Si chiude il 15 luglio 2024 la seconda finestra temporale per presentare la domanda di Ape sociale 2024. Mancano pochissimi giorni per le lavoratrici e i lavoratori, in possesso dei requisiti, che hanno intenzione di presentare la domanda entro la seconda deadline.
Chi non riuscisse entro la scadenza, è bene che sappia che ha tempo fino al 30 novembre 2024. Le domande tardive, però, verranno prese in considerazione solo se rimarranno fondi sufficienti per concedere ulteriori trattamenti pensionistici.
Nel testo, vediamo come fare domanda per l’Ape sociale entro il 15 luglio.
Requisiti Ape sociale 2024
La Legge di Bilancio del 2024 ha prorogato l’Ape sociale per il 2024, ma introducendo requisiti d’accesso più stringenti. L’età minima di accesso è stata aumentata e passa a 63 anni e 5 mesi.
Possono accedere all’Ape sociale, comunque, solo e unicamente alcune categorie di lavoratori e lavoratrici che, al 31 dicembre prossimo abbiano almeno 63 anni e 5 mesi di età.
Le categorie di lavoratori interessati sono:
- Lavoratori dipendenti che svolgono mansioni gravose (per almeno 7 anni negli ultimi 10 o per almeno 6 anni negli ultimi 7);
- Invalidi civili al 74%;
- Lavoratori dipendenti disoccupati che hanno esaurito il trattamento di disoccupazione (come la Naspi);
- Caregivers che assistono familiari da almeno 6 mesi.
Per quanto riguarda le mansioni gravose, come ha chiarito l’Inps, si tratta di quelle presente all’allegato 3 della Legge di Bilancio del 2022.
I requisiti contributivi non hanno subito modifiche e continuano ad essere differenti in base alla categoria:
- 30 anni di contributi, per i lavoratori dipendenti disoccupati, gli invalidi civili e i caregivers;
- 36 anni di contributi per gli altri lavoratori che svolgono mansioni gravose.
Un ultimo punto riguarda le lavoratrici madri appartenenti a tutte le categorie. Spetta loro un ulteriore riduzione del requisito contributivo pari a un anno per ogni figlio, nella misura massima di due anni.
Seconda scadenza Ape sociale al 15 luglio
Il 15 luglio si chiude la seconda finestra temporale per la presentazione delle domande di Ape sociale.
Secondo la normativa, sono previste tre finestre temporali per chiedere che vengano riconosciute le condizioni per il conseguente accesso alla prestazione pensionistica.
La prima finestra temporale si è chiusa il 31 marzo, mentre la seconda è in scadenza tra pochissimi giorni, il 15 luglio.
La terza e ultima finestra per il 2024 è aperta fino al 30 novembre. In questo caso, siamo di fronte a una finestra concessa appositamente per le domande tardive. Per questo, è opportuno considerare che le domande verranno prese in considerazione solo e unicamente in caso di risorse ancora disponibili. Infatti, le richieste vengono accolte fino all’esaurimento dei fondi a disposizione.
Come fare domanda di Ape sociale entro il 15 luglio
Entro il 15 luglio deve essere presentata la domanda per l’accesso all’Ape sociale. Si tratta della chiusura della seconda finestra prevista dalla normativa.
Come fare domanda? Per fare domanda di Ape sociale entro il 15 luglio, è necessario accedere al sito dell’Inps. Infatti, utilizzando i canali istituzionali si presenta la domanda alle sedi territoriali Inps competenti.
Al portale Inps si accede utilizzando le proprie credenziali digitali Spid, Cie o Cns. In alternativa alla modalità telematica, è possibile rivolgersi a CAF e Patronati.
Una volta presentata la domanda, se accolta, la prestazione viene erogata dal primo giorno successivo all’invio della domanda. L’importo è pari alla rata del trattamento pensionistico calcolata al momento dell’accesso alla prestazione. Qualora la rata sia di importo superiore al limite massimo, allora si riceverà un assegno di 1500 euro.
Concludiamo ricordando che la prestazione non è cumulabile con il reddito da lavoro, a meno che non si tratta di lavoro autonomo occasionale, con un limite fino a 5000 euro.