Evento pro-Palestina alla Camera, FdI contro centrosinistra per presenza Quatrano: “Offese Segre. Solidarietà a senatrice”
Si è alzato in un attimo il polverone intorno al convegno pro-Palestina in programma martedì 16 luglio alla Camera dei Deputati e organizzato in collaborazione con l’intergruppo parlamentare per la Pace tra Palestina e Israele. Ad alimentare il coro di accuse di antisemitismo del centrodestra la presenza tra i relatori dell’avvocato Nicola Quatrano, al centro – nei mesi scorsi – di una polemica per alcune dichiarazioni sulla senatrice Liliana Segre.
La denuncia è arrivata dai componenti di Fratelli d’Italia della Commissione straordinaria intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza Ella Bucalo, Lucio Malan, Ester Mieli, Marco Scurria, Raffaele Speranzon e Giulio Terzi, e immediatamente è stata ripresa da tutto il centrodestra, compatto nella richiesta di spiegazioni ai partiti del centrosinistra.
Convegno pro-Palestina con Quatrano, FdI accusa la sinistra di antisemitismo
Unanimi le critiche del centrodestra, come unanime è stata la richiesta al centrosinistra e al Pd di esprimersi sulla presenza dell’avvocato Nicola Quatrano all’evento in programma alla Camera la prossima settimana. Una polemica, con tanto di accuse di antisemitismo, sollevata da Fratelli d’Italia.
“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre per i vergognosi attacchi e le parole, da condannare, che Quatrano le ha rivolto sui social”.
E’ quanto si legge nella nota firmata dai componenti di Fratelli d’Italia della Commissione straordinaria intolleranza, razzismo e antisemitismo. Nella nota si fa riferimento al post pubblicato su X lo scorso 16 marzo da Quatrano in cui si faceva riferimento alla senatrice Segre.
“Che cosa dicono al riguardo Laura Boldrini, Stefania Ascari e Franco Mari, tra i parteciapanti all’evento? Ci aspettiamo una risposta”.
Concludono i parlamentari di FdI nella nota.
La polemica di oggi arriva a pochi giorni da un’altra violenta polemica che ha visto al centro Fratelli d’Italia e nello specifico il movimento giovanile di Gioventù nazionale coinvolto in un’inchiesta sull’antisemitismo di Fanpage.it.
Chiesta revoca della sala. Donzelli: “Ci aspettiamo indignazione a reti unificate”
Immediate le reazioni nel centrodestra. Il deputato e responsabile dell’organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli scrive su X:
“Solidarietà a Liliana Segre. Laura Boldrini, Stefania Ascari e Franco Mari organizzano martedì alla Camera una conferenza con estremisti vari, tra questi anche tal Quatrano che ha insultato Liliana Segre dandole della ‘psicopatica’ perchè ebrea. Lo ha fatto citando un saggio carico di odio, antisemitismo e antisionismo. Aspettiamo l’indignazione a reti unificate di La7, Repubblica, opinionisti e dispensatori vari di ‘legittimità democratica”.
Solidarietà a Liliana Segre.
— Giovanni Donzelli (@Donzelli) July 13, 2024
Laura Boldrini, Stefania Ascari e Franco Mari organizzano martedì alla Camera una conferenza con estremisti vari, tra questi anche tal Quatrano che ha insultato Liliana Segre dandole della “psicopatica” perchè ebrea. Lo ha fatto citando un saggio… pic.twitter.com/6zPYzXfXbH
Critico anche il senatore di Forza Italia, Maurizio Gaspari che parla di triste regresso antisemita del Pd
“È un fatto molto grave. Credo che queste iniziative del PD vadano indagate ai sensi della legge Mancino. A tal fine segnalerò alle autorità competenti questi episodi. È davvero triste questo regresso antisemita del Partito Democratico”.
La vicepresidente di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Augusta Montaruli chiede espressamente alla segretaria del Pd Elly Schlein di esprimersi sulla vicenda.
“Il segretario del Pd Schlein ci dica se condivide le parole espresse dall’avvocato Quatrano nei confronti della senatrice Segre a cui va la nostra solidarietà. Cala la maschera di chi, in realtà, ha atteggiamenti prepotenti e odiosi nei confronti di Israele e gli ebrei considerato che si richiamano a testi sacri. Razzismo e antisemitismo non sono tollerabili”.
Il vicecapogruppo di FdI alla Camera, Alfredo Antoniozzi, infine, chiede al presidente della Camera, Fontana, di revocare la concessione della sala per l’incontro di martedì.
