Il cammino del centrosinistra verso la costruzione di un fronte ampio e compatto intorno al nome del candidato governatore del Pd per la Regione Emilia Romagna è in discesa. Il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, sembra aver messo d’accordo proprio tutti con grande soddisfazione della segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, che oggi in una nota si è detta molto contenta della candidatura di De Pascale e ha ringraziato il governatore uscente Stefano Bonaccini e l’altro potenziale candidato Vincenzo Colla, per lo spirito di squadra dimostrato.

Nel fronte opposto, quello del centrodestra al momento non ci sono novità, ne emergono nomi di possibili candidati alla presidenza della regione. L’unica sfidante ufficialmente in corsa è Elena Ugolini, che lo scorso 8 luglio ha ufficializzato la sua candidatura con la sua lista civica.

Elena Ugolini in campo con la sua civica: potrebbe unire il centrodestra?

Nel centrodestra al momento tutto sembra tacere e l’unico sfidante ufficiale del sindaco di Ravenna è Elena Ugolini, insegnante e ex sottosegretaria all’Istruzione nel Governo di Mario Monti dal 2011 al 2013, che lunedì scorso ha annunciato la sua corsa al Palazzo della Regione con una civica aperta a tutti. I suoi interlocutori principali dovrebbero essere i partiti di centrodestra che al momento, però, non si sono ancora sbilanciati circa un eventuale appoggio alla sua candidatura.

Le ultime indiscrezioni darebbero per ‘gradita’ la sua discesa in campo, ma bisognerà attendere la prossima settimana per sapere se FdI, Lega e Forza Italia decideranno di convergere sulla sua candidatura o se indicare un terzo candidato.

Elezioni Emilia Romagna 2024, Schlein: “Possibilità di alleanza ampia”

La segretaria del Pd Elly Schlein ha commentato in maniera positiva le interlocuzioni in corso con le altre forze del centrosinistra per trovare una convergenza intorno al candidato democratico Michele De Pascale.

“Le interlocuzioni positive con le altre forze del centrosinistra mi hanno restituito un quadro molto favorevole sulla possibilità di costruire un’alleanza molto ampia e coerente, che insieme ad un progetto condiviso per il futuro dell’Emilia-Romagna è adesso la nostra priorità”

ha scritto Schlein, in una nota. 

La segretaria, con De Pascale in campo, vede la strada in discesa per la costruzione di una coalizione “ampia e coerente” necessaria per battere la destra che vada “Da Italia Viva a Movimento 5 Stelle, passando per Avs e Azione”.

Richetti (Azione): “Il candidato più riformista che si potesse scegliere”

Le ripetute attestazioni di stima del Movimento 5 Stelle sono un chiaro segnale, ma nel frattempo oggi, 13 luglio 2024 – segnali positivi arrivano anche da Azione.

“De Pascale è il candidato più riformista e con capacità di governo che si potesse mettere in campo. Ora bisogna lavorare ad un programma che dia alla Regione un governo capace di coniugare servizi alle persone e sviluppo economico”,

ha detto il deputato del partito di Carlo Calenda, Matteo Richetti.

Da Italia Viva non ci si sbilancia sul prossimo futuro, almeno per ora, ma viene sottolineato come fra Matteo Renzi e Michele De Pascale ci siano ottimi rapporti da sempre.