa.
Su Twitter, uno dei sostenitori dell’ex presidente punta il dito esplicitamente contro “i globalisti” che “non lasceranno nulla di intentato per impedire che Trump venga eletto“, incluso, secondo lui, l’omicidio.
Un tentativo fallito, sottolinea, che ora non farà altro che consegnare “la presidenza a Trump“.
Assassination attempt on Donald #Trump
— The Story Teller (@IamTheStory__) July 14, 2024
These US elections are going to be historic in terms of result as well as all things happening.
Globalists will leave no stone unturned to prevent Trump ftom being elected.
They tried to tax evasion case, official document secrecy case,… pic.twitter.com/lUbuhLiNmB
FBI conferma identità dell’attentatore, il ventenne Thomas Matthew Crooks
L’attentatore che ha sparato a Donald Trump durante il comizio a Butler, in Pennsylvania, si chiama Thomas Matthew Crooks.
Lo conferma l’FBI che, però, smentisce le voci di una richiesta, da parte dell’entourage di Trump, di rafforzare le misure di sicurezza per il comizio.
Le indagini dovranno, però, accertare, come sia stato possibile che un uomo armato di fucile automatico possa essersi avvicinato a non più di 150 metri dal palco di un candidato alla presidenza.